Home page  
 
Benvenuto nel circuito WELFARE NETWORK
www.welfareeuropa.it www.welfareitalia.it www.welfarelombardia.it www.welfarecremona.it

IL BLOG DI GIANCARLO CORADA

Home page BLOG Profilo Cerca nel Blog Archivio Fotogallery Scrivimi

Cerca nel blog

Provvedimenti per la Prevenzione e la Sicurezza Urbana a Cremona

In attesa della risposta del nuovo Governo in merito alle avanzate richieste, il Comune di Cremona intende rafforzare l’attività già in atto varando un piano di intervento complessivo, il cui primo obiettivo è incrementare le risposte immediate e concrete ai fenomeni di illegalità e di disordine urbano locali (videosorveglianza negli spazi pubblici, presidio fisico, ordinanze, riserva di uso di spazi su suolo pubblico dedicati agli utenti deboli) e di attivazione di comunità e di accompagnamento sociale (promozione della legalità e dell’integrazione, vicinanza, assistenza degli utenti dei deboli e comunicazione con i cittadini). Interventi a tutto campo, che il Comune di Cremona sviluppa, da anni, e che vogliono coniugare il controllo del territorio ad attività finalizzate ad intervenire sulle cause del disagio e del possibile degrado.

La Giunta Comunale ha approvato all’unanimità il documento, di cui viene qui data una sintesi, partendo innanzitutto dalla constatazione che la sicurezza è un bene la cui tutela spetta primariamente allo Stato, il quale è chiamato a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica attraverso il contrasto e la repressione della criminalità ad opera delle Forze dell’Ordine, collaborando con l’Ente Locale, in ragione delle funzioni attribuite alla Polizia Locale, chiamato ad attuare politiche di sicurezza urbana dirette a regolare la vita sociale. D’altra parte la sicurezza e la qualità della vita urbana sono beni irrinunciabili e condizioni essenziali allo sviluppo e al benessere di ogni cittadino e di ciascuna comunità. Pertanto la sicurezza può ritenersi garantita attraverso risposte in grado di contrastare e porre rimedio ai fenomeni di criminalità organizzata e di micro-criminalità, di illegalità, di degrado e di disordine urbano.

Un documento che nasce dalla constatazione che la domanda di sicurezza avanzata dai cittadini si è fatta sempre più forte e più bisognosa di risposte immediate e diversificate, che non possono prescindere dalle responsabilità stabilite da norme e dalle risorse messe a disposizione dallo Stato. La carenza di sicurezza è un problema complesso che chiama in causa diversi livelli di governo e necessita di risposte diversificate, che devono necessariamente comprendere interventi dello Stato e dell’Ente locale tra loro complementari. Il problema sicurezza in ambito urbano è stato affrontato, a livello nazionale, essenzialmente attraverso gli accordi delle città metropolitane, inadeguati ai contesti delle città medio piccole.

D’altra parte il Comune di Cremona, per quanto di sua competenza, da anni lavora sul fronte della sicurezza implementando politiche di sicurezza urbana finalizzate a garantire ai propri cittadini una migliore qualità della vita, attraverso azioni di controllo del territorio, di prevenzione, di riduzione dei rischi e delle conflittualità Non a caso l’attuale Amministrazione ha posto la sicurezza tra le priorità di governo già dall’approvazione da parte del Consiglio Comunale, nel settembre 2004, delle linee programmatiche di mandato. La Giunta Comunale ha quindi riconosciuto che la Polizia Municipale di Cremona è un’istituzione che affronta con professionalità le problematiche della sicurezza e della convivenza sociale, privilegiando un corretto rapporto con la comunità.

Il documento è frutto di un’attenta analisi dalla quale emergono come principali problemi a cui dare maggiori risposte i seguenti fenomeni: reati contro il patrimonio: in particolare furti in abitazione e pubblici esercizi, borseggi, scippi e truffe; condotte scorrette da parte degli utenti della strada e conseguente incidentalità stradale; soste abusive di nomadi e di irregolari e abusivismo commerciale; disturbo alla quiete pubblica e alla pacifica convivenza; abbandono/degrado di alcune aree verdi e atti di vandalismo a danno degli arredi urbani.

