News e informazioni da Cremona e dalla Lombardia
Home page Scrivi  
 
  Benvenuto nel circuito WELFARE NETWORK
Europa, notizie e attualità sul welfare News di politica e attualità dall'Italia News dalla Lombardia Notizie sul Welfare, Diritti e Sociale
 
Chi siamo Forum Fotogallery Link Contatti Collabora con noi

... Welfare canali
Agenda
Angolo del dialetto
Arte
Associazioni
Attualità
Buone Notizie
Comune di Cremona
Costume
Cronaca
Cultura
Dai Partiti
Dal Mondo
Economia
Eventi
Giovani
In Breve
Lavoro
Lettere a Welfare
Mediateca
News dai partiti
Petizioni attive
Politica
Provincia di Cremona
Racconti
Società
Storia Cremonese
Ultimissime
Varie
Volontariato
ARCHIVIO WELFARE
 ... In Breve
... e inoltre
Banca della Solidarietà
I sondaggi
Fotogallery
Banner kit






















 Ultimissime

15 Settembre, 2002
27 gennaio: Giornata della Memoria
Le iniziative del Comitato provinciale per la Difesa e lo Sviluppo della Democrazia

PROVINCIA DI CREMONA
Comitato Provinciale per la difesa e lo sviluppo della Democrazia

27 gennaio: Giornata della memoria
....per non dimenticare

"Se dall'interno del Lager un messaggio avesse potuto trapelare agli uomini liberi, sarebbe stato questo: fate di non subiro ciò che a noi viene inflitto" Primo Levi)

Parlare del passato, vivendo nel presente con un occhio orientato al futuro. Non è possibile cercare di comprendere il nostro tempo senza far riferimento alla Shoah. Proprio da questi tragici fatti gli Stati, in ogni parte del mondo, si sono sentiti obbligati a rispettare l’idea dei diritti umani. Ancora oggi questo messaggio non ha perso il suo significato e la sua attualità.
Gli strumenti della convinzione morale e dell’integrità spirituale pur potenti non sono riusciti a rendere questi principi universalmente accettati. La memoria, dunque, assume una duplice valenza: è un dovere verso un popolo che è stato vittima di un lucido disegno di sterminio, verso una civiltà che si è tentato di estirpare dalla storia europea ma è anche un dovere verso le giovani generazioni.
Rileggere quei fatti, visitare quegli stessi luoghi che hanno visto cadere tante vittime innocenti, è stimolo per rafforzare la cultura della pace e della fraternità, così tragicamente stravolta ed offesa nel secolo appena concluso. Capire cosa è successo, ma soprattutto come e perché, può fornire un contributo essenziale per evitare che certi drammi si ripetano. È una minaccia ancora oggi concreta:.I l percorso ideato dal Comitato Provinciale per la difesa e lo sviluppo della democrazia ne è chiara testimonianza perché affronta altre tragedie, quali quella bosniaca che, giustificate dall’odio razziale, etnico e religioso, hanno insanguinato, in tempi recenti, molte parti del mondo. Nozioni distorte di libertà, intesa come licenza, continuano a minacciare diritti che dovrebbero essere garantiti ad ogni persona.
Queste ideologie rappresentano la minaccia più pericolosa all’affermarsi della democrazia. Occorre un atteggiamento responsabile, verso le giovani generazioni, affinché cresca la conoscenza dell’eccidio più grave che la storia umana ricordi e penetri nel cuore e nella mente degli uomini e delle donne del nostro tempo il monito che deriva dalla lettura di queste drammatiche pagine della storia recente.

Gian Carlo Corada
Presidente della Provincia di Cremona

Ilde Bottoli
Coordinatrice del Comitato per la Difesa e lo Sviluppo della Democrazia

Cremona 26 gennaio 2003 – ore 20,30
"A come Srebenica"
Regia di Simona Gonela con Roberta Biagiarelli
Teatro “A. Ponchielli”

Intorno al 9 luglio 1995 l'armata serbo-bosniaca attacca la Zona Protetta di Srebrenica e il territorio circostante e la occupa due giorni dopo.
Seguono stupri, mutilazioni, esecuzioni di civili, sepolture di vivi. Ma il massacro di 9.000 civili di quella metà di luglio è solo l'epilogo di una storia iniziata tre anni prima, una storia di Assedio. Dicono: chi è sopravvissuto a Srebrenica non può dire di avere sentimenti in corpo e chi non l'ha conosciuta, non può dire di aver visto la guerra in Bosnia. È per questo che abbiamo voluto raccontare l'assedio e la caduta di Srebrenica. Un'attrice sola sul palco per un'ora e mezza diventa narratrice e protagonista di una storia dove la Ragion di Stato e gli Interessi di Politica Internazionale hanno giocato a Risiko con la vita di decine di migliaia di persone.
Questo lavoro è nato un anno e mezzo fa per smentire ciò che spesso si è detto sulla guerra di Bosnia: tutti uguali, tutte bestie. Questo spettacolo ricorda le vittime e punta il dito sui carnefici. Oggi raccontare questa storia è sempre più difficile. Le parole rischiano di semplificare la complessità di ciò che sta accadendo sotto i nostri occhi, di offendere il dolore di molti. Semplicemente abbiamo tentato di dare una voce agli eventi, di infilare tra le tante cose dette e taciute il nostro sguardo. Solo questo, e mai come ora ci siamo sentite tanto lontane da una Verità.
Giovanna Giovannozzi, Roberta Biagiarelli

