15 Settembre, 2002
Realizzazione di un impianto fotovoltaico
Il seminario si è collocato all’interno del Progetto Change – Chambers Promoting Intelligent Energy for SMEs
Realizzazione di un impianto fotovoltaico
Il seminario si è collocato all’interno del
Progetto Change – Chambers Promoting Intelligent
Energy for SMEs
Venerdì 23 aprile u.s. si è svolto presso
la Camera di Commercio di Cremona il seminario
dal titolo “Realizzazione di un impianto
fotovoltaico”.
Il seminario avrà un taglio operativo e affronterà
i seguenti argomenti su: il contesto di riferimento;
la tecnologia fotovoltaica; la normativa
di incentivazione; la valutazione economica
dell'investimento. Inoltre verranno illustrati
dei casi concreti di realizzazione di un
impianto fotovoltaico.
Relatori del seminario saranno l’Ing. Andrea
Rubini della Camera di Commercio di Cremona,
l’Ing. Gabriele Insabato del Politecnico
di Milano ed il p.i. Roberto Tarletti, esperto
tecnico di settore.
I seminari fanno parte del percorso di sensibilizzazione
ed informazione previsto dal progetto CHANGE
rivolto alle PMI e sono strutturati per fornire
strumenti operativi ai partecipanti nel settore
del risparmio/efficienza energetica e delle
fonti rinnovabili.
L’Ing. Andrea Rubini spiega in modo più dettagliato
in cosa consiste il Progetto Change. “Il
progetto CHANGE - Chambers Promoting Intelligent
Energy for SMEs – cofinanziato dall’Unione
Europea nell’ambito del programma Energia
Intelligente per l’Europa, è un’azione transnazionale
realizzata da una partnership composta da
attori di 12 paesi della UE, per fornire
supporto alle PMI europee nel settore dell’efficienza
e del risparmio energetico.
Il Progetto CHANGE ha l’obiettivo di sensibilizzare
le PMI e fornire informazioni ed assistenza
sui temi legati all’efficienza energetica
ed alle energie rinnovabili attraverso la
creazione di un network di punti informativi
di primo livello presso le stesse Camere
di Commercio che partecipano al progetto.
La Camera di Commercio di Cremona fa parte
di questa partnership costituita da 61 Camere
di Commercio europee che seguiranno un percorso
di crescita di competenze sulle tematiche
relative a risparmio, efficienza energetica
ed energie rinnovabili per poi realizzare
una serie di iniziative di informazione e
formazione rivolte alle PMI, per favorire
l’adozione di misure per l’efficienza energetica
in azienda.
Il progetto è coordinato da Eurochambres
(Unione delle Camere di Commercio Europee),
mentre le 61 Camere di Commercio partecipanti
provengono da Austria, Belgio, Bulgaria,
Croazia, Germania, Spagna, Francia, Ungheria,
Italia, Malta, Polonia, Svezia.”
L'Ing. Andrea Rubini è responsabile dell’Ufficio
Progetti Comunitari della Camera di Commercio
di Cremona dove si occupa della gestione
di progetti europei, con particolare riferimento
ai settore dell’innovazione, dell’efficienza
energetica e delle energie rinnovabili. Ha
lavorato per organizzazioni internazionali
come UNDP ed è esperto della Commissione
Europea per programmi di sviluppo destinati
ai paesi terzi. Ha un’esperienza ultra ventennale
nella gestione di progetti complessi sia
in Italia che all’estero.
L’Ing. Gabriele Insabato racconta come è
nata la sua collaborazione con la Camera
di Commercio di Cremona. “La collaborazione
con la CCIAA, per quanto riguarda l’ambiente
e le energie rinnovabili, è ormai attiva
da anni. Si sono organizzati, congiuntamente,
corsi di formazione, eventi informativi e
servizi alle aziende del territorio su queste
tematiche. Il legame con il Politecnico di
Milano è inoltre molto forte in quanto la
Camera di Commercio è un importante membro
di ACSU, l’Associazione Cremonese Studi Universitari,
che è partner della sede cremonese dell’Ateneo.”
L’Ing. Insabato approfondisce inoltre l’argomento
del seminario rispondendo ad alcune domande.
Perchè sta diventando sempre più importante
ricorrere a fonti energetiche rinnovabili?
“Credo che le motivazioni siano ormai abbastanza
evidenti e conosciute anche dall’opinione
pubblica. Una prima spiegazione riguarda
la scarsità delle risorse convenzionali di
approvvigionamento energetico, come i combustibili
fossili, e quindi la necessità di apporti
alternativi, soprattutto in una logica di
lungo periodo, per una società sempre più
affamata di energia. La difficoltà di approvvigionamento
di combustibili fossili sicuramente saranno
pressanti in un futuro non troppo lontano.
