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						 15 Settembre, 2002  
						Perri: basta piste ciclabili !  
						Ecco una delle differenze tra destra e sinistra, ad esempio -Cari cremonesi, avete voluto la bicicletta? Pedalare!
  
                      La giunta Perri ha deciso che di piste ciclabili Cremona ne ha a sufficienza. Anzi, sembra che l'assessore leghista l'abbia declamato in dialetto "Ghe n'é bèle aseèe".
  
Ed ecco la decisione coraggiosa e lungimirante: non se ne facciano più!
  
Come si può ben vedere, anche nelle cose più "normali" c'é parecchia differenza tra destra e sinistra.
  
Per la giunta Corada lo sviluppo delle piste ciclabili era uno dei fiori all'occhiello. Tant'é che in 5 anni ne aveva raddoppiata l'estensione: da 27 Km a 58 km. Rendere ciclabile la città era un obiettivo fondamentale nella costruzione di Cremona come città moderna ed europea.
  
Per i "nuovi barbari" arrivati ad occupare le stanze di palazzo Comunale, invece, "ghe n'é béle aséee". E buona ancora se non ne cancelleranno qualcuna! Anche se sarà più probabile che faranno conto che, con l'uso e l'abuso, quelle "maledette righe gialle" prima o poi spariranno e con ciò le mitiche "quattroruote" (magari motrici) potranno tornare a prendere il sopravvento ed a riconquistarsi i pezzi di terreno perduto.
  
Ma i "nuovi barbari" non sono arrivati dal cielo. Sono stati democraticamente votati dalla maggioranza, ancorché risicata, degli elettori.
  
Da qui il famoso detto, rivolto ai cremonesi, che in questo caso calza a pennello "Avete voluto la bicicletta? Pedalareeeee!".
  
Giannino della Palla
  
 
 
         
 
 
 
  
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