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						 15 Settembre, 2002  
						Associazioni per il Partito Democratico Lombardia e Veneto  
						Presenteremo liste per la  riforma della politica costruite democraticamente
  
                      Comunicato Stampa
  
Associazioni per il Partito Democratico Lombardia e Veneto 
Presenteremo liste per la  riforma della politica costruite democraticamente
  
 
A seguito dell’incontro dei comitati di Presidenza delle Associazioni per il Partito Democratico della Lombardia e del Veneto, in vista delle elezioni del 14 ottobre, sono state assunte le seguenti decisioni:
  
-         Le APD della Lombardia e del Veneto si fanno promotrici, nei loro territori di riferimento, di realizzare accordi tra i cittadini, le associazioni, gli iscritti ai partiti disponibili, per giungere alla formazione di liste elettorali caratterizzate dai temi relativi alla “Riforma della politica” da presentare in tutte le Circoscrizioni e, tendenzialmente, in tutti i collegi delle due regioni.
  
 -         Per quanto concerne l’apparentamento con una/o dei candidati Segretari Nazionali ciò avverrà secondo le decisioni che verranno assunte nelle singole Circoscrizioni.
  
 -         Per quanto concerne l’elezione dei Segretari Regionali le liste promosse dalle due APD opereranno per individuare propri candidati alla carica stessa di Segretaria/o Regionale, nelle due Regioni.
  
-         La formazione delle Liste sarà effettuata secondo criteri e metodi rigorosamente democratici, nel rispetto del documento politico comune (allegato) firmato dai due Presidenti delle APD.
  
 -         I criteri per la formazione delle liste prevedono: promozione di autocandidature a livello di collegio, sorteggi per la definizione del genere dei capilista, votazioni in Assemblee di Collegio per la definizione della composizione delle liste, presenza di persone con meno di 40 anni in tutte le liste.
  
 Con tali decisioni le APD Lombardia e Veneto intendono fornire il proprio contributo per consentire la più ampia partecipazione allo straordinario evento del 14 ottobre, attraverso una effettiva valorizzazione del ruolo protagonista dei cittadini elettori, condizione indispensabile per il rinnovamento della politica.
  
L’affermazione di regole democratiche già nella fase iniziale del processo costituente rappresenta la prima garanzia per costruire poi  un partito nuovo, nuovo innanzitutto nei suoi modi di funzionamento e di assunzione delle decisioni.
  
  
Milano, 27 luglio 2007
  
 
 
 
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