Ingresso: posto unico Euro 3,50
Spettacolo realizzato in collaborazione con la Fondazione "Teatro A. Ponchielli"


Cremona 27 gennaio 2003 - ore 17.00
"Triangoli. Simboli di uno sterminio"
Tavola rotonda per non dimenticare
Centro Culturale S. Maria della Pietà - Sala Rodi
Il Parlamento della Repubblica Italiana- così come altri Stati europei - ha stabilito, nella data del 27 gennaio, anniversario della liberazione di Auschwitz da parte dell'Unione Sovietica, "il giorno nazionale della memoria" al fine di ricordare le vittime del nazismo e del fascismo. Il Comitato provinciale per la difesa e lo sviluppo della democrazia fa di questa indicazione una ragione di metodo proponendo una riflessione di ampio respiro, capace di indagare, accanto alla tragedia dello sterminio degli ebrei, anche gli altri perseguitati condannati alla deportazione: nomadi, omosessuali, testimoni di Geova.
Gli internati erano distinti nelle diverse categorie con triangoli cuciti sulle divise: i prigionieri per reati criminali portavano un triangolo verde, rosso i politici, nero gli "asociali”, viola i Testimoni di Geova, rosa gli omosessuali e giallo gli ebrei, abitualmente combinato con un altro a "formare una stella di David”.

Programma:

Saluto di Gian Carlo Corada
Presidente della Provincia di Cremona

Intervengono

Ernesto Rossi
Componente direttivo "Opera Nomadi"

Yasha Reibman
Portavoce comunità ebraica di Milano

Aurelio Mancuso
Segretario Nazionale ARCI Gay

Francesco Pellegri
Coordinatore Testimoni di Geova di Cremona

Presiede

Ilde Bottoli
Coordinatrice del Comitato

 


       



 Invia questa news ad un'amico Versione stampabile Visti: 2153 | Inviati: 0 | Stampato: 156)

Prossime:
Corada scrive al Prefetto: siamo virtuosi, ma i tagli ci penalizzano – 15 Settembre, 2002
Giuseppe Torchio incontra Tamoil – 15 Settembre, 2002
Corada *Per tranquillizzare il clima e svelenirlo, spostiamo la ZTL al 2 febbraio prossimo* – 15 Settembre, 2002
Elenco decisioni della Giunta Comunale del 23 dicembre 2008 – 15 Settembre, 2002
Assicurata l’integrità dello “Stanga” e la presidenza del “Marazzi” a Crema – 15 Settembre, 2002

Precedenti:
Crollo della scuola di San Giuliano di Puglia – 15 Settembre, 2002
Ulivo: sondaggio -sorpasso sulla CdL – 15 Settembre, 2002
Per la riqualificazione dell’incrocio tra la "Credera - Crema" e la "Casaletto C.-Montodine" – 15 Settembre, 2002
Stradibus: "servizio a chiamata" - il primo in Italia – 15 Settembre, 2002
Chiude alla grande l'anno della "Cattolica" – 15 Settembre, 2002


... in WelfareCremona



... Novità








 Il Punto
44°Rapporto Censis. Un inconscio collettivo senza più legge, né desiderio ( di Gian Carlo Storti)
Le Considerazioni generali introducono il Rapporto sottolineando come la società italiana sembra franare verso il basso


 La biblioteca di welfare
Verso il destino, con la vela alzata
Lo ricordo qui con un brano tratto dalla sua rubrica “Colloqui col padre"


 Scuola... parliamone!
Ata. Sottoscritto il contratto per il compenso una tantum di 180 euro
Il Miur prevede il pagamento nel mese di febbraio 16/12/2010


 Welfare Per Te
COMPLETATA LA CONSEGNA DELLE STUDENT E UNIVERSITY CARD
E' stata completata in questi giorni la consegna, negli istituti superiori cittadini e nellele sedi universitarie, delle student e delle card.

... Fotogallery
La Fotogallery di
Welfare Cremona


Ultima Vignetta
... Speciale on line
- Previsioni del tempo
-
Libri
-
Programmi TV
-
Lotteria
-
Oroscopo
-
Cambia Valuta
-
Euroconvertitore
-
Traduttore
-
Paginebianche
-
Paginegialle
-
Borsa
... Novità




| Home | Chi siamo | Collabora con noi | PubblicitàDisclaimer | Email | Admin |
www.welfarecremona.it  , portale di informazione on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 392 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti
La redazione di Welfare Cremona si dichiara pienamente disponibile ad eliminare le notizie che dovessero violare le norme sul copyright o nuocere a persone fisiche o giuridiche.
Copyright Welfare Cremona 2002 - 2009