15 Settembre, 2002
Incontro con Lama Gomo Rinpoche
Al Kant Caffé di Palazzo Cattaneo a Cremona, Sabato 19 aprile dalle 17,30 alle 20
19 APRILE 2008 - DALLE 17,30 ALLE 20,00
AL KANT CAFFE' DI PALAZZO CATTANEO
www.palazzocattaneo.com
SEI INVITATA/O ALL'INCONTRO CON
LAMA GOMO RINPOCHE
Gomo è una localita montana nella regione di Phembo, nel Tibet centrale, un luogo sacro del Glorioso Ciakrasamvara. È stata abitata dal grande santo indiano Padampa Sanghie, contemporaneo del famoso Milarepa (1052 - 1135). Il sublime Sonam Rincen, che era un discepolo diretto di Padampa Sanghie, è l'essere di cui Gomo Rinpoce è la reincarnazione. Fino ad ora ci sono state ventitré reincarnazioni del Lama Gomo Rinpoce.
Sonam Rincen, ai suoi tempi, fondò un monastero, Phembo Ganden Ciokor, un eremo con più di cento meditatori e un monastero femminile con oltre settanta monache. Fra di essi parecchi ottennero la realizzazione suprema in quella stessa vita. Quando Sonam Rincen morì, il suo corpo non venne cremato ma posto in uno stupa (reliquiario) all'interno del monastero, dove rimase intatto, senza decomporsi, finché non giunsero gli invasori cinesi a distruggerlo.
Quando la ventunesima reincarnazione di Gomo Rinpoce lasciò il corpo, gli amministratori di Phembo Ganden Ciokor richiesero a Kyabge Pabongka Decen Gninpo di trovare la reincarnazione successiva. Tale maestro identificò la ventiduesima reincarnazione di Sonam Rincen in un bambino di cinque anni nato a Phembo nel 1921 in una famiglia di nome Phembo Ciang-ra-sciar. Il tredicesimo Dalai Lama confermò che il bambino era effettivamente la reincarnazione di Sonam Rincen.
Il giovane rinpoce studiò l'alfabeto, imparò a leggere e a scrivere ecc. e memorizzò numerose preghiere e rituali tantrici nel monastero di Phembo. Successivamente egli entrò nel monastero di Sera Je e nel Collegio Tantrico di Sera (Sera Ngagpa) dove studiò i grandi trattati. Superato con successo l'esame di dibattito, Gomo Rinpoce ricevette il titolo accademico di 'Ghesce Lingsel', all'età di venticinque anni, poi entrò nel Collegio Tantrico Inferiore (Ghyume). Egli ricevette iniziazioni e insegnamenti da sua santità il Dalai Lama e dai suoi due tutori, il venerabile Ling Rinpoce e il venerabile Triciang Rinpoce.
Il quattordicesimo Dalai Lama, in occasione di un viaggio nel Tibet centrale, attraversò la parte interna della regione di Phembo e si fermò a trovare Rinpoce nel suo monastero. C'erano delle piogge autunnali: gli amministratori del monastero gli richiesero di far cessare la pioggia e Rinpoce la fermò per un'intera settimana.
In parecchie occasioni in cui stava conferendo iniziazioni, apparvero alle persone presenti arcobaleni e altri segni di auspicio, che sono indicazioni della sua evoluzione spirituale.
Gomo Rinpoce lasciò la vita monastica e si sposò continuando tuttavia a vivere nel monastero di Ganden Ciokor con la sua famiglia. Anche in quel periodo egli continuò a dare insegnamenti di Dharma e a essere il maestro guida del monastero.
Nel 1959, quando le truppe cinesi invasero il Tibet, Gomo Rinpoce fuggì in India con la sua famiglia. Egli fu il direttore della Scuola Tibetana di Madras, dove nacque la sua seconda figlia Yanki Cioden. Dopo un paio di anni Rinpoce si trasferì nel nord dell'India, a Mussoorie, dove trascorse circa venti anni e ogni anno, per diciotto anni, durante il quarto mese tibetano (lunare), Rinpoce organizzò il ritiro di digiuno di Cenresig (Nyu-ne) a cui partecipavano oltre cento persone.
Lama Yesce e Lama Zopa Rinpoce sono alcuni dei lama che diventarono suoi discepoli. Lama Yesce, prima di lasciare il corpo, gli richiese di trasmettere ai discepoli occidentali i suoi rari lignaggi di insegnamento e iniziazioni. Quando Lama Yesce si trovava gravemente ammalato a Delhi, mandò Lama Zopa Rinpoce a invitare di nuovo Gomo Rinpoce a offrire le rare iniziazioni e trasmissioni nei centri FPMT (Fondazione per la Preservazione della Tradizione Mahayana). Fu così che, nel 1985, Gomo Rinpoce venne a dare insegnamenti in occidente. Trascorse due mesi a Pomaia, in Italia, all'Istituto Lama Tzong Khapa, dove si formò un nucleo di discepoli devoti.
Alla conclusione del viaggio in Europa egli decise di tornare a Mussoorie, in India, dalla sua famiglia, anziché andare in Australia a dare insegnamenti secondo il programma.
Lasciò il corpo il quindicesimo giorno del sesto mese lunare del calendario tibetano (31 luglio 1985). Per tre giorni il suo corpo non iniziò il processo di decomposizione, non mutò neppure il colore. Molte persone videro arcobaleni sulla sua casa, che sono segno di auspicio quando muore un essere realizzato. Il suo corpo rimase nella sublime posizione di meditazione per tre giorni. Dopo la sua cremazione qualcuno vide un'immagine di Buddha e un'impronta del piede di un bambino con la punta in direzione nord.
GOMO CIOTUL (TENZIN DHONYAG) reincarnazione di Gomo Rinpoce
Nella tradizione buddhista tibetana dopo la morte di un lama o di un rinpoce viene cercata la reincarnazione, perché questa deve ricevere un’educazione speciale. Se non viene trovata, è possibile che la coscienza reincarnata trascorra una vita in un corpo che non raggiunge il suo potenziale.
La ventitresima reincarnazione di Rinpoce nasce a Montreal l’8.8.88. Riconosciuto dall’attuale Dalai Lama, è l’unico figlio della figlia più giovane del precedente Gomo Rinpoce. Il 7 settembre 1995 presso il nostro Istituto, Lama Zopa Rinpoce e Ghesce Ciampa Ghiatso hanno guidato la cerimonia di insediamento del giovane Rinpoce davanti a una enorme folla e a una notevole presenza di mass-media.
Sua Santità il Dalai Lama, il 18 maggio 1996, in occasione della sua ultima visita a Pomaia, gli ha conferito una prima ordinazione monastica e dato un nuovo nome: Tenzin Lhundup Sangpo.
Gomo Rinpoce vive e studia presso il monastero di Sera Jhe in India dal giugno del 1996.
 
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