15 Settembre, 2002 Doppio presidio del Partito Democratico di Cremona sul trasporto. La prima fase ha avuto luogo alla Stazione ferroviaria ed ha visto la diffusione di un volantino ai pendolari in partenza di prima mattina ed agli utenti del Pendolino per Roma in partenza alle 8,18.
Mercoledì 3 novembre si é tenuto un doppio presidio del Partito Democratico di Cremona sui temi del trasporto ferroviario. La prima fase ha avuto luogo alla Stazione ferroviaria ed ha visto la diffusione di un volantino ai pendolari in partenza di prima mattina ed agli utenti del Pendolino per Roma in partenza alle 8,18. Dopo aver denunciato le mirabolanti promesse fatte dalla Giunta Formigoni negli anni e nei mesi scorsi, tutte in realtà rimaste inevase, il volantino si rivolge all'Assessore regionale ai Trasporti, presente in mattinata a Cremona, per dirgli che "é ora che la Giunta Regionale, l’assessore Cattaneo ed il presidente Formigoni rispondano delle vane promesse fatte in questi anni e si assumano la responsabilità della situazione reale che consiste in treni vecchi, locomotori che si rompono, ritardi incredibili … Intanto salta il Pendolino e ci chiudono la biglietteria alla domenica. Noi" prosegue il documento del PD "stiamo con i ?pendolari e ribadiamo ?le?nostre proposte: nuovi treni e maggior numero di carrozze nelle fasce pendolari; revisione degli orari per migliorare i tempi di arrivo e le coincidenze; manutenzione di treni, pulizia e comfort a bordo; mantenimento del Pendolino; potenziamento dei collegamenti e delle frequenze verso le altre città; blocco delle tariffe fino a che non ci sarà un reale miglioramento del servizio e fino a che non sarà ripristinato il bonus a favore dei pendolari; istituzione di una Consulta dei pendolari. Cremona" conclude il volantino "merita un servizio ferroviario efficiente. E' ora che i pendolari cremonesi - dopo anni di promesse - comincino a vedere fatti concreti: nuovi treni lungo le linee, carrozze pulite e treni cadenzati e ..... giù le mani dal Pendolino!" La seconda fase del presidio ha avuto luogo più tardi di fronte alla sala Rodi, in Piazza Giovanni XXIII, sede del previsto incontro dell'Assessore Cattaneo con i rappresentanti istituzionali. Qui é stato distribuito ai presenti un cartoncino dal titolo "La Regione Lombardia non può ancora una volta trascurare Cremona e il suo territorio". Il testo prosegue dichiarando che "Cremona merita un servizio ferroviario efficiente. Il Pendolino non si tocca! Non si può privare Cremona di un servizio indispensabile per tutto il territorio" e conclude elencando le urgenze del territorio "Sono necessari: nuovi treni e più carrozze nelle fasce pendolari; maggiore manutenzione dei treni, più pulizia e comfort a bordo; un treno veloce che colleghi Cremona con Milano al servizio dei pendolari e di tutti i cittadini. Chiediamo impegni concreti, fatti e non più parole!"