15 Settembre, 2002
Oltre trecento cremonesi a Roma per *Salva l'Italia*
All’appello di Walter Veltroni hanno risposto in oltre due milioni e mezzo. Tra loro anche una folta delegazione dalla provincia di Cremona.
All’appello di Wlater Veltroni, per la manifestazione “Salva l’Italia” hanno risposto in oltre due milioni. Tra loro anche una ricca delegazione dalla provincia di Cremona. In treno, diretti nella capitale, sono partiti oltre trecento “democratici”. A guidarli i segretari provinciale e cittadino Mauro Fanti e Annamaria Abbate, il coordinatore esecutivo Gerardo Paloschi e quello del circondario cremasco Matteo Piloni.
Nel corteo, che Veltroni ha definito “la più grande manifestazione di un partito che si è svolta in Italia da molti anni a questa parte”, c’erano anche il vicepresidente della Provincia di Cremona Agostino Alloni e l’assessore del Comune Maura Ruggeri.
Il popolo del Partito democratico che, da tutta Italia, è arrivato a Roma e ha riempito piazza della Repubblica e piazzale dei Partigiani, ha raggiunto, nel pomeriggio, con due cortei il Circo Massimo dove ha preso la parla il segretario nazionale del PD.
E tra critica al governo e proposta, il segretario, in un discorso “di prospettiva”, ha tracciato la rotta del Pd come forza d'alternativa, rilanciando una piattaforma concreta, incentrata sul disagio economico.
Il leader del Partito Democratico ha preso posizione contro la riforma Gelmini ma ha spaziato anche dalla lotta alla criminalità organizzata alla difesa dei valori della Costituzione.
La direzione verso cui muovere era indicata nella frase di Vittorio Foa che campeggiava dietro al palco allestito al Circo Massimo: “Pensare agli altri oltre che a se stessi, al futuro oltre che al presente”. Principi sottoscritti in pieno da ciascuno della delegazione cremonese. “E’ stata l’occasione – hanno commentato i vertici locali del PD - per ribadire che quella proposta da Berlusconi e Tremonti è un finanziaria inadeguata e la riforma Gelmini rischia di abbassare l'offerta formativa. Una grande forza riformista, che rappresenta un terzo degli italiani e che ha ambizioni di governo, ha il dovere di prospettare al Paese un progetto e proposte all'altezza delle sfide e delle aspettative dei cittadini. Il Partito Democratico ce la può fare perché la tanta gente che ha voluto partecipare alla manifestazione “Salva l’Italia” è un giacimento di conoscenza, di sapere, di competenza, di professionalità pronto a mettersi con generosità e passione al servizio dell'Italia”.
I temi della manifestazione di Roma saranno ripresi, i prossimi giorni, a Cremona nel corso di due incontri pubblici.
Il primo, in programma già lunedì 27 ottobre (ore 21), in Sala Zanoni affronterà la questione "La moralità del Welfare. Le ragioni di un nuovo Welfare della democrazia e della cittadinanza". Insieme a Maura Ruggeri, coordinatrice della serata interverrà Laura Pennacchi, già sottosegretario al tesoro. Giovedì 30, (ore 21), sempre in sala Zanoni, la senatrice Albertina Soliani e Rossella Zelioli, invece, propongono un momento di confronto sui temi della scuola.
Nella foto: alla partenza, Mauro Fanti, Gerardo Paloschi, Maura Ruggeri ed Annamaria Abbate
Nella foto in allegato: lo striscione del PD Cremona
 
Visualizza allegato o filmato
|