15 Settembre, 2002
Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona: i risultati del 2007
Alllo scopo di illustrare la relazione sociale 2007 e presentare la pubblicazione che contiene il rapporto delle iniziative e dei risultati raggiunti dalla Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona nell'anno 2007, il Presidente Renzo Rebecchi, a nome del Consiglio di Amministrazione invita ad intervenire all'incontro pubblico che si terrà giovedì 29 maggio alle ore 18 presso Sala Maffei della Camera di Commercio di Cremona (ingresso da via Lanaioli).
Si ringrazia per l'attenzione e si porgono distinti saluti.
Segreteria della Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona
via A. Melone, 1
tel. 0372.24820 - fax 0372.24860
e-mail: fondazionecomunitaria@fastpiu.it
sito: www.fondazioneprovcremona.it
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si allega un breve profilo della Fondazione:
La Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona è una fondazione d’erogazione nata nel 2001 nell’ambito del progetto “Fondazioni di comunità” della Fondazione Cariplo.
La Fondazione Cariplo ha promesso alla Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona un patrimonio di 5.160.000,00 Euro (dieci miliardi delle vecchie Lire) ad una condizione: che entro dieci anni (cioè entro marzo 2011) la nostra comunità raccolga donazioni per altri 5.160.000,00 Euro.
Se la sfida verrà raggiunta la Fondazione Cariplo incrementerà il nostro patrimonio permanente di ulteriori 5.160.000,00 Euro.
A tutt’oggi la Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona ha raccolto 1.666.812 euro, garantendo così per il secondo anno consecutivo l’impegno minimo che era stato assunto, di almeno 500.000 euro all’anno.
La Fondazione ha come missione aiutare i donatori a donare in tutta tranquillità.
Chi intende donare molto spesso non sa esattamente quali progetti finanziare, non sa quali sono i benefici fiscali di cui può usufruire e teme che la sua donazione venga “sprecata”
La Fondazione Comunitaria riesce a superare tutti questi ostacoli, avendo al suo interno le competenze necessarie per indirizzare al meglio il donatore
Nell’anno 2007 sono proseguiti e si sono sviluppati gli accordi in partnership con la Provincia di Cremona, con l’Ufficio di Piano del Comune di Cremona, quale capofila dell’ambito distrettuale cremonese e con la Comunità Sociale Cremasca.
Il successo che hanno riscosso i bandi specifici ha dimostrato la validità della proficua collaborazione messa in atto tra la Fondazione e gli Enti Locali cremonesi con l’obiettivo di privilegiare, in primis, i soggetti più deboli e con una particolare attenzione alla necessità di salvaguardare e valorizzare il nostro patrimonio artistico.
Nell’anno 2007 sono stati pubblicati 5 bandi per un totale di 1.107.000 euro, così finanziati:
- 877.000 euro con erogazioni pervenute dalla Fondazione Cariplo;
- 100.000 euro dalla Provincia di Cremona;
- 30.000 euro dal Comune di Cremona per il distretto di Cremona;
- 100.000 euro dalla Comunità Sociale Cremasca.
E’ giusto sottolineare la portata sociale delle intese con le comunità cremonese e cremasca: la prima per l’assistenza sociale per azioni dirette all’inserimento nel mondo del lavoro dei soggetti in difficoltà (iniziate nel dicembre 2006 con il Comune di Cremona quale capofila del distretto con un bando di 270.000 a valere per il 2007) e la seconda rivolta agli interventi di rete in favore della prima accoglienza in housing sociale, per la disabilità e per il mantenimento della autonomia sociale. Durante l’anno si sono sviluppati anche i progetti relativi all’attività ludica e sportiva a favore dei soggetti svantaggiati.
E’ un segno di civiltà poter vedere dei giovani non normodotati praticare basket, tennis, canottaggio, ippica e nuoto e questo è motivo di sincera soddisfazione. La nostra missione è promuovere la filantropia di comunità, che significa, in prospettiva, garantire sempre più la crescita del terzo settore secondo principi di solidarietà e sussidiarietà, solo così si favorirà maggior sviluppo morale, civile e sociale alla nostra comunità.
La Fondazione, con i propri bandi, si propone di alleviare i bisogni emergenti nella società cremonese. E’ necessario però che si superi la tradizionale raccolta fondi. Di solito con il fund raising si parte da un progetto per raccogliere fondi, invece con la cultura del dono ci si basa soprattutto sui desideri dei donatori, per utilizzare il dono secondo le loro intenzioni. Dobbiamo garantire ai donatori che con il loro dono si farà qualcosa di bello, di cui saranno fieri, rendicontando fino all’ultimo centesimo quanto ricevuto.
La Fondazione non deve gestire progetti propri, ma deve essere il volano per la realizzazione dei progetti della comunità civile, specie del terzo settore.
 
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