15 Settembre, 2002 Una bottiglia d'acqua, un panino e una coperta. La via pertanto non è affatto quella di nuove privatizzazioni ma dell'immediato ripristino dei fondi cancellati
Una bottiglia d'acqua, un panino e una coperta.
La via pertanto non è affatto quella di nuove
privatizzazioni ma dell'immediato ripristino
dei fondi cancellati
Egr. Direttore
Una bottiglia d'acqua, un panino e una coperta.
L'appello di Moretti lascia esterrefatti.
Costo dei biglietti alla mano, l'amministratore
delegato di Ferrovie dello Stato dovrebbe
almeno avere un minimo di buon senso: non
sono i cittadini a doversi premunire ma l'azienda
a provvedere ad assicurare ai cittadini viaggiatori
i comfort necessari in caso di necessità
e di emergenza. E poi, visti i prezzi di
una bottiglia d'acqua, di un panino e di
una coperta è veramente bizzarro, oltre che
indecente, che l'azienda, in caso di emergenza,
non li fornisca....
L'attuale sfascio delle ferrovie italiane
è frutto di un disegno di lungo periodo e
le responsabilità del governo attuale sono
quelle di un vero e proprio colpo di grazia
inferto con la riduzione di oltre il 50%
dei fondi pubblici per il trasporto di lunga
e media percorrenza a "bassa" velocità.
Le privatizzazioni si sono rilevate un attacco
pesantissimo ai lavoratori delle ferrovie
che si è ripercosso sulle già insopportabili
condizioni dei pendolari.
La via pertanto non è affatto quella di nuove
privatizzazioni ma dell'immediato ripristino
dei fondi cancellati, dell'ascolto delle
ragioni dei ferrovieri contro la riduzione
degli equipaggi alla guida dei treni, che
si sono vergognosamente precettati ancora
una volta contro ogni logica costituzionale
e contro la sicurezza della rete ferroviaria.
Noi di fronte a cotanta incapacità ed arroganza
osiamo andare ancora controcorrente.
La rinazionalizzazione dell'intero comparto
è l'unico obiettivo strategico compatibile
con una rete ferroviaria moderna degna di
questo nome che ci faccia approdare in Europa.
Sosteniamo pertanto con forze le proteste
dei pendolari e dei ferrovieri.
Comunisti Italiani- Federazione della Sinistra
Piazza De Lera 13
Tel/fax 0372430410
E-mail: partitod19@pdci.191.it