15 Settembre, 2002
Rientrata dalla missione a Londra la delegazione cremonese
Il Sindaco Corada: il violino Vesuvius arriverà a Cremona
Un incontro positivo e chiarificatore. Così il Sindaco Gian Carlo Corada, di
ritorno dalla missione compiuta a Londra, definisce il confronto avuto ieri
pomeriggio nella sede del Consolato Generale d’Italia della capitale inglese
con i legali dello studio Berry & Berry che si occupa del lascito
testamentario del Maestro Remo Lauricella.
Accompagnato dall’Assessore alla Cultura Gianfranco Berneri e dal Segretario
Generale del Comune Vincevo Filippini, supportato dall’assistenza degli uffici
del Console d’Italia David Morante, il Sindaco ha ottenuto i chiarimenti
richiesti sulle procedure necessarie al trasferimento del violino di Stradivari
denominato Vesuvius da Londra a Cremona. Durante l’incontro è stata anche
prospettata una sensibile riduzione della tassa di successione, a suo tempo
fissata in £ 82.000,00.
Una cosa è comunque certa, dichiara con soddisfazione il Sindaco Gian Carlo
Corada, il violino realizzato da Stradivari ed appartenuto al Maestro Remo
Lauricella tornerà nella città dove è stato realizzato anche se, per quanto
riguarda i tempi, non è possibile al momento formulare una data precisa,
perché tutto dipende dalle procedure del fisco inglese che, in ogni caso,
dovrebbero essere abbastanza sollecite. La Collezione “Gli Archi di Palazzo
Comunale” avrà dunque quanto prima il suo terzo Stradivari.
Questo incontro è stato uno dei momenti più significativi della missione a
Londra della delegazione del Comune di Cremona. La visita si era aperta in
mattinata con il colloquio con il Console Generale d’Italia David Morante
(fratello della nota attrice Laura Morante) durante il quale è stato affrontato
il tema riguardante il violino “Vesuvius” lasciato in eredità al Comune di
Cremona da Remo Lauricella deceduto nel 2003. Nel primo pomeriggio il Sindaco,
accompagnato da Ivana Iotta, Direttore del Sistema Museale Città di Cremona, e
da Andrea Mosconi, Conservatore dei Beni Liutari, si è recato alla sede della
Casa d’Asta Sotheby’s per prendere visione dello strumento. Da Sotheby’s
vi era anche il grande esperto Charles Beare che, insieme al Maestro Andrea
Mosconi, ha esaminato dal punto di vista prettamente tecnico il violino.
La visita è proseguita al Consolato dove è avvenuto l’incontro con i legali
dello studio Berry & Berry al quale ha partecipato anche il Segretario
Generale del Comune, Vincenzo Filippini. E’ stato a questo punto che alla sede
diplomatica si è presentato Gianluca Vialli per salutare gli ospiti cremonesi e
ricordare il suo impegno a sostenere la raccolta di fondi a favore del “Vesuvius”.
Nel tardo pomeriggio la delegazione si è quindi trasferita alla National
Gallery dove ha partecipato all’inaugurazione della Mostra “Caravaggio: l’ultimo
tempo, 1606-1610”, organizzata in collaborazione con il Museo di Capodimonte,
dove è presente il Caravaggio del Museo Civico “Ala Ponzone”. E’ stata
questa l’occasione per un proficuo colloquio con Nicola Spinosa,
Sovrintendente del Polo Museale Napoletano, e con i suoi più stretti
collaboratori, in vista di una futura collaborazione con Cremona dove si
vorrebbe allestire, nel prossimo autunno, una mostra dedicata agli artisti
lombardi presenti nei musei del capoluogo partenopeo. Un’interessante
opportunità che verrà sottoposta all’attenzione dell’APIC.
22 febbraio 2004
Immagini da Londra
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