15 Settembre, 2002
Per la riqualificazione dell’incrocio tra la "Credera - Crema" e la "Casaletto C.-Montodine"
Mozione dei consiglieri provinciali Ladina e Pasqualini
Mozione dei consiglieri provinciali LADINA e PASQUALINI per la riqualificazione e la messa in sicurezza dell’incrocio tra la Strada Provinciale n43 "Credera - Crema" e la strada provinciale n.5 "Casaletto Ceredano -Montodine", di fronte all’abitato di Credera.
I consiglieri Andrea Ladina e Angelo Pasqualini, capogruppo Verdi ed SDI, hanno presentata una mozione congiunta onde sottolineare l’urgenza di riqualificare le Strade Provinciali n. 17 e n. 5, che costituiscono il cosiddetto "sentiero dell’Adda", da Bagnolo Cremasco a Montodine. Le due arterie hanno infatti visto in questi anni accrescere il volume di traffico conseguente ad un aumentato volume di merci e persone sulla direttrice viaria nord sud, su di un percorso parallelo alla "Paullese".
L’imminente riqualificazione della SS 591 "Bergamo - Crema - Piacenza", peraltro, avrà nel nuovo ponte sull’Adda a Montodine, a quattro corsie, una infrastruttura adeguata ad uno scambio rilevante tra le due sponde del fiume. Non solo: verso il ponte di Montodine, la cui messa in esercizio è prevista per il prossimo anno 2003, si indirizzerà anche il traffico delle Strade Provinciali 17 e 5.
Queste strade intersecano altrettante strade provinciali che da Casaletto Ceredano e Credera si dirigono verso la città di Crema. Il problema della sicurezza di questi incroci è ingente, tanto che la Provincia di Cremona ha stipulato, lo scorso novembre, un accordo con il Comune di Casaletto Ceredano per eliminare l’incrocio a raso e realizzare una rotatoria. L’incrocio del comune di Credera presenta, tuttavia, un analogo problema, aggravato dalla vicinanza tra strada provinciale e centro abitato.
I due capogruppo invitano pertanto il Consiglio Provinciale ad impegnare l’assessorato Alla Viabilità onde elabori progetto per la messa in sicurezza dell’incrocio di Credera attraverso la realizzazione di una rotatoria di interscambio tra le due provinciali.
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