SABATO 11 DICEMBRE 2004 - Ore 17.00 Museo Civico “Ala Ponzone”
Il progetto Gemine Muse è promosso a livello nazionale – e quest’anno
anche europeo – dal GAI – Circuito dei Giovani Artisti Italiani a cui l’Area
Politiche Giovanili del Comune di Cremona aderisce per il secondo anno
consecutivo. Alla realizzazione del progetto Gemine Muse collabora l’Assessorato
Affari Culturali e Sistema Museale del Comune di Cremona.
L’idea che sta alla base del progetto è semplice: il gemellaggio tra gli
artisti del passato e quelli, giovani, del presente nella prospettiva di
favorire l’integrazione tra “tradizione” e “innovazione”.
Pur nella sua semplicità, l’idea si rivela comunque stimolante in quanto
il rapporto tra le giovani generazioni di artisti e gli artisti del passato
comporta una serie di implicazioni:
l’arricchimento del bagaglio culturale di ciascun artista attraverso la
conoscenza delle opere antiche conservate nei Musei; un’azione, per alcuni
aspetti provocatoria, di approfondimento e rivisitazione delle opere del passato
– effettuata dai giovani artisti – che comporta un’elaborazione culturale
fonte di nuove interpretazioni che si traducono in produzioni originali; un
incontro/confronto con il contesto museale che traduce l’intervento dinamico
delle giovani generazioni di artisti in rinnovata energia per il contesto
stesso.
In un’ottica di promozione del protagonismo giovanile del contesto
cittadino e, nello specifico, nell’ambito di una struttura museale locale, si
è giunti al secondo appuntamento a carattere performativo che sarà realizato
all’interno del Museo Civico “Ala Ponzone” sabato 11 dicembre 2004 alle
ore 17.00 a cura di giovani performers del Circuito di Espressività Giovanile
ATTRAVERSARTE promosso e sostenuto dall’Area Politiche Giovanili del Comune di
Cremona.
In sintonia con le finalità e gli obiettivi del progetto sopra
sinteticamente accennati, l’intento è quello di favorire la conoscenza della
pinacoteca cittadina e delle opere in essa conservate ed esposte e al tempo
stesso di incentivarne la fruizione in maniera attiva e partecipata stimolando
una riflessione – sia rispetto al “luogo museo” sia rispetto al patrimonio
artistico in esso contenuto – in chiave contemporanea e secondo le differenti
sensibilità ed inclinazioni artistico-espressive di ciascun giovane coinvolto
nel progetto.
In tal modo si è reso possibile coinvolgere attivamente nel progetto anche
quei giovani artisti che sperimentano linguaggi artistico/espressivi al di fuori
dell’ambito specifico delle arti visive.
I giovani artisti per i quali invece è stato possibile aderire al progetto
partecipando al concorso indetto che prevedeva l’installazione delle opere
vincitrici nelle sale del museo civico cittadino, vedranno le proprie opere
esposte al pubblico fino al 30 gennaio 2005.
A tal proposito si ricorda che le opere esposte sono di:
Emiliano Guarneri, Lara Favagrossa, Roberta Pancera ed Elena Salami insieme a
quella di Elisa Presta, giovane artista di Aosta – città con cui Cremona si
è gemellata per la presente edizione del progetto.
Pertanto:
BENVENUTI NEL REGNO DELLE FATE!
Con questa formula, Puck accoglierà il pubblico all’ingresso del Museo
Civico “Ala Ponzone” sabato 11 dicembre p.v. alle ore 17.00 e lo guiderà in
un percorso che si snoda attraverso varie sale del Museo stesso, il Regno delle
Fate, appunto.
E per riprendere l’immagine shakespeariana, le Fate si propongono, in
questo contesto, come presenze che raramente si rivelano agli umani e solo a
quegli umani che sono disposti a cogliere la rivelazione.
Regno delle Fate è dunque il Museo con le opere in esso contenute, opere
degli umani, i quali grazie ad esse si rivelano a se stessi attraverso la
mediazione delle Fate Rivelatrici.
Infatti, lungo l’itinerario all’interno del Museo, le Fate paiono svelare
agli umani, il pubblico presente, nuovi segreti che si celano nelle opere degli
umani stessi: quasi come se la comunità necessitasse, di tanto in tanto, di
riscoprire le proprie opere che sempre si rivelano differenti grazie allo
sguardo delle Fate che attento, curioso, “contemporaneo”, si posa su di
esse.
Il percorso a cui il pubblico è chiamato a partecipare è, al tempo stesso,
fisico, in quanto si snoda attraverso varie sale del “luogo museo” – e
mentale – in quanto fondato su un’elaborazione creativa che scaturisce dall’incontro/confronto
tra giovani/Fate e opere esposte/opere degli umani.
Tappe di questo percorso sono le varie performances, traduzioni in chiave
artistico-espressiva dell’elaborazione creativa compiuta nell’ambito del
confronto ed esplicitata attraverso l’utilizzo di vari linguaggi
artistico/espressivi quali la scrittura, il teatro, la danza e la musica.
