Dichiarazione sulla mia candidatura alle Primarie

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• 23/09/2008, 12:13 pm

Ringrazio il Segretario del PD lombardo, Maurizio Martina, per l`impegno che ha profuso nei giorni scorsi a Cremona nel ricercare una ricomposizione unitaria del partito, diviso dopo la decisione dei vertici locali di lanciare la candidatura a Sindaco di Pierpaolo Beluzzi.

Lo ringrazio per l`apprezzamento dimostrato nei miei confronti chiedendomi di accettare incarichi importanti come quello di capogruppo della lista PD alle Comunali del 2009, quello di Presidente del Consiglio Comunale in caso di vittoria e di candidato PD al Consiglio Regionale lombardo nel 2010.

Lo ringrazio davvero e non in modo formale perché soprattutto l`idea di rappresentare Cremona in Consiglio Regionale e` allettante e l`incarico estremamente prestigioso. Formulata in altre circostanze ed in altri contesti probabilmente avrei accettato senza tante esitazioni.

Oggi, pur sentendomi - ripeto - onorato della proposta, sono costretto a rifiutare.

Che cosa penserebbero, fra l`altro, i miei concittadini? Mi pare di sentirli: "Al le`, ghare`s maai crediit! Anca lüü! I soolt e la pensioon de la Regioon....". Non sarebbe stata questa la verita`, certo, ma molti l`avrebbero pensata cosi` e l`avrebbero detto.

Per di piu`, se accettassi la proposta e mi ritirassi, verrebbero probabilmente meno le Primarie, cioe` quell`importante innovazione (per carita`, non ne faccio un mito: sono un mezzo e non un fine della politica) che permette ai cittadini di contare, di non lasciare le decisioni nelle mani di pochi.

Infine smentirei quanto penso: tutti dicono che abbiamo governato bene, il secondo ed ultimo mandato permette di completare progetti importanti, siamo impegnati a disegnare la citta` che vogliamo.

Ed ancora. Il mio progetto politico e` chiaro: confronto sui programmi con forze politiche e civiche, non accordo scontato ma neppure rottura preventiva con la Sinistra, forti idealita` e proposte solidaristiche e riformistiche, rapporto con i privati corretto e non liberista. Se ve ne sono altri, di progetti politici, vorrei confrontarmi con essi, magari per vedere insieme le soluzioni migliori.

Affidiamoci dunque serenamente alle Primarie. Non sono una guerra! Dimostriamo la nostra maturita` democratica rispettandoci e dialogando.

Se le facesse anche il centro-destra, Cremona sarebbe un vero laboratorio politico.

Chiedo a tutti (e da parte mia mi impegno) toni bassi, dialoganti, costruttivi.

Chi perde si impegni da subito a sostenere chi avra` la maggioranza dei consensi.

In tutte le democrazie avanzate, queste sono le regole. Proviamoci anche noi.

Gian Carlo Corada

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