Inoltre al consumo di energia, per come lo
stiamo facendo noi oggi utilizzando principalmente
fonti fossili, è legato anche un grande problema
ambientale che ha effetti locali e globali:
l’inquinamento eccessivo da polveri sottili,
ad esempio, è una situazione tristemente
conosciuta nelle nostre zone, come pure il
cambiamento climatico che sta mostrando i
suoi effetti anche a Cremona. Non da ultimo
la questione economica: i prezzi delle risorse
energetiche fossili sono destinati a salire
nel tempo, mentre quello delle rinnovabili
probabilmente ad abbassarsi, grazie ai progressi
tecnologici in corso e alla loro diffusione.
Non è trascurabile inoltre che l’uso delle
rinnovabili è ad oggi favorito dagli incentivi
di carattere governativo che molti Stati
hanno istituito.”
Può descrivere brevemente la tecnologia fotovoltaica?
“La tecnologia fotovoltaica è conosciuta
da molto tempo anche se la sua applicazione
è sempre risultata limitata a particolari
settori, come ad esempio quello spaziale
o navale. Gli impianti fotovoltaici sono
abbastanza semplici: sono costituiti dal
così detto campo fotovoltaico, composto da
moduli oggi generalmente in silicio anche
se sono commercializzati e in sviluppo nuovi
materiali, che riescono a trasformare la
radiazione solare in energia elettrica. In
base alla tipologia di utenza presso cui
l’impianto è installato l’energia elettrica
può essere utilizzata direttamente o immessa
in rete, previa trasformazione in corrente
alternata da continua, o immagazzinata in
batterie in modo che sia disponibili in momenti
in cui il sole non è presente. Il massimo
del rendimento di un impianto si ha con un
orientamento e un’inclinazione dei moduli
corretti.”
C'è una normativa che incentiva la realizzazione
di impianti fotovoltaici?
“Certo, e quella italiana è molto allettante:
è prevista un’incentivazione, su 20 anni,
per ogni kWh prodotto dall’impianto in questi
anni. La tariffa varia sulla base della tipologia
di installazione e dalla potenza dell’impianto
ma siamo comunque intorno ai 40 euroCent
per ogni kWh prodotto. Inoltre l’utente ha
la possibilità, secondo diverse modalità
stabilite dalla normativa, di utilizzare
a titolo gratuito la corrente elettrica prodotta
dall’impianto o di venderla. Dall’inizio
del 2011 probabilmente entrerà in vigore
una revisione dell’attuale normativa che
però dovrebbe continuare a rendere interessanti
gli investimenti in impianti fotovoltaici.”
Come è possibile valutare un investimento
nelle fonti energetiche rinnovabili?
“I metodi di valutazione sono quelli usualmente
utilizzati per qualsiasi investimento, come
ad esempio quello del Valore Attuale Netto
e del Tasso Interno di Rendimento, con le
opportune accortezze del caso che riguardano
soprattutto la producibilità dell’impianto
nel corso del tempo, fattore determinante
per questi investimenti.”
L’ing. Gabriele Insabato è attualmente docente
presso la sede cremonese dell’Università,
oltre a svolgere attività di servizio per
aziende e Pubbliche Amministrazioni sempre
su queste tematiche. Dopo aver affrontato
i temi della sostenibilità ambientale nel
corso degli studi universitari e post-universitari,
ha potuto proseguire a coltivare questi interessi
nella sua attività lavorativa che lo vede
impegnato, ormai da alcuni anni, presso il
Politecnico di Milano.
Nella Sede di Cremona del Politecnico di
Milano tiene il corso di ‘Gestione Ambientale
d'Impresa’ insieme al Prof. Alessandro Casula.
Nel suo corso vengono affrontate queste tematiche?
“Il corso tratta anche queste tematiche,
infatti da quest’anno accademico si è arricchito
di una parte espressamente dedicata alle
fonti rinnovabili chiamata ‘gestione delle
energie rinnovabili’. Devo dire che l’interesse
e il gradimento degli studenti è stato molto
elevato. Inoltre questi temi vengono trattati
anche nel corso del Prof. Filippo Renga ‘Analisi
economica di impatto ambientale di un progetto’.”
Gli interessati alla tematiche relative al
fotovoltaico avranno probabilmente l’opportunità
di assistere ad un altro seminario in materia
prima della conclusione del progetto CHANGE,
prevista per la fine di Agosto 2010.
 
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