15 Settembre, 2002
Rosso Stop a Segrate: interviene la Magistratura

Ieri a Segrate in provincia di Milano è intervenuta la Guardia di Finanza per rimuovere i T.Red installati sui semafori ai cinque incroci sulla strada provinciale Cassanese. L’inchiesta avviata dalla magistratura, sull’operato di coloro che hanno installato e gestito le telecamere, fa seguito alle migliaia di ricorsi che i cittadini colpiti dalle quarantamila multe comminate in pochi mesi hanno inoltrato al Prefetto di Milano assistiti dalla Federconsumatori che ha pure fornito assistenza per l’inoltro dell’esposto – denuncia alla Procura della Repubblica di Milano per l’accertamento della legittimità dell’operato dell’Amministrazione comunale.

In questi mesi migliaia di cittadini e la Federconsumatori hanno contestato nel merito l’installazione delle telecamere e le modalità di funzionamento dei semafori, perché più che uno strumento di regolazione del traffico e per la sicurezza stradale apparivano una trappola per far soldi.

Sarà l’indagine a dire se vi sono stati degli illeciti e chi siano i responsabili.

Per tutelare i cittadini colpiti dal provvedimento vessatorio che provoca danno patrimoniale e perdita dei punti della patente , la Federconsumatori continua a dare aiuto ai cittadini che vogliono presentare ricorso e , contemporaneamente sostiene una petizione popolare nella quale si chiede al Comune di Segrate, con lo spegnimento dei T.Red , di istituire una Consulta per la sicurezza stradale aperta alle associazioni di rappresentanza dei cittadini consumatori- utenti che concorra alla predisposizione di un programma di educazione stradale.

Milano,12 ottobre 2007

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