15 Settembre, 2002
Tema: ferrovie - Consiglio Provinciale aperto
Sì corale anche agli “Aalborg Commitments” per un distretto economico “verde”
Sì ad un Consiglio Provinciale aperto sul tema delle ferrovie :
lo ha deciso ieri l'assise consiliare riunita in corso Vittorio Emanuele II,
facendo propria la proposta di Pippo Superti (Ds), contenuta in un ordine del
giorno sottoscritto dai capigruppo sia di minoranza che di maggioranza.
Il documento che ha incontrato la convergenza unanime del Consiglio riconosce
che la situazione è ormai al limite della sopportabilità e che le promesse di
intervento da parte degli Enti competenti sono andate finora disattese. Fa
propria la posizione recentemente espressa dal Presidente Giuseppe Torchio che
invita da una vera e propria vertenza territoriale verso ferrovie e Regione per
investimenti che affrontino alla radice i temi del trasporto ferroviario e
riconosce che tale vertenza dovrà prevedere sia forti azioni di protesta che
l'individuazione di sedi di confronto in cui avanzare risposte concrete per
rilanciare il trasporto ferroviario.
Al Consiglio aperto si prevede di invitare Regione, Rfi, Trenitalia,
Associazioni dei pendolari, Parlamentari, Consiglieri Regionali, Enti Locali,
forze sociali ed economiche, partiti ecc…
In questo scenario, il Consiglio è ritenuto il luogo ideale per aprire un
confronto collegiale con tutti i soggetti coinvolti. D'accordo il Consigliere
Gianni Rossoni (Fi), che ha ricordato la forte sollecitazione sulla Regione,
dove oggi è programmato un tavolo con consiglieri regionali e parlamentari.
D'accordo Antonello Santini (Margherita), nel sottolineare la necessità di
assegnare alla ferrovia un ruolo strategico di sviluppo, alleggerendo la rete
stradale. "Basterebbe - ha detto - venissero onorati gli impegni concordati
da tempo: ad es. il completamento della linea Treviglio-Pioltello, contenimento
tagli estivi, rinnovo mezzi, aria condizionata, eliminazione 50 passaggi a
livello, istituzione cadenzamento orario per Milano ecc…).
Nei prossimi giorni il Presidente del Consiglio Roberto Mariani si incontrerà
con il Presidente del Consiglio Comunale Mauro Fanti per valutare, anche nei
contenuti, la possibilità di un Consiglio congiunto, che abbia la finalità di
dare più forza contrattuale alla protesta e alla proposta.
"VERSO UN DISTRETTO ECONOMICO 'VERDE' PER TUTTI I 115 COMUNI"
Approvati dal Consiglio Provinciale con espressione unanime gli Aalborg
Commitments, l'aggiornamento dopo 10 anni alla carta di Aalborg, che impegna le
amministrazioni aderenti all'attuazione di programmi di sostenibilità.
L'Assessore all'Ambiente Giovanni Biondi ha spiegato al Consiglio che: "l'esperienza
acquisita con il GPP per introdurre criteri ecologici negli acquisti della
Provincia di Cremona, che vanta tra gli enti locali europei maggiore anzianità
di sperimentazione, è di vantaggio per onorare i nuovi indirizzi di Aalborg,
verso l'obiettivo finale di condizionare il mercato a produrre ecologico".
L'Assessore, con la Dirigente, Mara Pesaro, e una rappresentanza dei Comuni di
Crema, Castelleone, Vescovato, Stagno Lombardo, sono oggi e domani ad Aix En
Provence, per firmare gli Aalborg Commitments e per confrontare la loro
esperienza con gli Enti europei che stanno sperimentando il GPP. L'iniziativa,
finalizzata ad introdurre criteri ecologici negli acquisti della pubblica
amministrazione, inseguendo l'obiettivo del 30% entro il 2006, ha riscontrato il
plauso di tutto il Consiglio. Andrea Ladina (Verdi) ha proposto di allargare la
sperimentazione a tutti i 115 comuni (oggi 13). Proposta ripresa da Antonello
Santini (Margherita), con l'idea di dare vita ad un "distretto
economico". Giovanni Sgroi (An) si è congratulato per l'iniziativa, ma ha
raccomandato cautela, per i costi dei prodotti "verdi". Concetto
recuperato da Giuseppe Fontanella (FI), con particolare rilievo per il biologico
nelle mense: "fuori economia di scala". Pieremilio Bergonzi (Ds),
sperimentatore GPP, come Sindaco di Gerre, ha sottolineato che: "si tratta
di metodo acquisito con anni di impegno, oggi va rafforzato" ed ha
replicato a Sgroi: "non si tratta di prestare il fianco a lobbies
economiche, bensì di applicare politiche di ecocompatibilità in tutti i
settori amministrativi".
Il GPP, con la benedizione del Consiglio, va avanti. Come? "Con un piano
d'azione, dilatato a tutti i settori della Provincia, con una scuola di
formazione 'verde' per gli Enti Locali e un Forum permanente con i
fornitori". Parola dell'Assessore Giovanni Biondi.
Cremona, 14 ottobre 2004
 
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