15 Settembre, 2002
In visita alla struttura Toscolano Maderno.
Sarebbe possibile un investimento di qualche decina di milioni di euro a favore del welfare cremonese
Istituto Cremonesi Toscolano Maderno. Comune
di Sospiro, Provincia
e Ios in visita alla struttura.
Il presidente del Consiglio Provinciale Carlalberto
Ghidotti ha accolto la
richiesta della Commissione di Garanzia per
un sopralluogo all'immobile di
Toscolano Maderno oggetto di grande attenzione
da parte degli Enti cremonesi
che ne hanno la proprieta'. Alla visita,
che si e' protratta fino alla
mattinata di sabato, hanno partecipato il
presidente Ghidotti, l'assessore
Giuseppe Fontanella, la presidente della
Commissione di Garanzia M.Rosa
Zanacchi unitamente a rappresentanti di tutti
i gruppi del consiglio
provinciale, alla presenza dei sindaci di
Sospiro Abruzzi, di Toscolano
Maderno Righettini, dello IOS col direttore
generale e AD Landi,
dell'arch.Rossano Ghizzoni con il Geom. Spotti
e l'arch.Antonella Loda
(consulente esterno ed estensore della variante
di piano) per la provincia e
del responsabile dell'Ufficio Tecnico IOS
Geom Carlo Zani.
Per poter venire incontro alle richieste
della Fondazione Sospiro che, su
concessione 99nnale era stata consegnata
all'Ios di Sospiro per ricavarne
una struttura alberghiera per anziani con
un investimento di 5 milioni di
euro e successivamente aveva chiesto alla
provincia di farsi garante presso
le banche per tale investimento, il presidente
Torchio aveva portato in
consiglio la richiesta al comune di Maderno
di una variante di piano atta a
consentire alla struttura destinazione alberghiera,
residenziale e sanitaria
onde valorizzare al massimo le potenzialità
dell'immobile che si trova in
uno degli scorci piu' significativi del panorama
lacustre, un tempo dotato
di unà spiaggia privata, vera e propria rarita'
di tutto il Benaco.
Per la cronaca le motivazioni della giunta
erano state approvate a grande
maggioranza dal consiglio provinciale con
il solo voto contrario di Dusi
(Prc) e con l'astensione di Fontanella (Pdl).
Il ricavato dalla futura
alienazione, aveva assicurato il presidente
Torchio sarebbe andato
esclusivamente ad alimentare i settori e
le azioni sociali previste dalla
donazione, in virtu' della quale negli anni
80 la struttura venne ceduta dal
Consorzio Antitubercolare alla Provincia
di Cremona.
Torchio aveva, inoltre, chiesto di destinare
la somma alla
patrìmonializzazione della Fondazione Comunitaria
cje dovra' avvenire entro
la data del 2011 onde ottenere somma analoga
dalla Fondazione Cariplo
attivando il meccanismo moltiplicatore.
In tal modo si sarebbe reso possibile un
investimento di qualcje decina di
milioni di euro a favore del welfare cremonese,
in un momento di grande
emergenza sociale.
Nei giorni scorsi il consiglio comunale di
Toscolano Maderno ha preso in
esame la richiesta formulata dalla giunta
Torchio e confermata dalla giunta
Salini e l'ha approvata, dando il via libera
alla procedura di alienazione
della struttura a dedtinazione socio-sanitaria
oltre che residenziale, in
parte, ed alberghiera.
 
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