LE RISPOSTE

1) PREVENZIONE COMUNITARIA E ACCOMPAGNAMENTO SOCIALE

Accanto alle azioni volte a garantire il controllo del territorio e la repressione delle illegalità, il Comune di Cremona ricerca la qualità della vita e il benessere collettivo attraverso lo sviluppo di politiche integrate volte a sostenere la legalità, la pacifica convivenza, la solidarietà, la cultura e la partecipazione attiva. Questi interventi, finalizzati a promuovere il rispetto delle regole che governano il vivere sociale, il senso di appartenenza alla comunità e il rispetto dei diritti, sono rivolti ad alcune categorie di cittadini:

a.i giovani, perché in una fase particolare del percorso evolutivo, bambini e anziani, perché soggetti maggiormente vulnerabili,

b.gli stranieri, perché portatori di culture, regole e modi di vita diversi e perciò soggetti ad emarginazione ed esclusione sociale,

c.alcune comunità di periferia perché inserite in contesti urbani problematici.

Pertanto, con l’obiettivo di creare quei presupposti necessari a garantire condizioni di sicurezza più durature, il Comune di Cremona ritiene opportuno proseguire nell’attività di prevenzione comunitaria e di accompagnamento sociale svolta, alla quale collaborano enti istituzionali, agenzie sociali, volontari e cittadini, assumendo nuovamente, in sintesi, gli impegni finalizzati a:

Incrementare l’azione di educazione alla legalità rivolta i giovani

Incrementare l’azione di accompagnamento e mediazione sociale e culturale dedicata agli stranieri

Incrementare l’azione di vicinanza e di aiuto alle categorie deboli della società

Incrementare le azioni di prevenzione comunitaria e di accompagnamento sociale nelle periferie cittadine

2) INCREMENTO ATTIVITÀ DI PREVENZIONE E DI CONTROLLO DEL TERRITORIO

1.Potenziamento dei servizi per il territorio e del Vigile di Quartiere

Potenziamento numerico dei vigili di quartiere attraverso l’incremento della attuale consistenza dei servizi per il territorio ed in particolare delle unità di comparto.

2.Incremento dell’attività di controllo stradale diurna e notturna

Incremento dell’attività di controllo stradale, diurna e notturna, finalizzata al contrasto delle condotte in violazione alle norme del Codice della Strada che hanno ricadute negative sull’incidentalità stradale.

3.Garanzia dell’attività di rilievo degli incidenti stradali nel territorio comunale

Garantire l’attività di rilievo degli incidenti stradali nel territorio comunale (sgravando le forze dell’ordine da attività che comportano sottrazione di tempo per i compiti istituzionali) attraverso l’istituzione di una seconda pattuglia preposta all’infortunistica stradale nelle fasce orarie 7.00/9.00 – 18.00/19.30.

4.Azione di contrasto delle soste abusive di nuclei di nomadi e di irregolari in stabili dimessi

Dare continuità e nuovo impulso allo svolgimento, attraverso il servizio di pronto intervento, di una ferma azione di contrasto degli insediamenti abusivi di nuclei di nomadi e degli insediamenti di immigrati irregolari negli stabili dismessi.

5.Incrementare le azioni di controllo e contrasto al commercio abusivo

Incremento delle azioni di controllo e contrasto al commercio abusivo sul suolo pubblico.

6.Azione di verifica ispettiva delle nuove residenze rilasciate in particolare a cittadini stranieri

Dare continuità all’azione amministrativa da parte della Polizia Locale del Comune nell’attività di verifica ispettiva delle nuove residenze rilasciate in particolare a cittadini stranieri.

7.Azione di contrasto degli illeciti ambientali ed edilizi e delle costruzioni abusive

Prevenire gli insediamenti abusivi anche attraverso l’azione di contrasto degli illeciti ambientali ed edilizi e con la prevenzione del fenomeno delle costruzioni di fortuna abusive.

8.Incrementare l’attività di controllo notturno delle zone centrali

Incrementare i servizi notturni attraverso l’istituzione di un servizio di presidio della zona centrale di p.za Pace, p.za Stradivari, p.za S. Antonio Maria Zaccaria, p.za del Comune e largo Boccaccino attraverso pattuglie appiedate nelle notti di giovedì, venerdì e sabato dalle ore 21.00 alle ore 03.00 da aprile ad ottobre, finalizzato alla prevenzione di inciviltà in una zona in cui si concentra nella stagione tardo primaverile ed estiva un ingente numero giovani.

