15 Settembre, 2002
Il 23 marzo si terrà a Sigonella una manifestazione contro la guerra.
Ci indigna perchè è ormai chiara a tutti la strumentalità delle ragioni con cui Bush, Blair, Berlusconi intendono giustificare il conflitto: dietro c'è il petrolio irakeno e un'idea tutt'altro che nuova di politica di potenza

Il 23 marzo si terrà a Sigonella una manifestazione contro la guerra.
Per prepararla, è stata indetta per domenica 9 marzo una riunione regionale di tutte le realtà interessate che si svolgerà a Catania, presso la sala Bastiano Russo, Via Alessi, alle ore 10.30 (per le realta catanesi l' appuntamento è alle 9.30).

Per i "catanesi" il concentramento per giorno 23 sarà a Viale Raffaello Sanzio, di fronte al parco Falcone , alle ore 10.00.
Da li' si partirà in carovana per Sigonella. Nei prossimi giorni vi invieremo ulteriori informazioni.
Al momento, le adesioni alla manifestazione possono essere inviate alla mail: fermiamolaguerra.ct@virgilio.it oppure inviando un fax allo 0957152270 (arci) o telefonare allo 095311704 (rifondazione)
Segue appello della manifestazione
Fermiamo la guerra.
Appello per una MANIFESTAZIONE a Sigonella, domenica 23 marzo
La guerra che sta per iniziare ci indigna e ci spaventa.
Ci indigna perchè è ormai chiara a tutti la strumentalità delle ragioni con cui Bush, Blair, Berlusconi intendono giustificare il conflitto: dietro c'è il petrolio irakeno e un'idea tutt'altro che nuova di politica di potenza.
Ci spaventa perchè l'intervento preventivo che gli USA vogliono scatenare in Irak -a 10 anni dal conflitto del golfo e dopo terribili anni di embargo onu- ha il chiaro obiettivo di costruire un ordine internazionale basato sulla guerra e la violenza, sostituti della diplomazia, del dialogo, del diritto internazionale.
Ci indigna il comportamento del governo italiano, pronto a sostenere l'iniziativa di Bush, deciso nel coprire di ignobili calunnie i milioni di persone scese in piazza, per dire che mai si arrenderanno alla guerra.
Ci spaventa il ruolo che la nostra terra, la Sicilia, rischia di assumere all'interno di un conflitto di cui non si riesce ad intravedere la fine: non crocevia delle culture che si affacciano sul mediterraneo, tutte egualmente importanti quanto diverse, ma terra di morte, base militare e aereoporto per i bombardamenti mai puliti, mai intelligenti, che colpiranno solo civili innocenti.
Questa guerra si deve fermare: già interi paesi e centinaia di milioni di persone in tutto il mondo si sono schierate dalla parte della pace.
La nostra risposta non può farsi attendere. A pochi chilometri dalle nostre case, la base di Sigonella, sta preparandosi alla guerra.
Scendiamo tutti in piazza il 23 Marzo, alle ore 12, alla base militare di Sigonella, per chiedere un Mediterraneo e una Sicilia di pace, per una riconversione civile della base, per smilitarizzare la Sicilia.
Promuove:
Comitato catanese ³Fermiamo la Guerra²: CGIL, Catania Social Forum, Itaca, Arci, Attac, Sin. Cobas, Emergency, Partito della Rifondazione Comunista, Aprile per la Sinistra, Sinistra Giovanile, Giovani Comunisti, Partito dei Comunisti Italiani, Movimento Ecologista, Mani Tese, DS unione comunale, Fiom CGIL, TerraliberAzione, Assoc. Azadì, Città Libera, Girotondi per la Democrazia, Agesci comitato di zona ³ Liotru², Open Mind, Gapa, Collettivo Tiro Mancino, Fgci Catania, Anpi CataniaŠ

Per adesioni:fermiamolaguerra.ct@virgilio.it