15 Settembre, 2002
Grande vetrina negli Stati Uniti per la liuteria cremonese antica e contemporanea
Tre strumenti della Collezione gli Archi di Palazzo Comunale ed un violoncello del liutaio Balzarini
 Un evento unico voluto e sostenuto dall'Associazione americana
Friends of FAI
La liuteria cremonese, con tre pezzi della Collezione “Gli Archi di Palazzo
Comunale” ed uno strumento contemporaneo, sarà protagonista da domani, 5
novembre, per dieci giorni, di un evento speciale negli Stati Uniti organizzato
dall’Associazione Friends of FAI, associazione americana senza scopo di lucro
creata per la raccolta di fondi a favore del FAI, Fondo per l’Ambiente
Italiano. “Il Comune di Cremona - dichiara il Sindaco Gian Carlo Corada - ha
accolto volentieri la proposta di Friends of FAI di prestare tre antichi
strumenti della Collezione “Gli Archi di Palazzo Comunale”, ovvero il
violino “Il Cremonese 1715” di Antonio Stradivari, il violino “Stauffer”
del 1734 di Giuseppe Guarneri del Gesù e la viola “Stauffer” del 1615 di
Antonio e Gerolamo Amati, per essere utilizzati dal Quartetto d’Archi del
Teatro alla Scala per la tournée che il complesso effettua a Washington, San
Francisco e Miami. A questi tre straordinari pezzi si aggiunge un violoncello,
di ottima fattura, realizzato da un maestro liutaio cremonese contemporaneo,
Pierangelo Balzarini, da poco scomparso. Abbiamo voluto in questo modo
dimostrare la continuità che esiste tra la gloriosa tradizione del passato e la
vivace produzione attuale, che è riuscita a conservare livelli di altissima
qualità. Un sincero ringraziamento dunque a Friends of FAI, associazione che
molto si spende a favore del nostro Paese, per avere creato questo interessante
ed affascinante progetto, denominato Eccellenze Italiane e dedicato alla
Liuteria di Cremona, grazie al quale è stato possibile dare vita ad un’occasione
veramente rara: unire l’eccellenza della liuteria cremonese all’arte suprema
della musica, per celebrare la musica stessa e la cultura italiana nella maniera
più alta”.
I quattro strumenti cremonesi saranno suonati dal Quartetto d’archi del Teatro
alla Scala di Milano, composto dai professori Manara, Negri, Barconi e Polidori,
in luoghi selezionati, davanti ad un pubblico altrettanto selezionato
rappresentato dal network di sostenitori di Friends of FAI e da esponenti del
mondo della cultura, dell’imprenditoria e della finanza americana. Ogni serata
sarà dedicata all’arte ed alla musica e comprenderà, prima del concerto, un
momento divulgativo nel quale verranno illustrati la storia della liuteria
cremonese, il repertorio musicale proposto, il complesso da camera e la missione
del FAI. Ad ogni concerto seguirà un momento conviviale, occasione per
facilitare le relazioni pubbliche a favore della città di Cremona e la raccolta
di fondi a favore di Friends of FAI. Al giornalista Beppe Severgnini, che ha
volentieri accolto l’invito a partecipare a questa iniziativa, spetterà il
compito di introdurre con il suo spirito e le sue doti di conversatore, ciascun
concerto, animando così le diverse serate.
Il primo appuntamento è a Villa Firenze, a Washington, residenza dell’Ambasciatore
d’Italia negli Stati Uniti, le altre tappe sono San Francisco, nella residenza
privata del magnate Gordon Getty, quindi nella Grace Church, ed infine a Miami,
nella residenza privata di un altro grande sostenitore di Friends of FAI, Alvaro
Verela.
