15 Settembre, 2002
Il vertice governativo di Caserta di Gian Carlo Storti
Vertice di Caserta: si rischia l’ingorgo.Il vertice di Caserta convocato da Prodi per rilanciare, meglio, puntualizzare il programma di governo per far sì che il 2007, come promesso e annunciato, sia l’anno di svolta, rischia l’ingorgo.
Il vertice governativo di Caserta
Vertice di Caserta: si rischia l’ingorgo.
Il vertice di Caserta convocato da Prodi
per rilanciare, meglio, puntualizzare il
programma di governo per far sì che il 2007,
come promesso e annunciato, sia l’anno di
svolta, rischia l’ingorgo.
Ecco tutti i temi che tutti i vari componenti
della coalizione chiedono siano messi fra
le priorità.
Pacs, Bindi: nessun contrasto con Pollastrini
"Sui Pacs ci sarà un unico disegno di
legge". Il ministro della Famiglia Bindi
smentisce così le presunte divergenze con
il ministro per le Pari Opportunità Pollastrini.
"Stiamo lavorando insieme, poi la parola
passerà al Parlamento" ha precisato
la Bindi.
I Pacs non sono rinviabili».
Barbara Pollastrini, il ministro delle Pari
opportunità, lo ribadisce. Evita però di
attizzare polemiche con la responsabile della
famiglia, Rosy Bindi che aveva annunciato
un proprio testo sulle unioni civili alternativo
alla proposta Pollastrini. Alla vigilia del
Conclave di Caserta da Palazzo Chigi arriva
la raccomandazione a evitare screzi. Le due
ministre, la ds Pollastrini e la cattolica Bindi, non si sono sentite, ieri. Si vedranno
al seminario voluto da Prodi e intanto assicurano:
«Collaboreremo, arriveremo a un testo condiviso».
Le richieste di Arcigay prima del conclave
dell'Unione.
Pronti a scendere in piazza se la proposta
sulle unioni civili non soddisferà il requisito
minimo di un riconoscimento giuridico delle
coppie"
"I ricatti confessionali dei teodem
rischiano di inquinare non solo il vertice
di Caserta, ma anche i pozzi della democrazia.
Siamo pronti a una stagione di mobilitazione
di piazza se la proposta sulle unioni civili
non soddisferà il requisito minimo di un
riconoscimento giuridico delle coppie. Non
accetteremo che si i mantengano nella clandestinità
le famiglie gay e lesbiche”.
Questo il monito del presidente nazionale
di Arcigay, Sergio Lo Giudice, alla vigilia
dell’incontro sulla fase delle riforme del
governo Prodi.
Fassino, ecco le riforme dei prossimi mesi
Previdenza, lavoro, pubblica amministrazione,
liberalizzazioni, ricerca ed infrastrutture.
Sono questi i temi sui quali il segretario
dei Ds Piero Fassino chiede che il governo
si impegni in una 'accelerazione' riformista
nei prossimi mesi. Lo ha ribadito anche aprendo
i lavori dell'incontro tra i ministri dei
Ds, guidati da Massimo D'Alema, e la segreteria
del partito. E tra queste si e' notato, non c'e' la legge elettorale
che non e' considerata dalla Quercia una
priorita'.
Prodi. A Caserta si parlerà di crescita.
L'obiettivo dei lavori del seminario della
maggioranza che si aprirà domani a Caserta
è la messa a punto dell'agenda per la crescita. Lo scrive il presidente del Consiglio, Romano
Prodi, nella lettera inviata ai ministri
e ai leader della coalizione che si riuniranno
domani e venerdì nella reggia di Caserta.
"Carissimo - scrive Prodi - desidero
invitarti al seminario di governo che si
terrà a Caserta nei giorni 11 e 12 gennaio.
Obiettivo del seminario è l'individuazione
delle azioni prioritarie da intraprendere
nel prossimi mesi per conseguire l'obiettivo
primario della nostra azione di governo:
la crescita economica e sociale del Paese".
Il ministro del Lavoro Damiano: «Per cambiare
le pensioni non ci sono date ultimative»
«A CASERTA chiederò che ci sia una forte
regia politica che decida quali tavoli di
concertazione aprire e su quali contenuti.
Al vertice bisognerà scegliere le priorità
e le risorse da destinare alle riforme».
Il ministro del Lavoro Cesare Damiano si
tira fuori dalla discussione sull’accelerazione
o meno della fase delle riforme e va dritto
al sodo: «Ditemi su quante risorse posso
contare e i tempi per attuare le riforme
dello stato sociale e io andrò avanti». Nessun
vincolo quindi di date («il 31 marzo non
deve essere un termine ultimativo») e nessuna
frenesia di fare in fretta.
Vertice Caserta, Rutelli: ogni ministro dia
il suo contributo
Ogni ministro deve portare il suo contributo
perché nel 2007 l'Italia ricominci a correre nella direzione
giusta.E' quanto ha detto oggi il vice presidente
del Consiglio Francesco Rutelli parlando
a Firenze.
Mastella: Sono ottimista sul vertice del
Governo perchè Caserta e' vicino Teano.
''Caserta e' vicino Teano, daremo orientamento
alla strategia per il Paese''. Il leader
dell'Udeur, Clemente Mastella non nasconde
il suo ottimismo sul vertice che aprira'
i lavori giovedi' prossimo nella prestigiosa
Reggia del capoluogo campano, pur non rinunciando
al realismo ed alla cautela.
Già pronte le mitiche mozzarelle
Rito francescano e profilo basso per il megasummit
della settimana prossima
RITIRO francescano per governo e maggioranza
a Caserta. Una due giorni di lavoro all’insegna
della sobrietà, nello stile del Professore,
a partire dalla struttura che ospiterà il
«conclave»: il college della Scuola Superiore
della Pubblica Amministrazione. A fare da
cornice, però, ci sarà la fastosa reggia
vanvitelliana. Come accadeva nei ritiri delle
squadre di calcio alla vigilia di un match
decisivo, gli «atleti» non saranno accompagnati
dalle signore. In compenso, i leader dell’Unione
potranno concedersi qualche peccato di gola.
Sulla tavola, assicurano gli organizzatori,
troveranno prodotti campani tipici, come
le celebri mozzarelle locali.
Conclusioni provvisorie.
Profilo basso, meno parole, più fatti.
storti@welfareitalia.it
*articolo pubblicato sul settimanale Il Piccolo
di Cremona sabato 13 gennaio 2007.
 
|