| 
						 15 Settembre, 2002  
						“Musicologia al servizio della salute” Inaugurazione Venerdì 12 giugno ore 14.30   
						La Facoltà di Musicologia di Cremona  ha dato il via al progetto nel 2004
  
                      
 
“Musicologia al servizio della salute” Inaugurazione
Venerdì 12 giugno ore 14.30  
Presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di
Milano 
La Facoltà di Musicologia di Cremona dell’Università
degli Studi di Pavia ha dato vita al 
progetto Mu.Sa. (Musicologia al servizio
della Salute) nel 2004. 
Il progetto, che si svolse per la prima volta
in collaborazione con l’Ospedale Maggiore
di 
Cremona, si propone di portare la musica,
l’arte e la cultura nella vita dei degenti 
ospedalieri, in questo caso dei degenti della
struttura di Chirurgia Epato-Gastro- 
Pancreatica e Trapianto di Fegato diretta
dal Dott. Vincenzo Mazzaferro, collocata
presso 
la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori
di Milano 
Ci si è chiesti in che modo la musica e la
cultura possano dare il loro contributo in
settori 
apparentemente così lontani come la medicina,
in che modo si possa essere di aiuto alle 
persone che soffrono. 
La risposta è arrivata con l’idea del progetto
Mu.Sa.: distogliere il malato, il malato
di 
cancro, dalla condizione di sofferenza e
dolore in cui è costretto a vivere attraverso 
l’organizzazione di una rassegna che comprenda
e metta insieme tra loro arte, musica e 
letteratura. L’iniziativa racconta il desiderio
dello studente, del musicologo, e più in 
generale dell’intellettuale di oggi, di rendersi
parte attiva della società come valido 
supporto per le persone sofferenti; un modo
dunque di impiegare le proprie competenze 
e, al contempo, una strategia per stimolare
i giovani universitari (affiancati dai loro
docenti 
volontari) ad avvicinarsi a realtà così diverse
dalla loro. 
Mu.Sa., quindi, non costituisce uno dei tanti
progetti in cui la medicina riporta l’uomo 
nella sua interezza al centro delle proprie
cure, ma costituisce una novità assoluta
dal 
punto di vista culturale e sociale. Culturale
perché tutti gli eventi organizzati propongono 
temi artistici di qualità che vanno ad arricchire
il bagaglio del paziente stesso, riportando 
l’arte stessa a svolgere una delle sue funzioni
originarie: quella ricreativa. Sociale perché 
permette al mondo universitario, dedito a
discipline umanistiche, di incontrare il
mondo 
ospedaliero e di interagire con esso per
raggiungere un obbiettivo comune: aiutare
i 
pazienti ricoverati. 
Il progetto prevede una programmazione periodica
(i venerdì di giugno e luglio, con 
ripresa a settembre e ottobre dopo la pausa
estiva) di eventi diversi ideati e realizzati
da 
studenti e docenti della Facoltà di Musicologia
di tre aree: letteratura, arte e musica. 
 
CONTATTI: MUSICOM – Ufficio Stampa - Facoltà
di Musicologia di Cremona – Giorgia 
Cipeletti tel. 339 3840157 - e-mail: musicom.musicologia@virgilio.it
 
PROGETTO MU.SA. 
 
 
         
 
 
  
					 |