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IL BLOG DI GIANCARLO CORADA

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Cuntentàa en Cuumeun gh`é bòon niiseun (?!)

Accontentare tutti, tener conto delle esigenze di tutti, non e` facile. Alcuni addirittura ritengono sia cosa impossibile. Io dico che certo e` difficile, ma che occorre provarci.

Mi riferisco alle esigenze - soprattutto estive, ma non solo - dei cittadini, soprattutto giovani, che vogliono star fuori anche tardi, la notte. Alla ricerca di refrigerio, di divertimento o anche solo per stare un po` in compagnia.

E mi riferisco, di contro, alle necessita` dei cittadini che, invece, la notte preferiscono dormire, sia per esigenze di lavoro del giorno dopo, sia per normali esigenze di vita.

Come dare torto agli uni ed agli altri?! Non si puo`!

Ed allora occorre far leva e richiamarsi alla capacita` di equilibrio di ciascuno di noi.

Ed a me, che faccio il Sindaco, corre l`obbligo di studiare ordinanze che tengano nel dovuto conto queste esigenze.

Niente a che vedere con quelle di cui oggi tanto si parla.....

Piu` modestamente, ma anche piu` ragionevolmente, nella recente ordinanza rivolta agli esercenti viene richiesta la normale pulizia degli spazi esterni ed adiacenti, di garantire la fruibilita` dei servizi igienici, di ridurre dopo le 23 ogni rumore causato da impianti sonori, vociare delle persone, sbattere di piatti, urla e canti e di garantire che a versare le bevande sia solamente il personale addetto.

Come si vede, richieste ragionevoli. Alle quali si aggiunge l`invito ad intervenire a mitigare i rumori molesti che, dopo le due di notte, possono verificarsi al di fuori dei loro locali.

E - anche per facilitare questo compito - viene loro indicato di raccogliere - alla chiusura del locale - anche sedie e tavoli esterni.

In pratica si tratta di una "messa a punto" di norme comportamentali che da tempo riguardano chi gestisce esercizi pubblici.

Voglio ringraziare sinceramente gli esercenti che hanno accettato, condiviso e capito lo spirito che ci anima: occorre contemperare le esigenze di tutti, intervenendo con grande buon senso, alla ricerca del "giusto equilibrio" tra esigenze contrapposte, anche se tutte ragionevoli: di chi si vuol divertire ed anche di chi, dopo una certa ora, vuole quiete e tranquillita`.

C`e` chi dice che raccogliere sedie e tavoli esterni e` un inutile lavoro in più. Io credo che non sia cosi`, ma non c`e` dubbio che, nel caso, potrebbe risultare sufficiente che sedie e tavoli esterni vengano legati per la notte, come gia` molti fanno.

E poi occorre il classico buon senso, che spesso risolve ogni problema: se due persone si siedono a fare quattro chiacchiere non danno fastidio a nessuno. E per questo mica devono essere colpevolizzate.

Mentre, invece, se quelle quattro chiacchiere si trasformano in "quattro urla", diventa allora giusto e doveroso intervenire per riportare una corretta situazione di tranquillita`.

GCC

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