15 Settembre, 2002 Meno male che siamo nell'Euro! (di Annamaria Somenzi) I leghisti *euroscettici* dovrebbero vergognarsi. E gli italiani dovrebbero ringraziare Romano Prodi per averci portato in Europa
Egregio direttore,
l'Islanda, che é fuori dall'Euro, é passata nel giro di qualche giorno da una situazione di benessere alto ad una situazione di strisciante miseria.
Vorrei ricordare che se in Italia avessero prevalso gli strampalati appelli avanzati a suo tempo ed ancora oggi promossi dalla Lega e dai suoi dirigenti, oggi noi non saremmo nell'Euro e saremmo alla stregua di una foglia sbatacchiata qua e là dalla violenza della crisi finanziaria che sta travagliando l'intero pianeta.
Mi piacerebbero tanto due cose:
a) che i cosidetti "euroscettici" (Lega e consimili) chiedessero scusa agli italiani e,
magari, cogliessero l'occasione per levarsi di torno;
b) che gli italiani riconoscessero l'enorme (ripeto: enorme) merito di Prodi e dell'Ulivo per averci voluto testardamente portare nell'Euro. E' stata una decisione
difficile, sofferta e spesso stupidamente contestata anche dai più poveri (che
invece sono stati quelli che più hanno beneficiato della cosa!). Una decisione
che, se non ci fosse stata, oggi - che già non stiamo messi benissimo - piangeremmo lacrime amare.
Un po' di sana memoria ed un po' di sana autocritica non guasterebbero. O no?!