15 Settembre, 2002
«Fiume Po scunsulat…»
Le rime di Giorgino da Cava sullo «spiagioon desulat…»
SPIAGIOON DESULAT…FIUME PO SCUNSULAT!
Come il grande fiume riesca ad ispirarmi ‘na rima
da dedicar a colei c’amo ancor più di…prima.
...e domani sarà un altro giorno!
(…da “Via col vento”)
Cammino sul desolato spiaggione con la donna c’amo da una vita;
mi piace passeggiar con lei, mano nella mano, finchè non sarà finita.
Mi lascio guidar volentieri per un “rigagnolo””….che non conosco;
haimè! Presagio amaro! Per il nostro Po un futuro ormai…. fosco?
Di certo siam venuti da molto lontano, diciamo…… antanni fa’,
eppur la voglia di “scorrer” a lungo a noi “tre” fa’ ignorar……l’aldilà!
I miei occhi divengon stranamente ampi…quando la guardo;
Il mio cuor batte forte per lei: non siam giunti ancor al traguardo!
E’ bello sapere che assieme..…siam stati alquanto fortunati,
poichè l’un all’altro, sempre ci siam sinceramente .…donati.
Ti ringrazio Signore per avermi “riservato” questa bella storia;
niun mai potrà cancellarla, per un sol attimo, dalla mia memoria.
E “semmai” un giorno mi concederai di ritrovarla nel tuo Paradiso,
significherà che con la mia DAMA il mio tempo avrò… condiviso.
Io, il suo CAVALIERE, munito di spada, armatura e…cavallo…
…LO GIURO, al galoppo la condurro’ al suntuoso finale ballo.
A “niun” si concederà per tanghi, walzer, merenghe…e lenti;
poiché giammai il suo amore per me getto’… ai quattro venti.
E dell’immenso suo bene, meritoriamente..…del tutto appagato,
“potrommi” con piacer accompagnarla fin’anco per tutto il creato.
E mentre l’orchestra, incurante di noi, continuerà a suonare,
in punta di piedi uscirem da’ le maestose sale, sanza disturbare.
Alfin, usciti fuor de’ la festa con lo nostro “fardel” di soddisfazioni
a lei sola promettero’ che, d’ora in poi, non “le” rompero’ piu’ i ma...!
Mi impegnero’ piu’ sovente a non detener sol’ IO il….. potere
poiché pessima cosa sarebbe mostrar anco a “le altre” lo mio se....!
E giacchè siam in tema, giusto per ironizzar quel tanto che basta,
prometter dovrà che a me sol “la” darà, poiché a me tanta…ne basta!
E semmai ci verrà ancor vogl’assai di “darci” seriamente “da fare”
m’adoprero’ con ogni mezzo per far SI’ che si possa ancora ….…!
Potevasi chiuder in sifatto modo il piu’ bell’inno, per lei, al vero amore
sanza dichiarar che il nostro “trascorso” fosse stato sol gran “calore”?
Invero evident’appar che volutamente “HO INTESO”….…scherzare
poiché di lei mai potrommi prender gioco: LEI SOLA ho saput’amare!
Così, pregno dell’immenso suo ben e mai scevro di rassegnazione,
da lei riceverommi un’altisonante: “SEI SEMPRE UN…MASCALZONE!”
Ripenso a quel grande fiume che scorreva lento…spesso impetuoso;
lui per primo ci vide giocar “al dottore” su lo spiaggione, con fare...curioso!
E quant’anco l’OMO volesse a tutti i costi cementificar lo tuo percorso…
caro Po, non batter la “fiaccola”, cerca di vender cara la pelle de’ l’ORSO!
Dippiù: obbliga l’UMANO a non lasciarti mai, haimè! a…”bocc’asciutta”,
poiché se niun ti dispensa “bacini” sei ormai arrivato alla….frutta!
giorgino da cava
(Cavatigozzi – Cremona)
 
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