CHIUDE LA SACO DI CASTELLEONE
- 17/06/2009, 11:54 pm
Oggi ho presentato un`interrogazione ai Ministri del Lavoro e dello Sviluppo Economico in merito alla notizia della chiusura dell’azienda Saco Spa di Castelleone. La perdita del posto di lavoro di 100 dipendenti, insieme alle ricadute sull`indotto (che coinvolgerebbero un altro centinaio di persone), si inserisce in un quadro già fortemente negativo per il nostro territorio, soprattutto nella zona Cremasca e Castelleonese, dove parecchie sono le situazioni di crisi aperte negli ultimi mesi. Del resto, i dati di ricorso alla cassa integrazione, con un incremento del 717,35% nei primi 4 mesi dell`anno, fanno risultare la nostra provincia tra i territori maggiormente colpiti.
Ecco il testo dell`interrogazione:
Premesso che: mercoledì 17 giugno 2009 la direzione aziendale della SACO Spa ha annunciato la chiusura dello stabilimento di Castelleone (provincia di Cremona);
la Saco Spa è una delle tre filiali italiane della multinazionale tedesca Gildemeister e produce pinze per torni di macchine utensili. Con una produzione altamente qualificata, rappresenta una realtà di eccellenza con notevoli professionalità al suo interno;
attualmente i dipendenti occupati nell`unità produttiva di Castelleone sono circa 100. La chiusura dello stabilimento porterebbe alla messa in mobilità e al successivo licenziamento di tutti i lavoratori. A ciò si deve aggiungere la ricaduta anche sull`indotto, che coinvolge un altro centinaio di persone;
la chiusura della Saco Spa rappresenterebbe l`ennesimo, duro colpo per il sistema economico e sociale della provincia di Cremona, e in particolare dell`area cremasca e castelleonese, caratterizzate da una significativa presenza di aziende del comparto meccanico e fortemente provate dalle tante situazioni di crisi aziendali aperte negli ultimi mesi;
nei primi quattro mesi del 2009 in Regione Lombardia si è registrato un aumento del 59% dei licenziamenti rispetto al primo quadrimestre 2008 e un aumento del 395,46% del ricorso alla cassa integrazione. La provincia di Cremona, con un incremento del 717,35% delle ore autorizzate di Cig, risulta essere tra i territori maggiormente colpiti;
si chiede di sapere:
- quali interventi intendano mettere in atto al fine di scongiurare la chiusura dell`azienda Saco Spa di Castelleone
- se intendano favorire un confronto con le rappresentanze sindacali, con il territorio nelle sue articolazioni istituzionali e con la proprietà, per trovare soluzioni che prevedano il mantenimento del sito produttivo di Castelleone e la salvaguardia degli occupati e dell`indotto
- più in generale, quali strategie abbiano individuato per governare il processo di grave crisi economica che sta investendo in modo pesante il settore industriale del nostro Paese.