9.Incrementare l’attività di controllo notturno dei pubblici esercizi

Incrementare l’attività di controlli notturni per la tutela della quiete pubblica attraverso il controllo delle emissioni sonore e degli orari di chiusura dei pubblici esercizi con pattuglie in orario notturno dalle 22.00 alle ore 04.00 garantendo almeno 24 pattuglie.

10.Istituire un servizio di presidio quotidiano di alcuni parchi pubblici

Istituire un servizio di presidio quotidiano di alcuni parchi pubblici (giardino Giovanni Paolo II, parco Iginio Sartori via Navaroli, Parco Maffo Vialli e Parco al Po). La Polizia Municipale a partire dal mese di maggio e fino al 10 settembre, sarà presente quotidianamente con uno specifico servizio di presidio appiedato dalle ore 16.30 alle ore 18,45, e dopo la chiusura dell’anno scolastico fino alle 19,15, in questi parchi con lo scopo di svolgere una azione preventiva e di controllo con l’obiettivo di contribuire ad innalzare il livello di vivibilità e di qualità di queste aree.

3) DICHIARAZIONI DI IMPEGNO DEL SINDACO E PROPOSTE DI PREVENZIONE DEI FENOMENI

1. Richiesta di maggior impiego di Forze dell’Ordine in orario notturno

Impegno da parte del Sindaco a sollecitare il competente Ministero per il potenziamento delle risorse delle forze di polizia dello Stato operanti sul territorio cittadino. Impegno da parte del Sindaco di richiedere al Prefetto di Cremona, in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il raddoppio dei servizi di pattuglia notturna nel territorio comunale, favorendo un maggior coordinamento con le Forze di Polizia Locali.

Tempi previsti: richiesta immediata.

2. Impegno nella definizione di un Patto Provinciale per la Sicurezza

Prosecuzione dell’impegno da parte del Sindaco, unitamente alla Presidenza dell’Amministrazione Provinciale e ai sindaci della provincia nella definizione di un Patto Provinciale per la Sicurezza con la realizzazione di un ambito di coordinamento provinciale e la ricerca di intese con le Istituzioni deputate alla sicurezza pubblica.

Tempi previsti: disponibilità immediata alla sottoscrizione.

3. Ricerca di intese con la Regione Lombardia per interventi di prevenzione, con particolare riguardo alle periferie ed alle zone ERP

Ricerca di accrdi con Regione Lombardia finalizzate ad un protocollo di intesa immediatamente attuabile, con l’attribuzione di risorse, finalizzato ad interventi di prevenzione rivolti in modo particolare alle periferie ed alle zone ERP.

Tempi previsti: i tempi tecnici necessari alla sottoscrizione di un protocollo di intesa e di un accordo attuativo.

4. Controllo del territorio - Incremento del personale di Polizia locale del Comune

Incremento del personale della Polizia locale del Comune mediante l’assunzione a tempo indeterminato di 14 nuovi agenti da destinare all’attività di prevenzione e presidio del territorio a seguito di pubblicazione, entro il mese di giugno 2008, di bando di concorso e di ulteriori 10 agenti nel periodo immediatamente successivo compatibilmente con le disposizioni di legge in materia di finanza locale e di sicurezza pubblica.

Tempi previsti: entro il mese di giugno la pubblicazione del bando di concorso, entro il mese di novembre formazione della graduatoria.

5. Controllo del territorio - Incremento delle dotazioni della Polizia Locale del Comune di Cremona

Impegno da parte dell’Amministrazione a migliorare la dotazione di mezzi e strumenti destinati all’attività di controllo del territorio della Polizia Locale del Comune.

Tempi previsti: entro 30 Giugno presentazione di un progetto per il l’incremento del parco auto per il cofinanziamento ex LR 4/2003 e dell’implementazione del sistema di videosorveglianza di cui al seguente punto 8.

6. Controllo del territorio – Disimpegno di parte delle risorse umane della Polizia locale dal controllo della sosta e della circolazione nel centro cittadino.

Disimpegno di parte delle risorse umane della Polizia Locale dal controllo della sosta e della circolazione nel centro cittadino attraverso la richiesta di incremento degli ausiliari del traffico, dipendenti da AEM, ed attraverso la realizzazione di un sistema elettronico di controllo degli accessi delle zone a traffico limitato (varchi elettronici).

