15 Settembre, 2002
Tavolo per il Trasporto Pubblico Locale in Lombardia
Inaccettabile l*aumento automatico delle tariffe - Ora si affronti seriamente il problema della mobilità in Lombardia

La Delegazione delle Associazioni dei consumatori e utenti al Tavolo per il Trasporto Pubblico Locale della Regione Lombardia, che hanno partecipato agli incontri per la definizione del Patto per il TPL in Lombardia, registra, a seguito delle prime due sedute, la definizione della prima parte del testo che ha avuto lo scopo di chiudere la partita del contenzioso pregresso tra Regione, Enti Locali ed Aziende.

Nello stesso contesto, tuttavia, la Regione ha confermato l'aumento automatico delle tariffe del TPL, che per il 2008 è quantificato nel 2,5% come previsto dal regolamento regionale 5/2002, nonostante la netta contrarietà da parte delle Associazioni di Consumatori che continuano a ritenere inaccettabile, sin dalla sua introduzione, un meccanismo di aumento costante delle tariffe slegato da significativi e misurabili miglioramenti del servizio. Ancora una volta, al contrario, l'aumento automatico delle tariffe anche per il 2008 rappresenta un'ulteriore aggravio per i pendolari lombardi.

Le organizzazioni dei consumatori ritengono infatti che, specie in una fase di acuta tensione inflattiva, il riferimento per tali automatismi debba semmai essere unicamente il tasso dell'inflazione programmata per l'anno in corso.

Le Associazioni regionali dei consumatori, parteciperanno alla prosecuzione dei lavori del tavolo chiamato ad esprimersi sul modello evolutivo di riforma del TPL , già convocato per l'inizio di settembre, esprimendo l'auspicio che possa essere l'occasione per affrontare e risolvere alcuni fattori di semplificazione e migliore organizzazione del servizio, l'integrazione tariffaria, la partecipazione dell'utenza, una politica tariffaria che sia strettamente connessa agli aspetti di efficienza e qualità del servizio, confermando l'impegno ad affrontare un percorso comune per risolvere nel concreto i problemi della mobilità in Lombardia.

ACU, ADICONSUM, FEDERCONSUMATORI, ASSOUTENTI-UTP