15 Settembre, 2002
Prodi come Zapatero di Gian Carlo Storti
5,7 milioni di lavoratori senza contratto.-Aumenti delle tariffe..-Stati Generali in preparazione…a Cremona.
Prodi come Zapatero ?
Prodi interviene sui Pacs .. Applausi da
sinistra fischi da destra…e il Vaticano si
irrita..
Stai a vedere che Prodi è come Zapatero ?
No.. Le cose stanno molto diversamente. Prodi
da moderato ed acuto come è ha ribadito la
necessità di “ Regolamentare le unioni di
fatto, ribadendo di non aver mai voluto parlare
né di matrimonio né di adozione .e che non
confonde la famiglia ed il suo fondamento,
e cioé il matrimoni , con la necessità di
risolvere queste situazioni".
Quindi polemiche strumentali… di chi non
vede oltre il proprio naso…
Prodi del resto è molto attento ai valori
cattolici ma si rende conto della necessità
che serva un “ compromesso etico” che permetta
di affrontare i problemi per risolverli civilmente
e senza introdurre le tensioni che deriverebbero
da un confronto sulle diverse filosofie di
vita. Insomma è un grande laico.
5,7 milioni di lavoratori senza contratto.
Le retribuzioni contrattuali orarie sono
aumentate a luglio dello 0,4% rispetto al
mese precedente e del 2,8% rispetto ad un
anno prima. E' quanto rileva l'Istat, segnalando
una frenata rispetto a giugno, mese in cui
il tasso di crescita annuo era stato del
3%.
Per il pubblico impiego, dopo l' accordo
su base interconfederale sugli aumenti, devono
ancora iniziare le trattative sui singoli
comparti. In particolare, si complicano sempre
più i rinnovi dei grandi comparti, con un
braccio di ferro tra Federmeccanica e Fiom,
Fim, Uil (meccanici) da un lato e Federalimentare
e sindacati di categoria (alimentaristi)
dall’altro. Per un totale di più di 3 milioni
di lavoratori coinvolti.
L’assenza di politiche industriali per il
rilancio e l’assenza di qualsivoglia intervento
redistributivo (sono ormai 4 anni che i lavoratori
attendono la restituzione del fiscal drag)
rendono sicuramente le trattative più difficili.
E non si annunciano schiarite neanche per
i tavoli prossimi all’apertura: chimici e
terziario. Complessivamente attendono il
rinnovo del contratto circa 5,7 milioni di
lavoratori dipendenti pari al 46,2% del totale.
Intanto a fine settembre ci sarà lo sciopero
nazionale dei metalmeccanici…. Scendiamo
in piazza con loro.
Aumenti delle tariffe..
Come ogni anno, dopo la pausa estiva, anche
a Cremona, si ricomincia a parlare di aumento
delle tariffe. I tagli dei trasferimenti
decisi dal Governo Berlusconi cominciano
a farsi sentire ed incidere nei portafogli
dei contribuenti. Pare che gli aumenti in
vista siano per i trasporti, per la tassa
rifiuti e non si sa altro. Questa Giunta
è quindi alle prese con un problema reale:
far quadrare i conti e non pesare “ troppo”
sulle famiglie … Come è noto ormai anche
una famiglia di tre-quattro persone con uno
solo che lavora stabilmente rischia di essere
sulla soglia della “povertà”. Quindi necessita
moderazione… Stupisce l’accanimento di chi
intende scaricare solo sul comune queste
difficoltà. Sicuramente ci vuole buonsenso
e pacatezza ed attenzione ai problemi veri
delle famiglie e dei gruppi sociali in difficoltà.
Stati Generali in preparazione…a Cremona.
Ho letto che l’Unione, ed in particolare
il segretario dei DS, Pippo Superti, sostiene
la necessità che l’amministrazione comunale
convochi gli “ Stati Generali” per fare il
punto delle fase amministrativa. Ottimo,
è un percorso da condividere e che permetterà
di ricompattare le forze della coalizione…
storti@welfareitalia.it
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