Gli ausiliari, in quanto incaricati di pubblico servizio, concorrono inoltre a segnalare agli organi di polizia ed alla polizia locale i comportamenti illeciti eventualmente riscontrati che possono influire sulla sicurezza.

Tempi previsti: assunzione di nuovi ausiliari dal mese di luglio, immediata formazione obbligatoria e successivo impiego previsto per il mese di settembre.

7. Controllo notturno del territorio – CONVENZIONE CON ISTITUTI DI VIGILANZA PRIVATA

In attesa dell’implementazione delle risorse di cui ai punti 1, 2, 3, 4, il Comune sottoscriverà un contratto con istituti di vigilanza privata per attività di sorveglianza notturna della città, nei mesi estivi, per la prevenzione di atti di vandalismo, furti, in particolare in abitazione e in esercizi commerciali ed in generale di comportamenti illegittimi, con l’obbligo di segnalazione alle forze di polizia ed alla polizia locale degli illeciti riscontrati.

Tempi previsti: entro 15 giorni sottoscrizione della convenzione e del contratto per due autopattuglie notturne nel periodo estivo (20 maggio- 26 settembre) nelle periferie.

8. Controllo del territorio - AUMENTO DEGLI AUSILI TECNOLOGICI DI VIDEOSORVEGLIANZA

Implementare il sistema di videosorveglianza attraverso l’installazione di n. 12 nuove telecamere da localizzare presso punti sensibili e luoghi di ritrovo:

Stazione Ferroviaria - n. 7 telecamere

Piazza della Pace- n. 1 telecamera

Piazza Roma Ovest - n. 1 telecamera (casa del custode e in prossimità dei giochi per i bambini)

Piazza Roma Sud- n. 1 telecamera (zona incrocio Via Solferino/C. Mazzini)

Parco I. Sartori – Via Navaroli – n. 2 telecamere

Le 12 telecamere previste, aggiunte alle 18 già installate gestite dalla Polizia locale del Comune di Cremona e alle 12 costituenti il sistema operante in zona stadio gestite dalla Polizia di Stato, portano ad oltre 40 il numero complessivo di telecamere di videosorveglianza pubblica in città.

Tempi previsti:

- entro 15 giorni attivazione della prima telecamera in Piazza Roma, incrocio corso Mazzini;

- entro 45 giorni predisposizione del progetto e indizione della trattativa per la posa di altre 4 telecamere: 1 ulteriore telecamera in Piazza Roma (zona giochi per i bambini),1 telecamera in Piazza Pace, 2 telecamere nel parco I. Sartori, in Via Navaroli;

posa delle telecamere presso la Stazione Ferroviaria al termine dei lavori di riqualificazione della piazza.

9. Prevenzione microcriminalità nelle strade - Riduzione rischi di aggressione alle donne POTENZIAMENTO DELLA ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Potenziamento della pubblica illuminazione nelle strade, a partire dalle seguenti vie.

Tempi previsti:

(fatti salvi fermi cantiere dovuti a cause non prevedibili)

Vie Patecchio, Albertoni, S. Girolamo, Galantino, Sicardo, P.Padella, Portici Via Platina ==> Da eseguire – Tempi previsti: Giugno 08;

Sottopasso ed accesso pedonale Ospedale Maggiore ==> Da eseguire - Tempi previsti: Luglio 08;

Incrocio Via Bergamo Via Cà del Binda ==> Da eseguire – tempi previsti: Agosto 2008;

Portici Piazza Marconi, Portici Via Monteverdi, Via Monteverdi, Via Belfuso, Via Bellarocca, Via Tibaldi ==> Da eseguire - Tempi previsti: Settembre 08;

Giardini / area verde incrocio Via S. Savino Via S. Felice Da eseguire - Tempi previsti: Settembre 08;

P.za de Lera ==> Da eseguire - Tempi previsti: Ottobre 2008;

Q.re Incrociatello ==> In corso - tempi previsti: Fine 2008;

Comparto Q.re Borgo Loreto ==> In corso - tempi previsti: Primavera 2009;

Q.re Piazza Castello ==> In corso - Procede per stralci - tempi previsti completamento quartiere: Fine 2009;

Cavalcavia Cimitero ==> Da eseguire al termine dei lavori di riqualificazione attualmente in corso;

Giardino P.za Caccia, Giardino L.go Ragazzi 99, Giardino via Argine Panizza ==> Da eseguire al termine dei lavori di riqualificazione attualmente in corso;

Pista ciclabile S. Felice II e III Lotto ==> Da eseguire al termine dei lavori di riqualificazione attualmente in corso;

Piazza Stazione, Corso Garibaldi, Sensi Unici V.le T. Trieste e Via Dante (solo i tratti iniziali) ==> da eseguire al termine dei lavori di riqualificazione attualmente in corso.

