15 Settembre, 2002
Decisioni della Giunta Comunale dell' 11 marzo 2009.
MOlte le decisioni assunte.Approvazione dell’albo dei soggetti accreditati per la fornitura di prestazioni di accoglienza a favore di donne sole o con minori, in condizioni di fragilità sociale nonché dello schema di patto di accreditamento.
GIUNTA COMUNALE DELL’11 MARZO 2009
Presa d’atto dell’atto integrativo del Protocollo
di intesa in materia di Turismo tra Provincia
di Cremona, Camera di Commercio di Cremona, Comune di
Cremona, Comune di Crema e Comune di Casalmaggiore.
La Provincia di Cremona ha promosso la realizzazione
dell’Osservatorio provinciale del Turismo
anche tramite un atto sottoscritto da tutti
gli aderenti tra cui il Comune di Cremona.
La Giunta comunale ha così deciso di prendere
atto dell’atto integrativo al Protocollo
d’intesa in materia di turismo per la costituzione
di un Osservatorio sul turismo che permetterà
di effettuare una puntuale analisi della
congiuntura, di individuare le dinamiche
ed i comportamenti turistici sul mercato
italiano, di valutare la capacità dell’offerta
provinciale di puntare sul sistema territoriale
internazionale delle vacanze organizzate,
nonché di monitorare la qualità del prodotto
turistico e la sua percezione da parte del
mercato attuale.
Approvazione dell’albo dei soggetti accreditati
per la fornitura di prestazioni di accoglienza
a favore di donne sole o con minori, in condizioni
di fragilità sociale nonché dello schema
di patto di accreditamento.
Il bando distrettuale sperimentale, finalizzato
ad offrire risposte ai bisogni emergenti
di accoglienza temporanea per donne sole
e/o con minori, in condizioni di fragilità
ed emergenza sociale, prevedeva che il perfezionamento
del rapporto tramite voucher si sarebbe attuato
attraverso la sottoscrizione del “Patto di
accreditamento” al termine del percorso di
selezione dei soggetti da accreditare, accertati
da idonea commissione nominata dall’Ufficio
di Piano. L’istruttoria documentale svolta
dalla commissione di accreditamento, allo
scopo istituita, accertato il possesso dei
requisiti richiesti dal bando medesimo, ha
ritenuto idoneo l’accreditamento dei soggetti
che hanno presentato domanda. La Giunta ha
dunque approvato l’Albo dei soggetti accreditati
per la fornitura di prestazioni di accoglienza
a favore di donne sole e/o con bambini, in
condizioni di fragilità e di emergenza sociale
ritenuti idonei all’accreditamento sulla
base dell’istruttoria documentale svolta
dalla commissione esaminatrice. La Giunta
ha inoltre approvato lo schema del patto
di accreditamento per la gestione di tali
interventi da stipularsi, con successivo
atto, tra il Comune di Cremona, quale ente
capofila dell’ambito Distrettuale di Cremona
e i soggetti individuati nell’Albo dell’accreditamento.
Progetto convenzionato per la riqualificazione
ambientale del Bodrio di San Rocco presentato
dal Sig. Soldi Alessandro: riconoscimento
di pubblica utilità (competenza del Consiglio
Comunale - esame preliminare).
Dopo l’esame preliminare, la Giunta ha assegnato
questa proposta di deliberazione al Consiglio
Comunale che sarà chiamato a riconoscere
la pubblica utilità del progetto convenzionato
per la riqualificazione del Bodrio di San
Rocco presentato da Soldi Alessandro.
Si tratta di un progetto che prevede la pubblica
fruizione a seguito di interventi volti alla
riqualificazione ambientale dell’area e del
corpo acqueo così come predisposto nella
relativa convenzione. In particolare l’intervento
mira a riqualificare la situazione ambientale
del Bodrio di San Rocco che potrà essere
successivamente visitato sia per scopi didattici
che per scopi ricreativo-conoscitivi. Gli
interventi riguardano il recupero e la salvaguardia del corpo acqueo avente carattere
storico e interventi di riforestazione dell’area
pertinenziale. Oltre agli interventi di recupero
ambientale il progetto prevede una nuova
costruzione adibita a servizi connessi con
la fruizione dell’area: reception, area espositiva,
servizi igienici e spazi per il ricovero
degli animali da cortile.
Ai sensi del vigente PRG, l’intervento ricade
nel Parco del Po e del Morbasco in zona Fpc
“Connettivo del Parco” dove la nuova edificazione
è ammessa solo per interventi di pubblica
utilità che garantiscano un ambito d’intervento
individuato in sede di pianificazione particolareggiata
di almeno 30.000 metri quadrati. Il relativo Piano Particolareggiato del
Morbasco, Cavo Cerca e Cavo Morta prevede
solo gli interventi di riqualificazione ambientale
di cui all’art. 29.6 Comparto 6 (zona umida
“bodri” S. Rocco). Ai sensi del PGT approvato
ed in corso di pubblicazione sul BURL l’intervento
ricade nell’Ambito delle Cascine - ristrutturazione
su matrice rurale - di cui all’art. 34 delle
NT del Piano delle Regole. Pertanto per realizzare
la nuova costruzione occorre il preventivo
riconoscimento da parte del Consiglio Comunale
che esistono i presupposti di interesse pubblico
a cui deve seguire il rilascio di un permesso
di costruire in deroga ai sensi dell’art.
6 delle NTA del vigente PRG nonché ai sensi
dell’art. 10 delle NT del PGT. La convenzione
relativa al progetto prevede l’ultimazione
dei lavori di riqualificazione ambientale
entro tre anni dal riconoscimento di pubblica
utilità ed, in particolare, il rilascio del
permesso di costruire il nuovo edificio solamente
qualora il convenzionante dimostri di aver
già realizzato almeno il 50% delle opere
di riqualificazione ambientale. Si prevede
in quindici anni la durata della convenzione
per pubblica utilità che potrà essere rinnovata
con specifico accordo tra le parti.
