15 Settembre, 2002
Lo scultore Davide Dall'Osso partecipa ad ARTE CREMONA
La passione per il teatro, per la danza e per le arti visive lo induce da subito a scegliere la contaminazione dei linguaggi.
Lo scultore Davide Dall'Osso partecipa ad
ARTE CREMONA.
La passione per il teatro, per la danza e
per le arti visive lo induce da subito a
scegliere la contaminazione dei linguaggi.
Davide Dall'Osso Scultore
Biografia e opere
Nato a Pesaro, vive e lavora a Milano.
Dopo essersi diplomato come attore di prosa
alla Civica Scuola D’Arte Drammatica Paolo
Grassi di Milano, collabora con registi importanti
quali Maccarinelli, Vargas, Salmon, Avogadro
e Ronconi, ed è tra i fondatori dell'associazione
artistica interdisciplinare A.I.D.A.
La passione per il teatro, per la danza e
per le arti visive lo induce da subito a
scegliere la contaminazione dei linguaggi,
stimolandolo allo stesso tempo a intraprendere
uno studio sul corpo, sullo spazio e sulla
materia.
L'artista si interroga inoltre sulla valenza
emotiva-emozionale dell'arte e sulla sua
funzione pubblica come motore di cambiamento
sociale. Insieme ai colleghi dell'associazione
A.I.D.A. si impegna in diversi progetti,
tra cui un lavoro di ricerca teatrale che
coinvolge i giovani detenuti del carcere
minorile Beccaria di Milano, con i quali
costruisce un linguaggio fatto di forte fisicità
e ritmo.
Nel contempo, dal teatro e in particolare
dal lavoro compiuto sulle grandi installazioni
degli spettacoli di Enrique Vargas, trae
ispirazione per sperimentare l'uso della
scultura come mezzo di espressione creativa.
Ad interessarlo, fin dagli esordi, è soprattutto
la ricerca materica, aspetto che connoterà
da qui in avanti il suo intero percorso artistico.
Alla fine degli anni novanta avvia le prime
sperimentazioni di trasformazione e accorpamento
di materiali metallici nelle soluzioni acido-cristalline.
Realizza figure zoomorfe e antropomorfe in
ferro zincato, rame e ottone, che trasforma
alchemicamente in corpi cristallini, segni
materici di una “drammaturgia” in fieri messa
in scena nello spazio della fruizione artistica.
Alla cristallizzazione dei metalli affianca
nel tempo altre tecniche, dall'intreccio
di fili di ferro e rame alla fusione su creta
di policarbonati provenienti da scarti industriali,
che gli permette di creare sculture e installazioni
aeree anche di notevoli dimensioni.
Il suo attuale lavoro sui policarbonati verte
sulla possibilità/impossibilità di arrivare,
attraverso la fusione, ad un grado zero della
materia, alla ricerca di un vuoto dal quale
il processo creativo possa rigenerarsi. Rifiutando
di plasmare la materia ma, al contrario,
puntando a scarnificarla e a mutilarla attraverso
progressive sottrazioni, l'artista genera
creature opalescenti che paiono scaturire
da un doppio movimento di danza e stasi,
sempre oscillanti tra passione e disperazione,
e tra nascita, morte e rinascita.
Mostre personali selezionate
2009
“Presidio” (installazione permanente), Spazio
Pubblico Autogestito Leoncavallo, Milano.
Installazione di 120 corpi scultorei in policarbonato
2008
“Duende”, Galleria Artrè, Genova
“Duende” (installazione temporanea), Galleria
Artrè. Allestita nell'ambito di Start Genova,
openining collettivo delle gallerie d'arte
moderna e contemporanea del centro città
“Duende” (installazione temporanea site specific),
Chiostro di San Matteo. Installazione di
una donna centauro (Roxanne!) e di 4 danzatrici
nel giardino della corte
2007
“Medesimi punti di vista differenti” (doppia
personale con Giorgio Guidi), Chiesa della
Maddalena, Pesaro
2006
“Duende” (installazione temporanea site specific),
Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi, Milano.
