15 Settembre, 2002
22° Mercatino Popolare dei libri scolastici usati
Organizzato da ARCI Cremona e Movimento Studentesco
ARCI CREMONA & MOVIMENTO STUDENTESCO
promuovono
22° M E R C A T I N O P O P O L A R E dei L I B R I S C O L A S T I C I U S A T I
- per le scuole medie superiori -
> D A L 3 A L 23 S E T T E M B R E <
h. 16 | 19
RITIRO
da GIOVEDI 3 a GIOVEDI 10
VENDITA
da GIOVEDI 10 a GIOVEDI 17
RESTITUZIONE
MARTEDI 22 e MERCOLEDI 23
LUOGOCOMUNE
CENTRO SOCIALE CULTURALE ARCI
VIA CESARE SPECIANO 4
CREMONA
tel. 0372 20484 | 456371
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"il sapere non è una merce"
UNA SCUOLA DI TUTTI|E E PER TUTTI|E
UNA SOLIDARIETA' COMUNITARIA
PER IL DIRITTO ALLO STUDIO PER TUTTI|E
UNA NUOVA SCUOLA PUBBLICA
PER UN SAPERE CRITICO
manifesto
22! Tante sono le edizioni di una iniziativa fondata attraverso le generazioni sull'impegno volontario degli studenti e dei giovani attivisti, della quale negli anni hanno potuto fruire migliaia di studenti, studenti-lavoratori, precari e disoccupati, giovani e migranti della provincia di Cremona. Continuità ed utilità sociale del "Mercatino" lo rendono un esempio di cittadinanza attiva, partecipazione civile ed impegno sociale, una bella "tradizione" popolare testimonianza del radicamento di una volontà solidale nel mondo giovanile cremonese.
Un servizio autogestito da/tra/per giovani che unisce concretezza e idealità; una forma di solidarietà, condivisione e reciprocità nel tempo della crisi e della precarietà per il diritto allo studio per tutti, contro le speculazioni delle imprese editrici; una pratica di economia sociale comunitaria autorganizzata e autofinanziata senza alcuno scopo di lucro.
Anche nel 2009. siamo un "Mercatino in Movimento" che esprime l'autonoma soggettività degli studenti e dei giovani, tornati protagonisti con le mobilitazioni dell'Onda nello scorso anno scolastico contro la controriforma della Ministra Gelmini: tra autoritarismo per gli studenti e disprezzo per gli insegnanti, proclama meritocrazia ma taglia risorse, annuncia modernità ma riduce il servizio pubblico, mentre regala ulteriori fondi e accredita nuove prerogative alle scuole private.
Un nuovo movimento creativo, nonviolento, determinato - plurale e unitario, aperto all'incontro con insegnanti, genitori, educatori - per l'affermazione del sapere come diritto umano, civile e sociale universale: bene comune e risorsa fondamentale per il futuro del Paese.
Un movimento per la vera libertà dell'istruzione e l'autonomia critica della formazione - come dell'informazione, della comunicazione e della cultura - dagli interessi particolari dei grandi potentati economici-finanziari e dai nuovi integralismi ideologici, "etnici" o confessionali. Contro il modello Berlusconi-Formigoni, che vuole imporre le logiche del mercato anche dentro la Scuola e l'Università, riducendo il sapere a merce e piegando perfino l'istruzione e la formazione a strumento di profitto.
Il Mercatino è parte di questo Movimento:
per la difesa e la riqualificazione della scuola e dell'università pubbliche;
per una scuola di tutti e per tutti, pluralista e multiculturale, laica e democratica;
contro ogni ulteriore finanziamento pubblico alle scuole private, la cui libertà di esistere va garantita, ma come dice la Costituzione "senza oneri per lo Stato";
contro la spinta alla privatizzazione dell'istruzione, che riproduce vecchie discriminazioni culturali e subalternità sociali nei confronti delle classi popolari e delle comunità migranti.
Un movimento per una profonda riforma della scuola e dell'università pubblica, fondata su:
la criticità di un sapere multiculturale e multietnico;
l'affermazione dei diritti e della partecipazione democratica degli studenti;
la innovazione dei programmi e la modernizzazione delle strutture;
un rapporto paritario con il mondo del lavoro, finalizzato agli interessi degli studenti e non subalterno agli interessi unilaterali delle imprese;
l'apertura al territorio e alla società civile, come occasione di crescita umana e comunitaria;
l'autorganizzazione degli studenti e dei giovani in attività formative, espressive e creative anche nelle ore pomeridiane e serali in collaborazione con le organizzazioni e le reti sociali, l'associazionismo e il volontariato, anche come forma di prevenzione del disagi disagio e delle dipendenze, della marginalità e dell'esclusione sociale.
Un Mercatino partecipe della lotta della nuova Società Civile Globale per un altro Mondo possibile, contro la guerra e il terrore permanenti: contro la globalizzazione neoliberista che aumenta ingiustizie e diseguaglianze, consuma e distrugge il Pianeta, impone sradicamento culturale e omologazione al pensiero unico; per un'altra globalizzazione dal basso di "tutti i diritti umani per tutti", della pace nella giustizia, della nonviolenza tra gli uomini e con la natura, della valorizzazione delle diversità e della democrazia partecipativa.
Con queste ragioni apriamo il "Mercatino dell'Onda" in una città che rischia di chiudersi nell'egoismo e nell'intolleranza: un'esperienza di vita comunitaria in controtendenza all'individualismo proprietario, una pratica di reciprocità e gratuità in alternativa alla mercificazione delle relazioni umane, una scelta di condivisione del bene comune in opposizione alla legge del tutti contro tutti.
"Fermiamo l'odio, spezziamo l'indifferenza, costruiamo comunità": è il Mercatino di Cremona Città Aperta che obietta alla chiamata alla guerra economica e sociale, resiste ai meccanismi di produzione della paura, disobbedisce alla pervasività delle ossessioni securitarie e delle ansie proibizioniste.
Anche per questo, come sempre, il 22° Mercatino vuole essere un luogo di incontro e comunicazione, di aggregazione e scambio. Per stare e fare insieme, parlando di scuola e società, di vita e comunità, confrontando opinioni ed esperienze, intrecciando sogni, rabbie, speranze. Per dare voce alle espressioni studentesche e giovanili, per troppi anni ignorate dalla scuola "ministeriale" e ancora troppo spesso costrette nel paradigma "bamboccioni o devianti", opponendoci alla "grande restaurazione" in atto e invece difendendo i percorsi di innovazione e i progetti di sperimentazione che pure sono cresciuti in controtendenza nella scuola pubblica, anche nel nostro territorio.
Per questo, come sempre, durante e dopo il Mercatino promuoveremo Attività di Informazione e Documentazione, Incontri, Animazioni, Cineforum, Concerti...
Lanciamo un appello a collaborare volontariamente al Mercatino:
servono le nostre braccia e le nostre menti, le nostre energie e le nostre intelligenze per costruire insieme la solidarietà!
Tutti gli studenti e le studentesse,
tutti i giovani disponibili a dare il proprio contributo di volontariato
sono invitati a partecipare ad una
ASSEMBLEA DEI VOLONTARI
MERCOLEDI 2 SETTEMBRE
ORE 17:30
presso il Centro Arci di Via Speciano 4
adesioni e contatti:
MOVIMENTO STUDENTESCO > tel.mob. 333 9773004 | e-mail: nik@fuori-luogo.it
ARCI CREMONA > tel.mob. 329 4929654 | e-mail: cremona@arci.it
 
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