15 Settembre, 2002
Lettera a sostegno della candidatura di Titta MAGNOLI a segretario provinciale PD
Una persona che stimiamo per le sue capacità politiche e sia per il suo percorso intellettuale e di formazione (non solo politica).
Lettera a sostegno della candidatura di Titta
MAGNOLI a segretario
Provinciale. Il prossimo dicembre il Pd cremonese
celebrerà il congresso provinciale.
Sarà la nostra occasione per contribuire
ed essere protagonisti, anche a
Cremona, di un progetto politico che - come
le primarie hanno confermato -
suscita attese e speranze in moltissimi cittadini
italiani. Ora la palla
passa a noi: a noi la responsabilità di essere
all'altezza delle
aspettative, di confermare la fiducia che
ci è stata accordata. Siamo
convinti che ciò passi anche attraverso la
scelta delle persone che, insieme
a tutti noi, saranno chiamate a guidare il
partito, dando forma concreta,
attraverso i messaggi e le proposte di cui
ci faremo promotori, al progetto
del PD. Siamo consapevoli- l'esperienza,
pur entusiasmante, del congresso
ce lo ha insegnato...- che fare politica
comporta anche dei sacrifici:
bisogna avere voglia di spendersi, essere
disponibili, "esserci": sui temi
e
con le persone. Proprio per questo, sapere
di lavorare per, ma, soprattutto,
con persone di valore costituisce un fattore
chiave, un elemento
fondamentale, vero motore dell'impegno e
della voglia di spendersi di
ciascuno. In fin dei conti, politica si fa
"con" e "per" le persone...
Per
questa ragione, non possiamo che accogliere
entusiasticamente la candidatura
di Titta Magnoli alla segreteria provinciale
del PD cremonese. Una persona
che stimiamo sia per le sue capacità politiche,
che ha avuto modo di
dimostrare nel ruolo di segretario particolare
del Ministro Linda
Lanzillotta e nell'esecutivo regionale del
PD a fianco di Maurizio Martina,
sia per il suo percorso intellettuale e di
formazione (non solo politica).
Riteniamo inoltre che una candidatura come
quella di Titta rappresenti
l'espressione migliore dell'idea di "radicamento"
e della capacità di essere
"espressione del territorio". Che
noi intendiamo soprattutto così: come la
disponibilità di una persona di valore,
che con il territorio cremonese ha
legami forti e consolidati, ma che ha avuto
modo di sperimentarsi e di
mettersi in gioco anche "fuori",
in occasioni di formazione e di impegno
politico importanti, a tornare, per dare
il suo contributo qui. Con una
marcia in più. Siamo certi che sarà in grado,
con l'aiuto e il contributo di
tutti noi, di portare avanti quel percorso
di "rinnovamento", quella
"capacità di innovare" di cui il
PD, a tutti i livelli, ha bisogno per far
decollare il suo progetto politico.
Elisa Rebessi, Luca Burgazzi
 
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