Installazione di 6 figure sospese in policarbonato
nel giardino della scuola
2005
“Davide Dall'Osso”, Galleria La Medusa, Pesaro
“Echi”, Castello di Frontone, Frontone (Pesaro-Urbino)
“Cielo-Uomo-Terra” (installazione temporanea
site specific), Giardini di via Marsala,
Pesaro. Installazione di 63 corpi in policarbonato
2004
“Solstizio d'estate” (doppia personale con
Roberta Accordino), Palazzo Farnese, Piacenza
“Isteria d’amore”, il Conventino, Monteciccardo
(Pesaro-Urbino)
2003
“Il sentimento agreste”,Teatrino di Cartoceto,
Cartoceto (Pesaro-Urbino)
“In quiete”, Barco Ducale, Urbania (Pesaro-Urbino)
2002
“Elogio alla Fuga” (installazione permanente
site specific), Piazza Olivieri, Pesaro Sculture
in ferro zincato e rame, selezionate nell'ambito
del concorso “13 artisti per 13 piazze” indetto
dalla Provincia di Pesaro
Mostre collettive selezionate
2008
“La giostra dell'Apocalisse” (teatro, musica,
arti visive e incontri), Rotonda della Besana,
Milano. Installazione nel portico circolare
di 91 corpi in policarbonato
“I colori dell'estasi”, ThQU Brentart-Centro
di sperimentazione delle arti contemporanee,
Brenta
“Rolli Contemporanei 2008”, Palazzi dei Rolli,
Genova. Installazione site specific “L’Uomo
e la Città” per la Loggia dei Banchi in Piazza
dei Mercanti (15 figure in policarbonato)
2007
“Il cantico dei cantici”, Palazzo dei convegni-Palazzo
della Signoria, Jesi (Ancona)
“ArtePlasticaInForma”, Mole Vanvitelliana,
Ancona
2006
“On air-Postazioni creative periferiche”,
Biblioteca civica di Sant'Angelo in Lizzona
(Pesaro-Urbino)
“La poetica del nudo”, Castello Estense,
Ferrara
2004
“Visitati dai sogni”, Galleria comunale Santa
Croce, Cattolica
“Dalla contemplazione all’arte”, Museo dei
Bronzi Dorati, Pergola (Pesaro-Urbino)
2003
“Il sentimento agreste”, Teatrino di Cartoceto,
Cartoceto (Pesaro-Urbino)
Collaborazioni artistiche (teatro, danza)
2008
“In Between”, performance di Davide Francesca
per la rassegna Rolli Contemporanei 2008,
Genova. Abito-scultura e installazioni
“Donrémy, il coraggio di Giovanna”, spettacolo
di teatrodanza messo in scena dalla compagnia
Cantrix Company (regia e coreografie di Laura
Guiducci), Festival Oriente Occidente, Rovereto.
Installazioni scenografiche e abiti-sculture
in fusione di policarbonato
2007
“Spazio della Fantasia”, omaggio a Gianni
Rodari, Teatro S.Agostino, Camerino (Macerata).
Installazione sceongrafica “Omaggio alle
Novelle” (sculture in policarbonato)
2006
“Dante 09”, kermess su Dante Alighieri, Piazza
S.Francesco, Ferrara. Installazione scenografica
“Verso il limite” (43 corpi in policarbonato)
2005
“Millimetri”, spettacolo di danza con coreografia
di Sergio Antonino, Biennale Danza 2005,
Teatro Piccolo Arsenale, Venezia. Abiti-scultura
in policarbonato
“Alla fine del bosco”, performance installativa
realizzata in collaborazione con l'Atelier
di Teatrodanza di di Luciana Melis, Scuola
d'arte drammatica Paolo Grassi, Milano
Opere presenti in
Alexander Museum Palace Hotel, Pesaro. “Onde
e sabbia”, installazione permanente site
specific per l'ingresso della Main Hall (due
“onde” convergenti formate da 27 corpi di
bambini in policarbonato)
Piazza Olivieri, Pesaro. “Centauro”, grande
scultura in filo di ferro
e rame intrecciati.
Castello di Frontone, Frontone (Pesaro-Urbino).
“Unicorno inginocchiato”, grande scultura
in ferro zincato e rame
Senigallia, “Unicorno impennato”, grande
scultura in ferro zincato, rame e ottone
 
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