15 Settembre, 2002
Speciale commemorazione del Giorno della Memoria
Il Sindaco Gian Carlo Corada ha deposto dei fiori davanti alla scritta in ebraico su un muro dell'ex Caserma del Corpus Domini
 Questa mattina, in occasione della ricorrenza della Giornata
della Memoria, il Sindaco Gian Carlo Corada si è recato nell'ex Caserma del
Corpus Domini (da dicembre proprietà del Comune di Cremona) per deporre un
mazzo di fiori ai piedi del muro dove esiste una scritta in ebraico. E' infatti
questa una delle poche tracce rimaste a Cremona del passaggio di un centinaio di
ebrei, per la maggior parte di origine polacca, che, dopo la liberazione dei
campi di concentramento nazisti, tra i quali anche Auschwitz, nel loro esodo
dalla Germania fecero tappa a Cremona. Qui trovarano opsitalità, insieme ad
altri profughi, nell'ex Corpus Domini, dove soggiornarono alcuni mesi prima di
emigrare all'estero, soprattutto in Israele. Nello stabile, lungo le scale, come
si può vedere anche nelle foto allegate, esistono ancora indumenti abbandonati,
tristi lasciti di quel tragico passato. Sul luogo ha deposto un mazzo di fiori
anche il Direttore de "Il Vascello" che, memore anch'egli di quella
scritta, ha chiesto l'autorizzazione al Comune di potere entrare nell'ex caserma
per deporre il suo omaggio floreale.
Successivamente, a mezzogiorno, nella Sala della Consulta di Palazzo Comunale,
il Sindaco, insieme agli Assessori, ha commemorato la Giornata della Memoria
rispettando un minuto di silenzio, dopo avere pronunciato alcune parole
sull'olocausto del popolo ebraico alla presenza di numerosi dipendenti, che
hanno sospeso per un attimo il loro lavoro per dimostrare anch'essi la propria
partecipazione a questo speciale ricorrenza.
 
Immagini
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