15 Settembre, 2002
Verso il destino, con la vela alzata
Lo ricordo qui con un brano tratto dalla sua rubrica “Colloqui col padre"

Verso il destino, con la vela alzata
Lo ricordo qui con un brano tratto dalla sua rubrica “Colloqui col padre"
Cari amici di Welfare Cremona,
il 5 gennaio 2010 ci ha lasciato don Leonardo Zega, storico direttore di Famiglia Cristiana,
dal 1980 al 1998. Lo ricordo qui con un brano tratto dalla sua rubrica “Colloqui col padre”
(n. 5/1991). Le sue parole di risposta a una lettrice demotivata siano un biglietto di auguri
per buon Natale e un sereno 2011 a tutti.

Massimo Negri – Casalmaggiore (CR)

“In un passo della lettera tu paragoni la tua vita ad una barca in mezzo al mare, incapace di procedere perché non c’è un alito di vento. L’immagine mi ricorda una poesia contenuta in quella
singolare raccolta che è l’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters. L’autore – lo saprai –
immagina di passeggiare lungo i sentieri del cimitero d’una cittadina del Kansas, negli Stati Uniti,
lambita dal fiume Spoon, e di soffermarsi davanti alle tombe per leggerne le epigrafi e ascoltarne
il commento che gli stessi interessati – i morti – ne fanno, con la franchezza spietata che solo la morte consente. Su una pietra tombale, quella di George Gray, qualcuno che lo conosceva bene ha
scolpito una patetica nave, immobile, con la vela ripiegata. Il signor Gray, per la penna di Masters,
commenta: “Molte volte ho studiato / il marmo che mi hanno scolpito: / una nave con la vela piegata, in riposo, nel porto. / In verità non ritrae la mia destinazione / ma la mia vita. / Poiché l’amore mi venne offerto / ed io fuggii dalla sua delusione; / il dolore bussò alla mia porta, ma io
avevo paura; / l’ambizione mi chiamò / ma io ero atterrito dai suoi rischi. / Pure tutto il tempo / avevo fame di un significato nella vita. / Ed ora so che dobbiamo alzare la vela / e cogliere i venti del destino / ovunque essi guidino la nave. / Dare significato alla vita può sortire follia, / ma la vita
senza significato è la tortura / dell’irrequietezza e del desiderio vano; / è una nave che anela il mare
eppur lo teme” (E.L. Masters, Antologia di Spoon River, Newton Compton, Ed., Roma 1982).
Ti regalo questa citazione come un incitamento e un augurio: che tu possa capire, come Mr.Gray
ma prima di lui, che una vita senza la vela alzata non ha senso; che la fatica di levarla nessuno la
farà al posto nostro; e, infine, che il mare aperto può far paura, ma noi siamo fatti per questo destino”.