10. Riduzione rischi di aggressione alle donne - PREDISPOSIZIONE DI PARCHEGGI “ROSA”

Predisposizione, se pur in assenza di una tutela normativa in merito e conseguentemente di una possibile obbligatorietà del vincolo, di aree di sosta riservate alle donne nelle immediate vicinanze di luoghi frequentati.

Tempi previsti: entro il mese di settembre realizzazione dei primi tracciati.

11. Riduzione della conflittualità, dei rischi e del disagio nei parchi vietando il consumo di alcolici

Emanazione di ordinanza sindacale, in via sperimentale e fino al 30 ottobre 2008, di consumare alcolici, istitutiva del divieto dalle 15,00 alle 7,00, in pubblico nei parchi e nei luoghi frequentati da bambini, donne anziani per il decoro e per la riduzione della conflittualità, dei rischi, del disordine e degrado urbano ad esclusione delle aree verdi dedicate appositamente a pic-nic e le aree concesse per il plateatico a pubblici esercizi e a quelle immediatamente adiacenti agli stessi.

12. Cittadinanza attiva

L’attività di prossimità attuata dalla Polizia Municipale e il ruolo di facilitatore dell’Ufficio Periferie hanno rafforzato sul territorio alcune realtà di cittadinanza attiva con le quali sono stati costruiti percorsi di progettazione partecipata e di animazione di comunità. Si tratta di comitati spontanei, di “garanti del verde”, di circoli parrocchiali, di consulte di zona, di agenzie educative, di gruppi di volontariato, di associazioni rappresentative di cittadini stranieri, ecc.

Con questi soggetti, pur tra tante difficoltà, si sono consolidati nei territori reciproci e quotidiani scambi di informazione e sono state costruite reti di relazione e di fiducia tra le persone. Sono cittadini che ben conoscono il territorio dove abitano e le persone che lì vivono o lavorano. Cittadini diventati in questi anni interlocutori privilegiati dei diversi settori di questa amministrazione. Altra importante risorsa è costituita dalle associazioni d’arma per il legame che esse hanno con le Istituzioni e con la città.

Il Sindaco si impegna a promuovere e riconoscere formalmente questa importante e vivace realtà per dare valore e visibilità al lavoro silenzioso, ma importante che questi cittadini svolgono per loro comunità e di dotare il territorio di ulteriori presenze rassicuranti

L’impegno sarà accompagnato dalle seguenti attività:

1.porsi come interlocutore di fiducia e ricercare la massima credibilità rispondendo con efficacia, attraverso risorse espressamente dedicate alla soluzione concreta dei problemi rappresentati, alle segnalazioni non compiutamente risolte pervenute dai comitati spontanei, investendo l’ufficio periferie del necessario ruolo di coordinamento;

2.incontrare i diversi gruppi attivi e consolidati nei territori e le associazioni d’arma per sondare la loro disponibilità;

3.proporre loro un tesserino di riconoscimento che evidenzi l’interesse sociale della loro attività ed il supporto del Comune alla stessa;

4.concordare con loro le modalità da utilizzarsi per segnalare con immediatezza situazioni di pericolo, di disagio sociale e di degrado urbano;

5.promozione di nuovi spazi di incontro e di socialità.

Tempi previsti: immediato avvio dei contatti e degli incontri da parte dell’ufficio sicurezza urbana e dell’ufficio periferie.

*****

DIVIETO DI DETENZIONE E CONSUMO DI SOSTANZE ALCOLICHE NEI PARCHI, NEI GIARDINI, NELLE AREE A VERDE, NELLE STRADE E NEI PARCHEGGI PUBBLICI

IL SINDACO

PREMESSO che

In città appare sempre più evidente il fenomeno di persone che assumono sostanze alcoliche il luoghi pubblici, in particolare parchi, giardini,strade e parcheggi pubblici.

Tali condotte, fonte di segnalazioni da parte dei cittadini e dagli organi di stampa che segnalano la presenza abituale di persone in alcuni parchi della città, in talune strade e parcheggi, sono accompagnate a volte da episodi di inciviltà e degrado.

