Home page  
Benvenuto nel circuito WELFARE NETWORK
www.welfareeuropa.it www.welfareitalia.it www.welfarelombardia.it www.welfarecremona.it

IL BLOG DI CINZIA FONTANA

Home page BLOG Profilo Cerca nel Blog Archivio Fotogallery Scrivimi

Cerca nel blog

MANCATO RINNOVO DEL PERSONALE DEGLI UFFICI IMMIGRAZIONE: RISCHIO RIPERCUSSIONI SUL TERRITORIO CREMON

Insieme ad alcuni colleghi del mio gruppo, ho presentato al Ministero dell`Interno un`interrogazione rispetto al problema del mancato rinovo dei contratti a tempo determinato del personale presso gli sportelli immigrazione delle Prefetture e delle Questure. Nel testo sono chiaramente riportate le motivazioni delle preoccupazioni che un mancato rinnovo dei contratti comporterebbe: perdita di un patrimonio di know how e professionalità specifica; rischio di alta disfunzionalità di servizi essenziali per l`ordinaria attività degli uffici immigrazione delle questure e degli sportelli unici per l`immigrazione delle prefetture; rinuncia ad un percorso di stabilizzazione definitiva di personale che, come nel caso di Cremona, ha maturato una preziosa esperienza sul campo nel corso di tutti questi anni. Altro che lotta ai fannulloni! L`ennesima dimostrazione che i tagli lineari e indiscriminati sono l`esatto contrario della lotta alle inefficienze e agli sprechi.

Ecco il testo integrale dell`interrogazione:

Al Ministro dell`interno. - Premesso che:

con decreto 11 settembre 2007, il Ministero dell`interno ha indetto, per il personale precario della propria amministrazione, una procedura concorsuale per titoli ed esami, al fine di assorbirne 650 unità con contratto a tempo determinato;

al concorso erano ammessi i profili professionali di coadiutori amministrativi contabili, area funzionale B, posizione economica B1, da assegnare agli uffici delle questure e allo sportello unico per l`immigrazione presso le prefetture;

il contratto a tempo determinato, della durata totale di 36 mesi, costituiva requisito necessario per la stabilizzazione definitiva di 650 precari, secondo la legge allora vigente e successivamente abrogata;

il 2 gennaio 2008, con decreto ministeriale 3 settembre 2007, decreto ministeriale 28 dicembre 2007, decreto ministeriale 20 febbraio 2008, decreto ministeriale 9 settembre 2008, si è proceduto all`assunzione a tempo determinato delle 650 unità, attraverso concorso pubblico per titoli ed esami;

i 650 coadiutori amministrativi contabili hanno sottoscritto un primo contratto individuale della durata in realtà solo di un biennio (2008-2009), cui agganciare per il 2010, una proroga contrattuale di un ulteriore anno in quanto, come riportato da circolare urgentissima dello stesso Ministero dell`interno 31 dicembre 2008 prot. n. M/6161/650 COAD: il contratto avrebbe avuto durata di ventiquattro mesi non sussistendo la piena copertura finanziaria, relativamente ai previsti trentasei mesi. Nella circolare si faceva presente, comunque, che una volta acquisiti i necessari finanziamenti si sarebbe proceduto alla proroga dei citati contratti per ulteriori 12 mesi;

con ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3828 del 27 novembre 2009, concernente "Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile per il contrasto e la gestione dell`eccezionale afflusso di cittadini di Stati non appartenenti all`Unione europea", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 5 dicembre 2009, è stata autorizzata la proroga della durata dei contratti a tempo determinato del personale assunto presso gli sportelli unici (ai sensi dell`articolo 1, comma 349, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, entro i limiti di spesa di 1,6 milioni di euro) fino al 31 dicembre 2010;

secondo le stesse pubbliche amministrazioni interessate, le 650 unità vincitrici di detto concorso (con contratto in scadenza nel dicembre 2010) che attualmente prestano servizio presso gli sportelli unici per l`immigrazione delle prefetture, nonché gli uffici immigrazione delle questure risultano essere indispensabili per l`ordinaria e fluida attività degli uffici territoriali del Governo nonché degli uffici delle questure;

la mancata stabilizzazione dei 650 coadiutori amministrativi provocherebbe la dispersione di un patrimonio di know how e professionalità specifica, maturato in anni di lavoro precario ed esperienza sul campo;

in data 29 luglio 2010 il Governo, nell`ambito dell`esame del decreto-legge n. 78 del 2010, ha accolto l`ordine del giorno Compagnon, Sbrollini, Rubinato n. 9/3638/336 che impegna il Governo, in attesa della definitiva stabilizzazione, a prorogare di ulteriori dodici mesi i contratti di lavoro individuale a tempo determinato in scadenza il prossimo 31 dicembre 2010, di cui alla procedura concorsuale indetta con decreto del Ministero dell`interno dell`11 settembre 2007 stipulati dall`Amministrazione dell`interno il 31 dicembre 2008;

sta per approssimarsi la scadenza del 31 dicembre 2010 senza che siano pervenute, alle amministrazioni periferiche e al personale direttamente interessato, informazioni, nonostante le ripetute sollecitazioni, relative alla proroga di un anno su cui si è impegnato il Governo,

si chiede di sapere se e come intenda procedere il Ministero dell`interno per corrispondere all`impegno assunto, nella seduta del 29 luglio 2010 della Camera dei deputati, con l`accoglimento dell`ordine del giorno Compagnon, Sbrollini, Rubinato n. 9/3638/336 e per evitare sia la perdita di un patrimonio di know how e professionalità specifica che il rischio di alta disfunzionalità di servizi essenziali, come gli uffici immigrazione delle questure e gli sportelli unici per l`immigrazione delle prefetture.