15 Settembre, 2002 Eppure le persone perbene sono ancora tante di Angelo Ongari Non tutto è perduto, è tempo della reazione del pensiero delle persone che hanno a cuore la convivenza civile specie con i cittadini che provengono da altre culture e da altre comunità.
Eppure le persone perbene sono ancora tante
di Angelo Ongari
Non tutto è perduto, è tempo della reazione
del pensiero delle persone che hanno a cuore
la convivenza civile specie con i cittadini
che provengono da altre culture e da altre
comunità.
Egr. Direttore
L’obnubilamento della memoria, della ragione
e dei valori morali in questo nostro Paese
per decenni profondamente legato alla solidarietà
cristiana sembra aver creato uno stato di
completo cedimento alla offensiva barbarica
del centrodestra in cui anche le componenti
moderate sembrano definitivamente soggiogate
alla violenza del pensiero lego-fascista
e che ha creato una situazione insopportabile
nel pensiero, nel linguaggio e nel comune
sentire di questa nostra comunità.
Eppure le persone perbene sono ancora tante,
i giovani non sembrano ancora del tutto contaminati
da questo germe pericoloso i cui devastanti
effetti, nel passato, hanno lastricato di
lutti l’Europa intera.
Non tutto è perduto, è tempo della reazione
del pensiero delle persone che hanno a cuore
la convivenza civile specie con i cittadini
che provengono da altre culture e da altre
comunità.
Gli accertamenti scientifici sul DNA in occasione
degli ultimi tragici avvenimenti di violenza
ci dimostrano ancora una volta che al mondo
non ci sono “razze “ ma “ uomini” e che non
ci sono “razze” che delinquono più di altre.
( si seguano con attenzione gli episodi di
morti ammazzati nel nostro Paese).
I casi di violenza non ultimo quello inaudito
di Roma dimostrano i danni che possono arrecare
i pregiudizi verso una comunità intera fatta
di donne e di uomini, quella Romena, che
a pieno titolo con duro lavoro e sacrificio
ha conquistato il diritto a vivere in questa
nostra Italia.
Sono talmente convinto di questa mia tesi
che auspicherei a tutti i nostri concittadini
un salutare bagno di vera integrazione contaminandosi
con l’alone di ricchezza umana e culturale
che due persone splendide come Jessica e
Daniele sanno trasfondere.
Angelo Ongari