Aggiornamento sul posizionamento di 4 telecamere
di videosorveglianza.
La Giunta comunale ha approvato la collocazione
della telecamera di videosorveglianza dedicata
a piazza della Pace, inviando comunque la
pratica alla Commissione Edilizia. Dopo aver
ottenuto le necessarie autorizzazioni sarà
posizionata a bandiera sulla facciata dell’edificio
sede dell’hotel Impero in piazza Pace. La
posa è prevista per il mese di aprile. Delle
quattro telecamere decise nel novembre 2008,
due sono già in funzione nel parco Sartori
di via Navaroli, la terza è di prossima installazione
in piazza Roma, nella zona ex casetta del
custode e la quarta è appunto quella di piazza
della Pace.
Istituzione di un mercato per la vendita
diretta di prodotti agricoli.
Via libera della Giunta all’istituzione di
un mercato settimanale per la vendita diretta
dei prodotti agricoli, da realizzarsi al
foro Boario il venerdì mattina accogliendo
l’istanza presentata dalla Coldiretti di
Cremona. La decisione è stata assunta in
considerazione del successo ottenuto nell’ultimo anno e mezzo del mercato degli
agricoltori in piazza Stradivari nella seconda
e quando ricorre quinta domenica del mese
riscontrando il gradimento dei consumatori.
La scelta dello spazio al foro Boario è dettata
dalla disponibilità dello spazio e del suo
facile accesso con le autovetture.
Rendicontazione contributi del bando “Una
tradizione che continua: interventi per la
conservazione e lo sviluppo delle botteghe
artigianali e dei negozi storici lombardi”.
La Camera di Commercio di Cremona ha rendicontato
al Comune di Cremona le risorse erogate alle
imprese beneficiarie a seguito del bando
“Una tradizione che continua: interventi
per la conservazione e lo sviluppo delle
botteghe artigianali e dei negozi storici
lombardi”. Del cofinanziamento comunale,
pari ad euro 20.000 (deliberato dalla Giunta
Comunale nel marzo 2007) sono stati erogati
17.142,86 euro, mentre del cofinanziamento
regionale, pari a 94.007,44 sono stati erogati
75.404,07 euro. Le botteghe artigianali e
negozi storici di Cremona che hanno beneficiato
del contributo sono state il bar pasticceria
Duomo, l’armeria Galli Giuseppe di Galli
Gabriele Francesco, la pasticceria Dondeo,
la gioielleria Acerbi Luigi, il negozio Sperlari
e l’armeria Zanicotti di Santini Michele.
Dono del volume “La Celestina illustrada
por Picasso” alla biblioteca del Museo Civico
Ala Ponzone da parte del Vice Sindaco del
Comune di Cremona.
Il Vice Sindaco Luigi Baldani ha donato al
Museo Civico Ala Ponzone il volume “La Celestina
illustrada por Picasso”, volume stampato
nel 2007 in edizione numerata e limitata a 2.998 esemplari,
composto da due libri, “La Celestina” ed
“Estudios”, alloggiati in una custodia di
alluminio all’interno di una elegante confezione.
Lo scorso 25 febbraio, a Valencia, il presidente
di Bancaja, Josè Luis Olivas Martinez, il
sindaco di Alaquàs, Jorge Alarte Gorbe e
il vice sindaco di Cremona, Luigi Baldani,
hanno firmato una convenzione di prestito
per la produzione e l’esibizione dell’esposizione
“Suite 347”, realizzata da Pablo Ricasso, a Cremona
dal 4 aprile al 28 giugno 2009. In tale occasione il Presidente di Bancaja
ha regalato al vice sindaco il prestigioso
volume “La Celestina illustrada por Picasso”.
La Celestina, con 66 incisioni, rappresenta
uno dei quattro temi principali della raccolta
grafica che sarà esposta nella nostra città
per celebrare il quinto anniversario del
gemellaggio con la città di Alaquàs.
Riprese televisive della trasmissione Easy
Driver di Raiuno.
La Giunta Comunale ha acconsentito alla richiesta
formulata dal regista della trasmissione
televisiva Easy Driver di Raiuno, di girare
una puntata a Cremona. Il programma si occupa
di automobili e turismo e và in onda ogni
sabato su Raiuno dalle 14,05 alle 14,30.
La puntata sarà interamente dedicata a Cremona
e dintorni. In questi giorni una troupe con
il regista Giuseppe Govino ha effettuato
sopralluoghi per individuare i set di ripresa
più idonei. Le registrazioni saranno effettuate
nei giorni 19, 20 e 21 marzo prossimi.
Rinnovo del protocollo d’intesa in tema di
politiche educative con le istituzioni scolastiche
del territorio.
La Giunta ha deciso di rinnovare per un anno
il protocollo d’intesa “Patto per le politiche
educative” sottoscritto nel 2007 tra il Comune
di Cremona, i Comuni del distretto socio
sanitario cremonese e le scuole del territorio.
Inoltre ha previsto la costituzione del tavolo
locale, come identificato dal protocollo
regionale, quale ampliamento dell’Assemblea
del Patto e solo per le tematiche di programmazione
dei servizi, coinvolgendo le scuole paritarie,
l’Amministrazione provinciale e gli enti
di formazione. L’accordo rinnovato rappresenta
una risposta all’esigenza di un coordinamento
sul piano delle politiche e della programmazione
dei servizi nel campo delle politiche educative
e scolastiche, in un momento storico in cui
si verifica una riduzione delle risorse disponibili.
 
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