15 Settembre, 2002
Berlusconi, da cavaliere a fante?
Le dichiarazioni di esponenti di Alleanza Nazionale e UDC si fanno sempre più infastidite e piccate. Resta qualche leghista delirante.....
Le dichiarazioni di esponenti di Alleanza Nazionale e UDC si fanno sempre più infastidite e piccate. Resta qualche leghista delirante ad affermare che con il successo del NO hanno vinto i dipendenti pubblici, i nullafacenti e l’Italia che vive alle spalle del NORD (un NORD che si sta riducendo al solo Lombardo-Veneto senza Trentino, senza Friuli e senza le città più importanti).
Bossi ha minacciato una fuga in Svizzera; prima aveva sostenuto che si viveva meglio sotto l’Austria. Viene alla mente che pochi anni fa una folta delegazione di industrialotti del Veneto, riempirono vari pullman per un pellegrinaggio nella vicina Regione Austriaca della Carinzia: quella di Haider. Correva voce che là non esistesse burocrazia e ci fosse il paradiso fiscale. Se ne tornarono tutti con la coda tra le gambe quando apparve chiaro che le tasse erano un poco inferiori, ma le si doveva pagare sul serio !
Escludendo la Lega, solo l’ineffabile Fabrizio Cicchitto, l’inventore del Forzismo Cicchittismo, prosegue nei dibattiti televisivi a far la guardia al bidone. Ha scoperto che molti elettori del centrodestra non se la sono sentita (soprattutto nel Sud) di recarsi alle urne per votare SI ad una modifica della Costituzione arrogante e pasticciata. Non vorremmo dargli ulteriori dispiaceri, ma sembra chiaro che molti elettori di centrodestra hanno addirittura votato per il NO.
Purtroppo per lui, da questa analisi, Cicchitto non è risalito al rapporto tra causa ed effetto. E’ probabile che reciti il vecchio copione in mancanza di nuove disposizioni del suo capo del tipo “contrordine azzurri !” per spostare il fronte della battaglia politica sullo scandalo del calcio.
A Silvio Berlusconi si sgretola la leadership. Solo ai servi, agli obnubilati ed a qualche valligiano di angusti panorami e ristrette vedute, può sfuggire che con lui a capo il centrodestra non potrà riaversi. “Sic transit gloria mundi”, così passa la gloria del mondo ! Ci attendiamo che Silvio venga disarcionato e da Cavaliere diventi un fante. Non siamo nel Gennaio del 1944 e non ci sarà il processo di Verona, con il suo strascico sanguinoso, per punire congiurati e riottosi.
A questo punto, solamente il centrosinistra può distruggersi con le sue proprie mani; e, purtroppo, ne conserva tutte le capacità.
Gabrino Fondulo
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