15 Settembre, 2002 Precariare stanca: Il DECRETO INGIUNTIVO Il codice definisce il decreto ingiuntivo come quel provvedimento sommario che può essere richiesto al Giudice per ottenere l’ordine di pagamento
Precariare stanca: Il DECRETO INGIUNTIVO
Il codice definisce il decreto ingiuntivo
come quel provvedimento sommario che può
essere richiesto al Giudice per ottenere
l’ordine di pagamento.
Il codice definisce il decreto ingiuntivo
come quel provvedimento sommario che può
essere richiesto al Giudice per ottenere
l’ordine di pagamento a carico di un soggetto
inadempiente, sempreché del credito esista
una prova scritta.
Nel diritto del lavoro il decreto ingiuntivo
è uno strumento che viene spesso utilizzato
per richiedere il pagamento di retribuzioni
maturate, ma non versate, a condizione che
l’ammontare dovuto risulti con precisione
e soprattutto da atto scritto.Tipica è la
richiesta di pagamento di retribuzioni o
competenze di fine rapporto non versate (TFR,
preavviso, ratei 13.ma mensilità e ferie)
quando sia stata emessa la busta paga e quindi
il credito risulti pacificamente da atto
scritto, per di più proveniente dal debitore.
Ma anche qualunque altro documento da cui
possa ricavarsi con certezza la sussistenza
del credito è sufficiente per ottenere l’emissione
del decreto ingiuntivo da parte del Giudice.Sulla
base della richiesta formulata dal creditore
il Giudice può ordinare al debitore di pagare
quel certo importo, anche con ordine con
efficacia esecutiva (cioè immediatamente).
Il debitore potrà poi eventualmente proporre
un ricorso in via ordinaria per dimostrare
che quel debito non sussisteva. In tali casi
si apre un procedimento vero e proprio che
ha ad oggetto la sussistenza o meno del credito
azionato con il decreto ingiuntivo.