15 Settembre, 2002 Il lavoro svolto dalla associazione Antimobbing Cremona Il bilancio di un anno di lavoro di Cervi Gabriele
Il lavoro svolto dalla associazione Antimobbing
Cremona
Il bilancio di un anno di lavoro di Cervi
Gabriele
Egregio Direttore a fine anno è
consuetudine tirare
le somme dell’anno appena trascorso. Personalmente
posso
augurarmi ancora di
continuare a lottare per gli ideali e i valori
in cui
credo con indipendenza e
obiettività anche se ahimè diventa sempre
più
difficile fare volontariato a
costo zero in uno status ipocrita sprecone
e
dove la meritocrazia non è
considerata.. Per quanto riguarda lAssociazione
Contromobing Onlus che
rappresento, l’anno passato è stato carico
di nuove
esperienze ma soprattutto
di casi risolti con la mediazione per il
bene di
tutti. Il 2009 sarà l’anno
della prevenzione e della informazione che
ci
vedrà andare a parlare di
Mobbing anche nelle scuole superiori (classi
quinte) questo grazie a un nostro
progetto sociale che l’Amministrazione
Provinciale tramite bando recentemente
ha approvato. Altre informazioni si
possono trovare nel sito www.contromobbingcremona.it
.
Dalle note positive
ora passo a quella negativa in
primis che ha visto il 2008 ancora al centro
dell’attenzione la magistratura.
Purtroppo la magistratura (la maggioranza)
sta pagando (e non da oggi) al
potere politico la scelta di non essersi
allineata al medesimo. Questo vale
anche per le forze dell’ordine a cui non
vengono riconosciuti sacrosanti
diritti come quello per esempio di poter
operare con mezzi all’altezza. Tutto
questo si traduce in processi
lunghissimi, in pochi e faticosi controlli
sul
territorio.
Il cittadino comune
(e di parte) non ha ancora capito che una
magistratura imbavagliata renderà il
nostro paese a livelli di status
medioevale dove solo il potente di turno
aveva potere di vita o di morte sul
popolo… Il rischio è grande e la decantata
riforma della giustizia dovrebbe
passare prima di tutto a un rinnovamento
vero
della politica… I politici non
riescono a riformarsi nel loro interno perché
il potere corruttivo in loro è
quasi fisiologico. Per sconfiggere l’arroganza
data da questo status
oligarchico politico il paese ha bisogno
di far nascere
nuove coscienze…ma per
far ciò abbiamo bisogno di persone che siano
portatori
di buon esempio.
Impresa
assai ardua, visto come vanno le cose nel
paese…però
come si suole dire la
speranza è l’ultima a morire..
Cervi Gabriele
(Presidente Associazione Onlus
Contromobbing Gruppo di Autoaiuto di Cremona
e
Provincia)