15 Settembre, 2002
Referendum sulla fecondazione assistita
La lettera aperta ai consiglieri comunali e provinciali DS
Cari compagni consiglieri comunali e provinciali dei Ds,
assieme ad altri esponenti politici del centro-sinistra e del centro-destra
abbiamo promosso referendum parzialmente abrogativi della legge n. 40 del 2004
sulla fecondazione assistita.
Lo abbiamo fatto convinti che si tratti di una legge intollerabilmente ingiusta.
Ingiusta nei confronti delle donne; nei confronti delle coppie e, soprattutto,
nei confonti dei milioni di persone affette da gravi patologie degenerative
(tumori, Parkinson, Alzheimer), che attendono una cura dalla ricerca
medico-scientifica. Proprio quella ricerca che questa legge ostacola, come ci
hanno detto i più autorevoli scienziati italiani.
Per poter tenere il referendum nel 2005, bisogna concludere la raccolta delle
firme entro il 20 settembre.
Noi ci rivolgiamo a quanti tra voi condividono questo giudizio sulla legge e
considerano necessaria l'indizione dei referendum: nei prossimi giorni, oltre a
garantire la vostra presenza ai tavoli, nella qualità di autenticatori, fatevi
carico di raccogliere, ciascuno, direttamente, 100 firme per i referendum.
Poi, nelle grandi Feste provinciali e nazionale de l'Unità, faremo il resto,
quello che ancora mancherà. Potete essere voi a garantire il successo di questa
battaglia di civiltà. Fatelo. Ne vale la pena.
Gavino Angius, Enrico Morando, Fabio Mussi, Barbara Pollastrini, Cesare Salvi
(Fonte: Democratici di sinistra - Area Welfare - Newsletter - agosto 2004 n.
10)
 
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