Del documento dell`Esecutivo Cittadino del PD
- 03/09/2008, 7:31 pm
Ho letto il documento votato all`unanimita` dall`Esecutivo cittadino del PD e lo condivido.
Va nella direzione di sdrammatizzare la situazione.
Guarda al futuro in modo positivo e considera le Primarie un modo fondamentale di vivere la democrazia.
Gian Carlo Corada
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Documento dell`Esecutivo cittadino del PD cremonese
Si è svolto la sera di martedì 2 settembre l’esecutivo cittadino nel corso del quale il segretario Annamaria Abbate ha relazionato sulle ultime vicende legate alle candidature in vista delle amministrative del 2009.
Dopo la chiusura dell`esperienza nazionale dell`Unione si e` imposto un ripensamento anche a livello locale sulle alleanze e sui criteri da adottare per costruire coalizioni. Un nuovo paradigma si e` imposto: per le prossime amministrative non saranno piu` proponibili schemi che partano dalle alleanze per arrivare ai programmi, urgono scelte chiare e nette sul come vogliamo la citta`, in base alle quali costruire alleanze coerenti.
La questione oggi e` pertanto individuare i nuovi obiettivi ed i nuovi traguardi per iniziare a costruire la Cremona che sara`. Progetti che guardino al futuro, che riescano a costruire e a fare attraverso un percorso partecipato e aperto all’ascolto dei cittadini. In quest’ambito il PD cremonese sta, da tempo, discutendo sull’ opportunita` di operare una scelta di rinnovamento per dare vita ad un progetto che apra a Cremona una nuova stagione del centro sinistra. Una stagione che non significhi rotture aprioristiche con il passato ma concretizzi la volonta` di costruire alleanze basate sulla condivisione di obiettivi e programmi, coalizioni che sappiano parlare alle diverse culture riformiste della citta` di Cremona.
In questo senso la disponibilita` alla candidatura alle primarie del giudice Pierpaolo Beluzzi, dimostra da un lato una positiva capacita` d’attrazione del PD e rappresenta dall’altro un possibile ulteriore elemento di concretizzazione del processo di rinnovamento e non certo un giudizio sull’attuale amministrazione o sul suo operato. Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi l’impegno prioritario del PD dovra` essere quello di meglio definire il “progetto politico” attraverso il più ampio coinvolgimento dei propri circoli, delle associazioni e dei protagonismi sociali.
Si giungera` quindi alle primarie, una grande occasione per il partito chiamato a realizzare quell’apertura alla societa` voluta dai costituenti. Saranno garantite procedure corrette e trasparenti e saranno create e favorite tutte le possibili occasioni di confronto per i candidati, a partire dalle assemblee dei circoli, in cui sara` possibile approfondire, analizzare e discutere le opzioni, in modo da giungere alla consultazione primaria nella maniera piu` partecipata trasparente e aperta. In tal modo esse saranno ( a prescindere da quanti e quali candidati in campo ) un elevato esercizio di democrazia esclusivamente finalizzato a rafforzare il PD ed individuare le scelte migliori per la citta`.