E’ una grande occasione questa per Cremona che presenta la sua grande
eccellenza liutaria ad un pubblico di generosi finanziatori. Infatti tra le
attività previste per il 2004 a supporto della Fondazione, presieduta da Lynn
Forester de Rothschild, Fiends of FAI ha deciso di individuare alcuni tra i più
alti esempi di eccellenza italiana e creare intorno ad essi un evento culturale
per proporlo quale manifestazione itinerante in alcune città degli Stati Uniti.
Sono stati così scelti, grazie al suggerimento di Virginia Villa, consulente di
CremonaFiere-Ente Triennale per il Salone Mondomusica, i tre importantissimi
strumenti provenienti dalla Collezione “Gli Archi di Palazzo Comunale”, che
prima di questa straordinaria occasione non sono mai stati suonati insieme
durante un concerto. A questi si è aggiunto il violoncello realizzato dal
liutaio Pierangelo Balzarini e vincitore, anni addietro, del concorso dell’Ente
Triennale. I quattro strumenti vengono dunque utilizzati per realizzare questa
piccola tournée con il Quartetto d’archi del Teatro alla Scala, che saprà
creare un’occasione veramente rara per unire l’eccellenza della liuteria
cremonese all’arte suprema della musica, per celebrare la musica e la cultura
italiana nella maniera più alta.
In questa tournée, i cui costi sono interamente coperti da Friends of FAI, il
Comune di Cremona è rappresentato dall’Assessore alle Politiche Culturali
Gianfranco Berneri. Accompagna naturalmente gli strumenti il Conservatore Andrea
Mosconi. Fanno parte della delegazione italiana quindi Virginia Villa, grande
animatrice di questo evento, il maestro Fausto Cacciatori, individuato dalla
stessa Villa come consulente del progetto, e Luigi Moscheri, presidente della
sezione italiana di Friends of FAI. Al termine di ogni concerto verrà dato in
dono ai presenti una copia del volume, in lingua inglese, Gli Strumenti di
Cremona, edito da Cremonabooks, così che al selezionato pubblico americano
rimanga una testimonianza dell’eccellenza liutaria cremonese antica ma anche
contemporanea.
Friends of FAI
Friends of FAI riconosce l'eredità artistica, architettonica, storica ed
ambientale dell'Italia come risorsa internazionale di valore. Friends of FAI è
una fondazione americana sorta 1998 per raccogliere fondi a favore del FAI Fondo
per l’Ambiente Italiano - nelle relative attività di conservazione e di
ripristino delle risorse naturali ed artistiche dell'Italia. Friends of FAI è
una società senza scopo di lucro statunitense organizzata secondo le leggi
dello Stato del Delaware, che permette che i cittadini americani deducano il
loro contributo dalle tasse. Uno dei motivi principali alla base della
fondazione consiste nella convinzione che la bellezza dell’Italia non
appartiene solo all’Italia o gli italiani. La bellezza dell’Italia
appartiene a coloro che, dappertutto, credono in quella bellezza sia artistica
che naturale e nel ruolo che essa deve volgere nella vita di tutta la società.
Gli Americani soprattutto nutrono uno speciale apprezzamento per l’Italia e
per quelle iniziative meritoriamente finalizzate al sostegno dell’arte e della
cultura. Per realizzare questo obiettivo ambizioso, Friends of FAI organizza
molteplici eventi con selezionati con grande cura, nonché viaggi per promuovere
l'Italia e la sua cultura.
Il Quartetto d’archi della Scala
Il Quartetto della Scala è stato invitato a suonare per alcune tra le più
prestigiose associazioni concertistiche in Italia tra cui MusicaInsime a
Bologna, Serate Musicali, Società dei Concerti e Stagione “Cantelli” a
Milano, Associazione Scarlatti a Napoli, Sagra Malatestiana a Rimini, Festival
delle Nazioni a Città di Castello, Settimane Musicali di Stresa, Asolo Musica,
Estate Musicale a Portogruaro, Festival Galoppi a Venezia, Amici della Musica a
Firenze, e all’estero, in particolare Brasile, Perù, Croazia, Giappone e
Stati Uniti.
4 novembre 2004
 
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