Si chiude con successo l’undicesima edizione del Salone dello Studente. Un
salone da record perché è stato abbattuto il tetto dei 25.000 ma anche per la
qualità degli eventi organizzati.
Oggi giornata dedicata alle premiazioni ed è tempo di bilanci.
Tra gli organizzatori grande soddisfazione confermata non solo dai numeri, ma
anche e soprattutto dai dati delle customer che, somministrate sia a standisti
che visitatori, dicono che quest’anno si è percepito in maniera importante il
salto di qualità.
Una qualità data dal livello tecnologico del Salone grazie all’area wi fi,
dalle migliorie a livello di allestimenti, dalla comunicazione e dalla
segnaletica delle aree immediatamente rintracciabili, dall’organizzazione delle
prenotazioni, insomma dall’organizzazione in generale.
Nell’ultima giornata spiccano alcuni appuntamenti che ancora una volta
confermano la volontà degli organizzatori di proporre eventi che possano
diventare un momento di stimolo e di riflessione da poter riproporre poi in
classe.
I ragazzi hanno incontrato le religioni del mondo in un appuntamento che li
ha aiutati a riflettere sulle differenze delle espressioni religiose presenti
sul nostro territorio nel tentativo di sostenere un clima di conoscenza,
convivenza e rispetto reciproco.
Younis Tawfik ha intrattenuto il suo pubblico parlando del suo libro “Il
Profugo” e approfittando della storia di una saga famigliare è arrivato a
parlare di Iraq e di una realtà ancora troppo lontana dalle coscienze di molti.
Più leggero e dedicato ai viaggi e alle sue magie è stato l’incontro con
Alberto Cavanna, scrittore legato al mare e a tutto quanto ruota intorno a vele
e timoni.
Tantissimi i genitori che hanno accompagnato i propri figli per visitare gli
stand delle scuole, per assistere alle esibizioni sportive e per cimentarsi
direttamente fra tutte le proposte dedicate anche a loro.
La cerimonia delle premiazioni è stata come al solito l’evento che sancisce
ufficialmente la chiusura dell’edizione e quest’anno la presenza di Sandrone
Dazieri l’ha resa davvero speciale.
La premiazione dei concorsi sulla sicurezza stradale, è stata anche
l’occasione per presentare i dati di un’indagine condotta dall’ASL della
provincia di Cremona sui comportamenti a rischio per gli incidenti stradali nei
giovani. Il pubblico, sebbene composto da giovanissimi, ha ascoltato con molto
attenzione l’interessante intervento del Dottor Salvatore Mannino – Epidemiologo
dell’ASL – che ha evidenziato, fra le altre, che la Provincia di Cremona è sesta
in Italia per mortalità dovuta agli incidenti stradali.
Lo staff Informagiovani ha lavorato ancora una volta con impegno e senza
risparmio di energie e già si pensa all’edizione 2007 dedicata con ogni
probabilità al tema delle PARI OPPORTUNITA’ visto che il 2007 sarà l’anno
europeo delle pari opportunità.
Insomma il Salone delle occasioni dove tutti hanno trovato da fare e da dire
e per concludere, questa sera… alla Centrale del Latte DJ Angelo da radio DJ e
MC CODY vocalist per festeggiare la chiusura dell’XI edizione.