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						 15 Settembre, 2002  
						Alleanze regionali - Comunicato SEL Cordinamento Provinciale di Cremona  
						Prima la vicenda siciliana, oggi quella pugliese, marchigiana e laziale, disegnano un ruolo del principale partito di opposizione.....
  
                      
 
Alleanze regionali - Comunicato SEL Cordinamento
Provinciale 
Quanto sta accadendo nell’ambito del centrosinistra
in vista delle elezioni 
di marzo in molte regioni italiane ci costringe
a una seria riflessione sul 
futuro delle alleanze possibili tra chi oggi
si oppone al governo di 
centrodestra. 
Prima la vicenda siciliana, oggi quella pugliese,
marchigiana e laziale, 
disegnano un ruolo del principale partito
di opposizione, il Partito 
democratico, molto lontano dalle aspettative
di quanti lavorano per 
ricostruire, da sinistra, un’alternativa
credibile. 
Si configura un sistema di alleanze variabili
in cui l’UdC impone 
l’esclusione o la totale subalternità della
sinistra, un vero e proprio 
diritto di veto senza che da nessuna parte
vi sia un qualsivoglia confronto 
sui programmi. 
È una logica inaccettabile e sbagliata quella
che mette in primo piano la 
conquista o il mantenimento del governo di
una regione senza rendere mai 
visibile, spiegare ai cittadini, il contenuto
concreto dell’azione di 
governo che sia realmente alternativa al
centrodestra. 
In questo laboratorio di future alleanze
per il governo del Paese si compie 
inoltre una torsione di metodo, relegando
le primarie ad uno strumento utile 
soltanto a confermare quanto già deciso nel
ristrettissimo ambito dei soliti 
noti. 
Se questa è l’impostazione, è evidente che
si allontanerebbe l’idea di poter 
costruire in futuro un insieme di forze utili
a un reale cambiamento del 
Paese, al quale ambiscono milioni di donne
e uomini del centrosinistra. 
Condividiamo pertanto, stante questa situazione,
la decisione del 
Coordinamento nazionale di Sel di sospendere
il tavolo di coalizione in 
tutte le regioni d’Italia in attesa che si
svolgano gli incontri politici 
chiarificatori a livello nazionale sulle
questioni sollevate. Ed esprimiamo 
con forza tutta la nostra solidarietà a Nichi
Vendola, portavoce nazionale 
di Sinistra Ecologia Libertà, per il violento
tentativo di estromissione 
dalla scena politica di cui è vittima. 
Di fronte ad una situazione molto seria,
non per noi, ma per la prospettiva 
del rinnovamento in questo Paese, a nostro
avviso è necessario aprire un 
percorso di riflessione e confronto, utile
in vista delle elezioni regionali 
ma ancor più per quanti, indipendentemente
da esse, guardano alla 
costruzione di una nuova sinistra. 
 
Il Coordinamento Provinciale di Sinistra
Ecologia Libertà 
Cremona,11/01/10 
 
 
 
 
 
         
 
 
  
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