15 Settembre, 2002 No alla reintroduzione del nucleare. Comunicato di Rifondazione Comunista di Cremona in merito alla decisione del Governo di reintrodurre il nucleare in Italia
No alla reintroduzione del nucleare.
Comunicato di Rifondazione Comunista di Cremona
in merito alla decisione del Governo di reintrodurre
il nucleare in Italia
L’annuncio sciagurato di Berlusconi di reintrodurre
il nucleare in Italia evidenzia ancora una
volta la totale irresponsabilità di questo
governo che sta letteralmente sfasciando
il Paese e la Costituzione , facendosi gioco
delle decisioni sovrane del popolo in fatto
di utilizzo delle energie prodotte con il
nucleare , così come venne stabilito circa
vent’anni facon un referendum dal risultato chiaro ed
inequivoco. Con i soldi degli italiani e
con l’ipotesi di utilizzo di una tecnologia
obsoleta il governo mette a rischio la salute
e la sicurezza del Paese, dando il via libera
ad impianti che in Francia hanno prodotto
vari incidenti , utilizzando , oltretutto
,il surplus di plutonio prodotto nella stessa
Francia dall’industria bellica . In sostanza
con l’accordo italo-francese si spenderanno
trenta miliardi di euro per produrre poco
più del 5% dell’energia consumata in Italia
, togliendo risorse alla ricerca su nuove
fonti di energia rinnovabile e impedendo
di fatto lo sviluppo di impianti a basso
impatto ambientale e a grande richiesta occupazionale.
Serve a questo punto un nuovo movimento ,
come vent’anni fa , che si opponga ad un
uno sciagurato ritorno al nucleare.
Per questo Rifondazione Comunista di Cremona
fa appello al Presidente della Provincia
Giuseppe Torchio e al Sindaco di Cremona
GianCarlo Corada perché si pronuncino chiaramente
per un deciso no a questa ipotesi . Cremona
ha già dato in termini di rischio e di costi
per la sicurezza della Centrale di Caorso
; centrale nella quale sono tutt’ora in corso
le opere di smaltimento e bonifica delle
scorie nucleari di quell’inutile e costoso
impianto situato nel territorio piacentino
, ma a dieci kilometri in linea d’aria dalla
città di Cremona.