Nell’ambito del procedimento penale n° 10465/04 RGNR i legali che
rappresentano gli associati della Federconsumatori, hanno depositato ieri
mattina presso il Tribunale di Milano, le procure speciali per la richiesta di
citazione del responsabile civile e dei 29 imputati del crack Parmalat.
Si tratta di oltre 2.000 obbligazionisti e azionisti, di cui 746 nella sola
Lombardia dei quali 45 residenti in provincia di Cremona. La costituzione di
parte civile è volta ad ottenere il risarcimento di tutti i danni -
patrimoniali e morali – subiti dalle parti civili a seguito ed in dipendenza
del comportamento delittuoso degli imputati descritto nel capo di imputazione ed
è esercitata sia nei confronti degli imputati, che nei confronti del
responsabile civile.
In particolare, le parti civili intendono ottenere l’integrale risarcimento
del danno subito, (che verrà quantificato all’esito del giudizio) nella loro
qualità di danneggiati dal reato, in relazione alle ipotesi criminose
contestate agli imputati, che hanno diffuso notizie false in merito alla
solidità finanziaria del Gruppo Parmalat, esposto fatti non corrispondenti al
vero, al fine di ostacolare l’esercizio delle funzioni di vigilanza della
Consob, attestato il falso ed occultato informazioni rilevanti sulle effettive
condizioni economiche della società “…cagionando un danno di rilevante
entità ai risparmiatori…”.
Nella prima udienza il Giudice ha aggiornato al 29 ottobre la possibilità
per i risparmiatori di costituirsi parte civile, pertanto la Federconsumatori
invita i risparmiatori cremonesi a mettersi in contatto con i responsabili della
sede provinciale di Cremona, via Mantova,25 nei giorni 11-13 e 14 ottobre p.v.
telefonando allo 0372 448704 dalle ore 9 alle 12.
Su questi crimini finanziari i risparmiatori hanno diritto a giustizia !
Francesco Zilioli – presidente Federconsumatori di Cremona