15 Settembre, 2002
Imbroglioni: a Cremona non sanno che dire, a Milano sanno solo imbrogliare
Giovedì notte in Consiglio comunale a Milano è successo un fatto gravissimo.

Imbroglioni: a Cremona non sanno che dire (vedi la notizia nella sezione 'Politica' in questa home page), a Milano sanno solo imbrogliare
Giovedì notte in Consiglio comunale a Milano è successo un fatto gravissimo.

Mentre a Cremona la destra in Consiglio Comunale si trincera dietro un eloquentissimo silenzio (il problema, davvero, é che non sanno che dire!), a Milano la maggioranza di centro destra ha cercato di imbrogliare i cittadini milanesi.
Hanno depositato 92 fogli bianchi, firmati dai capigruppo e dai principali esponenti di Forza Italia, AN, Lega, UDC, invece che presentare emendamenti regolari al bilancio.
Volevano riempire quei fogli nella notte, violando le regole del Consiglio comunale, per rendere inutile il lavoro di controllo dell'opposizione. 92 fogli in bianco: già firmati e depositati.

VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA

Milano merita di più.
Milano merita un Consiglio comunale fatto di persone oneste, responsabili, per bene e con le buone idee.
Il bilancio dei milanesi deve essere trasparente.
Come si può governare Milano con questa maggioranza di imbroglioni in Consiglio comunale?

LUNEDI' 17 MARZO ALLE ORE 17,00
MILANO - PIAZZA DELLA SCALA

MANIFESTAZIONE DI PROTESTA CONTRO L'IMBROGLIO

L'opposizione di Palazzo Marino:
Antoniazzi - Democratici di Sinistra - Italia dei Valori - Margherita - Miracolo a Milano - Rifondazione Comunista - Verdi Arancia

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COMUNICATO STAMPA

Gravi abusi in Consiglio Comunale da parte del presidente del Consiglio e dei capigruppo della maggioranza di centro destra.
I fatti:
Nella giornata del 13 marzo era stata disposto alle ore 16,00 il termine ultimo per la consegna degli emendamenti al bilancio di previsione. Il bilancio rappresenta l'atto principale del Comune di Milano.
Dopo avere presentato i propri emendamenti, la minoranza ha chiesto di poter vedere gli emendamenti presentati dalla maggioranza.
A questa richiesta, si è fermamente opposto il presidente del Consiglio, Giovanni Marra.
A nulla è valsa la proposta di prenderne visione alla presenza del segretario generale del Comune.
I consiglieri comunali di opposizione hanno costatato che la numerazione di protocollo iniziava dal n. 169.
Solo dopo lunghe insistenze, alle 2 del mattino del 14 marzo il presidente del Consiglio ha acconsentito che l'ufficio di presidenza, e il segretario generale prendessero visione dei documenti mancanti.
Si è così accertata l'esistenza di 92 moduli prestampati non compilati, ma già firmati dai capigruppo della maggioranza e dal presidente della commissione bilancio, pronti per essere completati dopo, aver letto gli emendamenti scritti dalla minoranza e con lo scopo di far decadere questi ultimi.
Nel frattempo, in aula il presidente e i capigruppo negavano accaduto.


Il commento dell'opposizione a Palazzo Marino: <br>
"Siamo di fronte a un atto gravissimo di irregolarità istituzionale ed amministrativa, e forse di rilevanza penale, che vede implicati diversi dei massimi dirigenti della maggioranza del centro destra al Comune di Milano: il presidente del Consiglio, il presidente della commissione bilancio, i quattro capi-gruppo della maggioranza.
Di fronte alla gravità dei fatti, sarebbe un loro dovere dimettersi dagli incarichi rivestiti.
Naturalmente, anche il Sindaco e il vice sindaco erano informati dell' operazione certamente dal momento della denuncia in aula consiliare e devono pertanto assumersi le proprie responsabilità.
Il primo problema che ora si presenta è quello del ripristino delle garanzie di funzionalità democratica dell'istituzione Comune di Milano, gravemente lese proprio da coloro che dovrebbero garantirle (e che si voleva ulteriormente diminuire con proposte di riforma statutaria riduttive dei poteri del Consiglio).
In secondo luogo, si pone il problema politico di una maggioranza sempre meno in grado di governare, se non con mezzucci truffaldini non degni di un'istituzione dell'importanza del Comune di Milano"

Milano, 14 marzo 2003

Gruppi consiliari di Centro Sinistra e rifondazione comunista
Ufficio stampa
mailto:corrado.angione@comune.milano.it