15 Settembre, 2002
Pasquetti, Galletti, Marosi, Rozza e Corlazzoli nell'Assemblea Nazionale di SeL
Tra i 1215 delegati all’Assemblea costituente di Sinistra e Libertà cinque cremonesi e cremaschi.

Tra i 1215 delegati all’Assemblea costituente di Sinistra e Libertà cinque
cremonesi e cremaschi: Pasquetti, Galletti, Marosi, Rozza e Corlazzoli *
*Mercoledì sera affollata assemblea provinciale a Cremona*
Saranno Lapo Pasquetti, Massimo Galletti, Teréz Marosi, Anna Rozza e Alex
Corlazzoli i cinque delegati della Provincia di Cremona all’Assemblea
nazionale per la costituzione di Sinistra Ecologia Libertà, in programma il
19 e il 20 dicembre a Roma, presso il Centro congressi Michelangelo
dell’hotel Marriott Park. Con loro ci sarà anche il coordinatore provinciale
Franco Bordo.
La decisione è stata presa mercoledì sera nel corso della partecipata
assemblea provinciale degli aderenti che si è svolta nella sede di Cremona.
I nostri parteciperanno forti del mandato dell’assemblea che nella notte ha
approvato, all’unanimità, un importante documento.
Dopo la relazione introduttiva di Franco Bordo, affiancato dal coordinatore
cremasco Alvaro Dellera e dal coordinatore cremonese Pasquetti, sono stati
diversi gli interventi dei partecipanti: da Corlazzoli, a Giovanni Zucchi, a
Gabriele Piazzoni, a Giuseppe Scalisi, a Massimo Galletti, a Evelino Abeni,
a Rosita Viola e tanti altri. Una discussione che è servita all’approvazione
condivisa del documento che sintetizza le posizioni degli aderenti non solo
in preparazione della costituente di Sinistra e Libertà ma anche in vista
delle imminenti elezioni regionali: “Per quanto riguarda – si legge nel
documento – la prossima scadenza elettorale regionale, bisogna evitare di
ripetere l’errore di sovrapporre e confondere la costruzione del nuovo
soggetto politico e la definizione di una strategia elettorale che risponde
ad esigenze più articolate e territoriali”.
L’assemblea ha posto anche, attraverso il “manifesto” approvato, alcuni
punti chiari: “Il coordinamento regionale di Sel deve riscontrare un
vincolo, da parte dei soggetti coinvolti nella coalizione elettorale, di
indisponibilità ad introdurre forme di sbarramento nel sistema elettorale
regionale e l’impegno comune a presentare liste fortemente innovative,
aperte alla partecipazione civile, prive di qualsiasi presenza ambigua sotto
il profilo della legalità: chiediamo di non candidare persone condannate per
mafia o per reati contro la pubblica amministrazione”.
Infine un passaggio verso la costituente: “Il nostro senso di appartenenza
al progetto di Sel ha già prodotto una contaminazione politica e culturale
fra noi che non può e non deve subire alcuna battuta d’arresto. Nel nostro
territorio si è andato affermando in questo primo periodo di attività, uno
stile di lavoro unitario che prescinde dalla storia politica e personale
dalla quale ciascuno di noi deriva. Il principio di ‘una testa un voto’
adottato in questi mesi è per noi una delle pietre fondanti del nuovo
soggetto politico della sinistra italiana”.

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Sinistra e Libertà - Cremona
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