15 Settembre, 2002
I giorni di assenza dei dipendenti comunali
Cremona é al 93esimo posto su 108 comuni capoluogo - Il commento positivo del sindaco Corada
Il Sindaco di Cremona ha commentato positivamente la classifica del Sole 24 ore pubblicata oggi sui giorni di assenza del personale (malattia, maternità, congedo parentale, malattia del figlio, permessi ex legge 104/1992, altri permessi retribuiti). Cremona con 17,9 giorni all'anno si colloca al 93° posto, su 108 comuni capoluogo, confermando i positivi risultati degli scorsi anni. In Lombardia l'assenza media è di 23,1 giorni e Cremona si colloca al penultimo posto, preceduta di un soffio solo da Mantova con 17,5.
"Anche il dato 2006 colloca il nostro Comune tra quelli "più virtuosi" anche in questo campo. È possibile affermare che, per quanto riguarda il nostro Ente, nella gestione della cosa pubblica, l'interesse veramente prioritario è quello al "buon andamento" dell'amministrazione, stabilito dall'articolo 97 della Costituzione, sul quale non prevale l'interesse dei dipendenti, comunque anch'esso rilevante. I dati pubblicati da Il Sole 24 Ore dimostrano che a Cremona è sentita la responsabilità contrattuale del singolo impiegato, cioè il suo obbligo di diligenza e di produttività, sancito dall'articolo 2 del Testo Unico. È inoltre altrettanto attiva la regola del controllo puntuale dei costi e della congruità tra risorse impiegate e funzioni svolte. Nel corso della mia esperienza amministrativa devo dire che ho potuto scoprire all'interno del Comune il patrimonio che c'è di professionalità, di dedizione, di efficacia della macchina pubblica. Un patrimonio che va molto al di là di quello che si pensa comunemente. La passione civile, ossia l'amore per la cosa pubblica, la volontà di fare funzionare la macchina comunale, di servire i cittadini, è un patrimonio essenziale ed è un patrimonio che ho trovato presente fra i dipendenti comunali. Li ringrazio di cuore, a nome di tutta la comunità."
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