Queste situazioni, evidenziate anche dai rapporti della Polizia Municipale, soprattutto se riscontrate in luoghi frequentati da anziani e bambini, contribuiscono ad offrire spettacoli diseducativi e ad aggravare la percezione di disagio e senso di insicurezza dei cittadini i quali lamentano lesioni ai loro diritti alla salute, alla pubblica quiete, al riposo notturno ed alla sicurezza ed incolumità pubblica con la conseguenza di non poter liberamente fruire degli spazi urbani.

Queste circostanze legittimano l’esistenza di ragioni di pubblico interesse per l’emanazione di un provvedimento amministrativo di divieto di consumo, e di detenzione ai fini del consumo, di sostanze alcoliche di qualsiasi gradazione in alcuni parchi pubblici, ed in taluni luoghi pubblici, provvedimento idoneo a contrastare i fenomeni sopradescritti al fine di migliorare le condizioni di vivibilità della città, anche attraverso l’accompagnamento delle attività di prevenzione con azioni di educativa di strada.

Saranno escluse dal divieto le attività di somministrazione dei pubblici esercenti sulle aree concesse per il plateatico nonché nelle aree pubbliche immediatamente contigue al pubblico esercizio. Il divieto inoltre non si applicherà in concomitanza di manifestazioni autorizzate dal Comune di Cremona. Il provvedimento, attivato in via sperimentale, avrà validità fino al 30 ottobre 2008 e la sua efficacia sarà oggetto di verifica.

Vista la comunicazione della Polizia Municipale

Vista la Legge 24 Novembre 1981 n° 689

Visto l’art. 50 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n° 267

Visto l’art. 7bis del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n° 267

ORDINA

Dalle ore 15.00 alle ore 7.00 di ogni giorno, nel periodo compreso tra l’entrata in vigore del presente provvedimento ed il 30 ottobre 2008, è vietato il consumo e la detenzione finalizzata al consumo di sostanze alcoliche di qualsiasi gradazione nei seguenti parchi pubblici ed aree pubbliche nonché nelle adiacenze di esercizi artigianali (pizzerie da asporto-kebab e similari):

parchi pubblici:

Giardino Giovanni Paolo II°, Parco del Vecchio Passeggio, Parco Asia, Anello Verde quartiere Zaist, Giardino p.za Patrioti, Giardino p.za Ragazzi del ’99, Giardino p.za Capellani Militari Caduti, Giardino via Cavo Coperto, Giardino S.Sebastiano, Giardino Carlo Porta, Giardino Argine Panizza, Giardino p.za Mirabello, Giardino p.za IV Novembre, Giardino via Del Maris, Giardino p.za Castello, Giardino via F.lli D’Italia, Giardino via Brodoloni, Giardino p.za Caccia, Giardino piazza Prato Albero della Libertà, Giardino l.go Aeronautica, giardini p.za Lodi, giargino p.za Giovanni XXIII, Giardinetto via Stenico.

parcheggi e strade pubbliche:

parcheggio foro boario, parcheggio ex-tramvie, parcheggio coop via Vecchia, parcheggio stadio Zini, parcheggio Cà de Somenzi, parcheggio S.Tecla, parcheggio p.za Zelioli Lanzini, via Aselli incrocio via Robolotti, via Manzoni tratto tra via Robolotti e p.za Roma.

Il divieto non si applica in concomitanza di manifestazioni autorizzate dal Comune di Cremona e nelle aree concesse per il plateatico ai pubblici esercizi nonché nelle aree adiacenti al plateatico o al pubblico esercizio stesso.

Fatta salva l’applicazione delle sanzioni previste dalla Legge Penale, le violazioni ai precetti del presente provvedimento saranno punite con l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da € 25.00 a € 250.00 prevista dall’art. 7 bis del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n° 267.

La presente ordinanza che ha effetto immediato sarà affissa all’albo Pretorio e verrà trasmessa alla Prefettura, alle Forze dell’Ordine ed alla Polizia Provinciale.

Alla Polizia Municipale ed alle Forze dell’Ordine è demandato il compito di far osservare le disposizioni della presente ordinanza.

IL SINDACO

Prof. Gian Carlo Corada

Copyright Welfare Cremona 2007 - Powered by www.cremonaweb.it