Il giovane che si fa, per l’occasione, Fata Rivelatrice, testimonia della
vitalità impercettibile, forse, ma brulicante, del Museo che si connota terreno
fertile di interpretazioni in chiave contemporanea.
Si è pensato a Puck, giullare delle Fate, come guida d’eccezione, in
quanto nella poesia del “Sogno di una notte di mezza estate” si sono
individuate – casualmente – chiavi interpretative consone alla lettura delle
opere offerta dalle Fate Rivelatrici.
Non solo versi tratti dal “Sogno” shakespeariano accompagneranno il
pubblico lungo il percorso ma anche passi da “Novecento” di A. Baricco,
testi della letteratura antica – “Inno a Demetra”, Esiodo – e testi
poetici narrativi elaborati da giovani autori del Circuito di Espressività
Giovanile ATTRAVERSARTE.
Puck, Michele Lanzi, accoglierà il pubblico insieme ad una piccola creatura
fatata,
Lucrezia Capelli, e di lì avrà inizio il viaggio nel Regno delle Fate.
Sala del 500: Un giorno, un’ora, un istante
Alice Maestroni: azione scenica
Doris Di Nicola: pianoforte
Libera interpretazione di un brano tratto da “Novecento” di A. Baricco
Sala San Domenico: “Raccolto”, ispirato all’opera “Raccolta della
manna” di I. Ferrari
Alessandra Ardu, Michele Lanzi: voci recitanti;
The Buskers (Francesco Attanasi, Fabio Calzia, Luca Congedo): musica
Dall’Inno a Demetra di Esiodo alla musica popolare salentina: il momento
del raccolto come momento di festa trasversale a tutte le culture contadine.
Corridoio dei ritratti: “Vociferazioni”, ispirato all’insieme delle
opere esposte
Nicola Galli, Alice Maestroni, Mario Robusti: voci registrate
Nicola Galli: testo
Centro Musica “Il Cascinetto”: elaborazione suono
installazione sonora: “sussurri e bisbiglii” dei personaggi ritratti nei
dipinti antichi
Sala del Malosso: “ECLISSE *0734”, ispirato all’insieme delle opere
esposte
Eloisa Alquati: azione scenica
Fabio Guarneri: elaborazione suono
duetto tra voce recitante e musica in una sorta di “contrasto acustico”
Sala del Seicento: “I pensieri di un amorino nel sopore che precede il
riposo”, ispirato all’opera “Amore e morte” del Genovesino
Ilona Arcari: azione scenica
Luca Congedo: flauto
Giusi Bova: testo
i pensieri dell’Amorino emergono sulle note del flauto in una sorta di “ironico
contrappunto”
Sala del Novecento: “Bach 2004”, ispirato all’opera di I. Camelli “Bach.
Preludio e fuga in re maggiore”
Chiara Servalli: coreografia
Gilberto Girardi: elaborazione suono
assolo di danza contemporanea
E poi, come conclude Puck stesso:
“Se noi ombre vi abbiamo irritato, non prendetela a male, ma pensate di
aver dormito, e che questa sia una visione della fantasia. Non prendetevela miei
cari signori, perché questa storia d’ogni logica è fuori: noi altro non vi
offriamo che un sogno.”
L’appuntamento successivo è previsto per SABATO 29 GENNAIO 2005.
INFORMAZIONI E CONTATTI
GAI - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani - Segreteria
Nazionale - Via M. Vittoria 18, 10123 Torino - Tel. 011.4430020-34 - n. verde
800 807082 - info@giovaniartisti.it
CIDAC - Città d’Arte e Cultura - Via Condotti, 61 - 00186 Roma - Tel. 06
6785815 - infocidac@mecenate90.it
Mostra: Gemine Muse 2004-2005
Periodo: 27 novembre 2004 - 30 gennaio 2005
Inaugurazione: 27 novembre 2004
Ente Organizzatore: GAI - Circuito Giovani Artisti Italiani / CIDAC –
Associazione Città d’Arte e Cultura
Direzione Artistica: Giacinto Di Pietrantonio
Curatore per Cremona: Gianluca Marziani
Curatore Cremona - Aosta: Simone Fappanni
Curatori Aosta - Cremona: Alessandra Corsi, Valentina Santangelo
Sede: Cremona, Museo Civico Ala Ponzone, Via Ugolani Dati, 4 - Tel.
0372407770 – Fax 0372407268
Orari: - dal martedì al sabato dalle 9,00 alle 18,00
Domenica dalle 10,00 alle 18,00
Chiuso il lunedì - Chiuso il 25/11/2004 e il 1/1/2005
Catalogo: Edizioni GAI - Circuito Giovani Artisti Italiani; bilingue
Ente Organizzatore a livello locale:
Comune di Cremona, Area politiche Giovanili – Attraversarte Circuito di
Espressività Giovanile
Piazza S.A.M. Zaccaria 6
26100 Cremona
www.attraversarte.org - attraversarte@comune.cremona.it
tel. 0372407753 - fax. 0372407320