Caro Direttore
all'insaputa di tutti si sta verificando un fatto sconcertante che riguarda i
documenti di certificazione degli apprendimenti degli alunni. A tutt'oggi non
sono state ancora stampate dal Poligrafico dello Stato le schede di valutazione
per la scuola primaria tutta e per la scuola secondaria di primo grado, le
scuole, tra l'altro, oggetto della "riforma Moratti".
Fatto ancor più sconcertante è il silenzio sinora osservato dal Ministro
sull'argomento che anziché procedere , come previsto dalla Legge, alla
formulazione degli "indirizzi generali" in materia preferisce
alimentare le incertezze soprattutto tra i genitori, i quali , fortunatamente,
stanno reagendo, anche qui a Cremona. Sta infatti circolando un documento, con
raccolta firme allegata, nel quale si sollecita l'ex Provveditore Gentile a
premere sul Ministero per "sbloccare" l'incresciosa situazione ed
evitare " oltre al danno della malcerta validità delle certificazioni,
anche la beffa di trovarci nella condizione di improvvisare una supplementare
"festa della scuola" per sostenere le spese delle certificazioni
"fai da te".
Tutto però tace, nonostante sia stata segnalata anche dai sindacati l’urgenza
della questione.Infatti,sino ad ora,non sono state fornite indicazioni alle
scuole e agli uffici periferici. Eppure CSA e uffici scolastici regionali sono
ormai quotidianamente investiti, da parte di collegi docenti e dirigenti
scolastici, dell’istanza di farsi tramite nei confronti del Ministro nella
richiesta di sapere se sarà trasmessa anche quest’anno la vecchia scheda di
valutazione!
A quando delle indicazioni chiare? Quanto tempo deve ancora passare prima che
gli insegnanti sappiano quali documenti compilare?
Ma viene anche da chiedersi quale considerazione il Ministro Moratti abbia
della professionalità dei docenti lasciati nell’incertezza a metà
quadrimestre. O quale sia la reale preoccupazione circa la qualità del servizio
scolastico. O ancora quale rispetto nutra verso i diritti degli studenti e delle
loro famiglie…
Anche per tali motivi i lavoratori della scuola sciopereranno il prossimo 15
Novembre.
Il Segretario generale della Federazione Lavoratori della conoscenza CGIL di
Cremona
Claudio Arcari