15 Settembre, 2002
Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo
Sindaco Gian Carlo Corada ha voluto ricordare che la storia degli italiani e dei cremonesi è piena di emigranti
 Lunedì 8 agosto è ricorsa la Giornata nazionale del
sacrificio del lavoro italiano nel mondo, istituita con direttiva del Presidente
del Consiglio dei Ministri del 1° dicembre 2001 per ricordare il sacrificio dei
lavoratori connazionali all'estero nell'anniversario della tragedia di
Marcinelle, in Belgio. Il Ministero dell'Interno, nell'ambito delle iniziative
da adottare per celebrare questa ricorrenza, ha segnalato l'opportunità, fra
l'altro, di fare osservare un minuto di silenzio e di raccoglimento sui luoghi
di lavoro.
Alle ore 12 in cortile Federico II di Palazzo municipale, il Sindaco Gian Carlo
Corada, insieme ad Assessori e dipendenti comunali ha rispettato un minuto di
silenzio e raccoglimento.
Il Sindaco Gian Carlo Corada ha voluto ricordare che la storia degli italiani e
dei cremonesi è piena di emigranti. In ogni famiglia c’è un parente che è
dovuto andare a cercare lavoro all’estero. Anche questo semplice gesto,
afferma il Sindaco Gian Carlo Corada, può essere utile a non dimenticare la
tragedia di Marcinelle, che ha segnato tragicamente la storia dell'emigrazione,
ma dalla quale è iniziato il riscatto non solo della comunità italiana in
Belgio, oggi perfettamente integrata ed apprezzata, ma di tutte le comunità di
nostri connazionali in qualsiasi Paese esse risiedano. È inoltre l'occasione
per ricordare tutti coloro che, spinti dal bisogno e dalla necessità, sono
costretti ad abbandonare la terra dove sono nati per potere trovare un posto di
lavoro, sfuggendo così alla fame e alla disperazione.  
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