15 Settembre, 2002
Hanno davvero la faccia ....
Il segretario dell'UDC Cesa si é trovato in casa una bella gatta da pelare. Un deputato del suo partito, tale Cosimo Mele da Brindisi, ha dovuto dimettersi (dal partito .... non certo dal Parlamento) perché ha frequentato un festino con ragazze squill

Il segretario dell'UDC Cesa si é trovato in casa una bella gatta da pelare. Un deputato del suo partito, tale Cosimo Mele da Brindisi, ha dovuto dimettersi (dal partito .... non certo dal Parlamento) perché ha frequentato un festino con ragazze squillo, a base di sesso e, forse, di droga. Mancava solo il rock and roll e poi eravamo nel pieno dei mitici anni '60.

Cesa ha immediatamente accettato le dimissioni. Anche perché in queste ore, per noi cittadini normali, é difficile non cadere nella tentazione di andare alla ricerca delle prediche e delle paternali che l'on. (!?) Mele ha saputo propinarci in questi anni. E' sufficiente fare un salto in Internet e si possono trovare dichiarazioni a josa sulla difesa dei valori della famiglia, della patria e della Chiesa o sulla lotta alla decadenza dei costumi ritenuti (dal Mele!!) sempre più libertini e fuori controllo ecc ecc. Della serie: la pagliuzza e la trave.

Dunque, dimissioni subito accettate.

Ma poi Cesa é capace di una botta di fantasia davvero meritevole. Asserisce, il Cesa, che i parlamentari durante la settimana, sono troppo soli. E che la solitudine é una brutta bestia. E dunque, si chiede, perché non aiutare i parlamentari a portarsi la famiglia a Roma??!! E come? Ma non c'é dubbio, assicurando loro un congruo contributo di carattere economico. perché, si sa, la famiglia .... costa!!

Tenetelo!! Per carità, fermatelo!! Perché poi, si sa, due più due fa sempre quattro. E dunque la fantasia corre.....

Come si potrà mai combattere la solitudine dei parlamentari single?? Non é che adesso al mitico Cesa verrà in mente di proporre la figura della .... badante per parlamentari soli? E' per le parlamentari, come la mettiamo?

Come diceva quel tale? Altra Italia, sognava, non questa ......

Adriano F.
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